Luigi Sculli
| Luigi Sculli | ||
|---|---|---|
| Nazionalità |  Italia
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| Altezza | 180 cm | |
| Peso | 81 kg | |
Calcio  |
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| Ruolo | Portiere | |
| Carriera | ||
| Squadre di club1 | ||
| 1938-1939 |  Omegna | ? (-?) |
| 1939-1940 |  Ambrosiana-Inter Riserve | 17 (-13) |
| 1940-1941 | Ambrosiana-Inter | 3 (-7) |
| 1941-1942 | Omegna | ? (-?) |
| 1944-1945 |  Vigevano | ? (-?) |
| 1945-1946 |  Vogherese | 11 (-?) |
| 1946-1947 |  Savona | 2 (-?) |
| 1947-1948 |  Parabiago | ? (-?) |
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
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Luigi Sculli (Omegna, 15 settembre 1921 – Novara, 12 novembre 1959[1]) è stato un calciatore italiano, di ruolo portiere.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Nella stagione 1938-1939 gioca nell'Omegna, squadra della sua città natale nel campionato di Serie C[2].
Acquistato dall'Ambrosiana-Inter[3], nella stagione 1939-1940 gioca nelle riserve con cui subisce 13 reti in 17 partite; per la stagione 1940-1941 viene invece aggregato alla prima squadra, con cui nel corso della stagione riesce anche ad esordire nel campionato di Serie A: in particolare, in una stagione in cui tra i pali della formazione milanese si alternano già Angelo Caimo ed Orlando Sain (11 e 16 presenze rispettivamente), Sculli riesce a fare il suo esordio in massima serie il 5 gennaio 1941, alla tredicesima giornata di campionato, nella quale i nerazzurri vincono per 5-1 in casa contro la Roma[4]; scende in campo anche nei due successivi turni di campionato, ovvero nel pareggio esterno per 5-5 sul campo del Torino il 12 gennaio 1941[5] e nella vittoria casalinga per 2-1 contro l'Atalanta del 19 gennaio 1941[6]. A fine stagione fa ritorno all'Omegna, di nuovo in Serie C[7].
Nella stagione 1944-1945 partecipa al Torneo Benefico Lombardo con la maglia del Vigevano. Dopo la fine della seconda guerra mondiale si accasa poi alla Vogherese, società con la quale nella stagione 1945-1946 gioca nella Serie B-C Alta Italia, campionato in cui disputa 11 delle 22 partite totali giocate dalla sua squadra. Milita in seconda divisione anche nel corso della stagione 1946-1947, nella quale gioca 2 partite nel campionato di Serie B con la maglia del Savona. Nel 1947 passa al Parabiago, in Serie C, con cui ottiene il primo posto nel girone E e l'ammissione al campionato di Serie C 1948-1949.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ La Gazzetta dello Sport, 13 novembre 1959, p. 6.
- ^ Elenco dei giocatori italiani autorizzati a cambiare società nell'anno 1939-40, Il Littoriale, 8 agosto 1939, pag.5
- ^ I giocatori messi in lista e le formazioni delle squadre, Il Littoriale, 8 agosto 1939, pag.6
- ^ Referto partita, su enciclopediadelcalcio.it.
- ^ Referto partita, su enciclopediadelcalcio.it.
- ^ Referto partita, su enciclopediadelcalcio.it.
- ^ Acquisti e cessioni 1941-1942 Storiainter.com
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Dario Marchetti (a cura di), Luigi Sculli, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
- Statistiche su Carrierecalciatori, su carrierecalciatori.it.
- Scheda, su interfc.it.
- Scheda, su calcio.com.
- Scheda [collegamento interrotto], su soccerdb.net.
- Calciatori dell'Omegna Calcio 1906
- Calciatori del F.C. Internazionale Milano
- Calciatori del Vigevano Calcio 1921
- Calciatori dell'A.C. Voghera
- Calciatori della S.S.D. Savona F.B.C.
- Calciatori italiani del XX secolo
- Nati nel 1921
- Morti nel 1959
- Nati il 15 settembre
- Morti il 12 novembre
- Nati a Omegna
- Morti a Novara