Lucienne Delyle

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Lucienne Delyle

Lucienne Delyle, nata Lucienne Henriette Delache (Parigi, 16 aprile 1913[1]Monte Carlo, 10 aprile 1962[1]), è stata una cantante francese.

Dapprima farmacista, affascinata dalla musica francese del 1930, nel 1939 è ingaggiata da Jacques Canetti in una radio. Nel 1940 incontra il trombettista e arrangiatore Aimé Barelli, che diventerà suo marito e il suo miglior collaboratore. Dalla loro unione nasce una bambina che tenta una carriera nel mondo della musica, Minouche Barelli.

Dopo il grande successo de Mon amant de Saint-Jean, incisa nel 1942, Lucienne Delyle sarà molto popolare durante l'anno 1950. Nel 1953 Bruno Coquatrix la chiamerà per la riapertura del teatro Olympia.

La sua carriera declina alla fine degli anni '50, a causa di una leucemia. Lucienne Delyle farà l'ultima serie di concerti, in compagnia di suo marito, sulla scena del Bobino nel novembre 1960. Morì il 10 aprile 1962 a Monte Carlo, nel Principato di Monaco.

Nel corso della sua carriera ha toccato quasi tutti i generi e gli stili, dalla canzone realistica al valzer musette, dalla canzone sentimentale a quella jazz, talvolta con sfumature esotiche. La sua voce languida, la tonalità calda e la precisa dizione ebbero un'influenza decisiva sulla musica francese.

Discografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

1939[modifica | modifica wikitesto]

1940[modifica | modifica wikitesto]

1941[modifica | modifica wikitesto]

1942[modifica | modifica wikitesto]

1943[modifica | modifica wikitesto]

1944[modifica | modifica wikitesto]

1946[modifica | modifica wikitesto]

1947[modifica | modifica wikitesto]

1948[modifica | modifica wikitesto]

1949[modifica | modifica wikitesto]

1950[modifica | modifica wikitesto]

1951[modifica | modifica wikitesto]

1952[modifica | modifica wikitesto]

1953[modifica | modifica wikitesto]

1954[modifica | modifica wikitesto]

1955[modifica | modifica wikitesto]

1956[modifica | modifica wikitesto]

1957[modifica | modifica wikitesto]

1958[modifica | modifica wikitesto]

1959[modifica | modifica wikitesto]

1960[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gianni Lucini, Luci, lucciole e canzoni sotto il cielo di Parigi - Storie di Chanteuses nella Francia del primo Novecento, Novara, Segni e Parole, 2014, 160 p. ISBN 978-88-908494-4-2

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN22327005 · ISNI (EN0000 0001 1606 2474 · Europeana agent/base/165042 · LCCN (ENno00086106 · GND (DE133330826 · BNE (ESXX1025265 (data) · BNF (FRcb138931464 (data) · CONOR.SI (SL125591907 · WorldCat Identities (ENlccn-no00086106