Luca Campogrande

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Luca Campogrande
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 198 cm
Peso 90 kg
Pallacanestro
Ruolo Guardia / ala piccola
Squadra Pall. Trieste
Carriera
Giovanili
2010-2015 Sam Basket Roma
2015-2016Fortitudo Bologna
Squadre di club
2013-2015 Sam Basket Roma5 (80)
2015-2017Fortitudo Bologna38 (94)
2017-2018Pod. Montegranaro29 (270)
2018-2019Scandone Avellino21 (84)
2019-2020N.B. Brindisi20 (81)
2020Virtus Roma
2020-2021Reyer Venezia17 (69)
2021-Pall. Trieste
Nazionale
2016Bandiera dell'Italia Italia U-205 (21)
2018Bandiera dell'Italia Italia sperimentale4 (32)
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 26 giugno 2021

Luca Maria Campogrande (Roma, 30 aprile 1996) è un cestista italiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Cresce nel settore giovanile della Sam Basket Roma, dove conquista il titolo di campione d'Italia U19 Elite.[1]

L'anno seguente approda nella Fortitudo Bologna esordendo nel campionato di Serie A2. Nel 2017 passa alla Poderosa Montegranaro dove si ritaglia un importante spazio. Nell'estate 2018 firma un contratto triennale con Avellino.[2] Ha partecipato a raduni con la nazionale U20.[3]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Viene convocato ai raduni della Nazionale Under-20 nell'aprile e nel luglio 2016, ma non viene poi confermato per gli europei di categoria, svoltisi ad Helsinki nel luglio dello stesso anno. Nel 2020 viene convocato nella nazionale maggiore.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Sam Basket Roma U19 Elite: 2014-15

Club[modifica | modifica wikitesto]

Fortitudo Bologna: 2016

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sam Roma campione d'Italia U19, su fip.it. URL consultato il 12 novembre 2018.
  2. ^ Avellino ingaggia Campogrande, su basketinside.com. URL consultato il 12 novembre 2018.
  3. ^ Campogrande caratteristiche, su italhoop.it. URL consultato il 12 novembre 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]