Louis Archinard

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Louis Archinard
NascitaLe Havre, 11 febbraio 1850
MorteVilliers-le-Bel, 8 maggio 1932
Luogo di sepolturaCimitero di Santa Maria di Le Havre
Dati militari
Paese servitoBandiera della Francia Francia
Forza armataEsercito francese
ArmaArtiglieria di marina
Anni di servizio1868-1919
GradoGenerale di divisione
GuerreCampagna del Sudan
Prima guerra mondiale
Comandante di32ª divisione di fanteria
Corps d'Armée des Troupes Coloniales
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Louis Archinard (Le Havre, 11 febbraio 1850Villiers-le-Bel, 8 maggio 1932) è stato un generale francese. Partecipò alla conquista coloniale dell'Africa occidentale da parte della Francia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Louis Archinard nacque l'11 febbraio 1850 a Le Havre, figlio di Louis Archinard, preside di una scuola protestante, e di Sophie Cattelain, insegnante di scuola elementare[1][2]. Studiò all'École polytechnique, diplomandosi il 10 maggio 1870 come sottotenente nel reggimento di artiglieria di marina[3].

Dopo una missione in Cocincina tra il 1876 e il 1878, fu nominato ispettore degli studi all'École polytechnique[4].

Campagne nel Sudan francese[modifica | modifica wikitesto]

Il generale archinard passa in rassegna le truppe polacche a Sillé-le-Guillaume

Nell'ottobre 1880, su richiesta di Gustave Borgnis-Desbordes, raggiunse il Sudan francese. Sbarcò a Saint-Louis e si diresse a Kayes[5]. Nel febbraio 1889 fece distruggere il forte di Koundian, di proprietà di Ahmadou Tall, figlio di ʽUmar Tall[6]. Il 6 aprile 1890 si impadronì di Ségou[7].

A Ségou Archinard fece prigioniero Abdoulaye, uno dei due giovani figli di Ahmadou Tall[8]. Imbarcatosi per Bordeaux il 7 agosto 1890 insieme ad Abdulaye, Archinard affidò il bambino a dei conoscenti di Parigi[9]. Dopo aver studiato all'accademia militare di Saint-Cyr, Abdoulaye Tall morì in Francia all'età di 20 anni, nel 1899[10]. A Ségou, Louis Archinard si impossessò anche di oltre 400 manoscritti (opere di teologia, di diritto musulmano, di devozione, copie del Corano, ecc.) che inviò in Francia[11].

Archinard assediò Djenné, che conquistò il 12 aprile 1893[12]. Alla fine di quell'anno, mentre si trovava in Francia per curarsi, fu sollevato dal comando delle truppe[13].

Ritorno in Francia[modifica | modifica wikitesto]

In Francia, Louis Archinard fu promosso generale di brigata nell'aprile 1896, poi generale di divisione e quindi comandante della 32ª divisione di fanteria a Perpignano. Nel 1911 fu nominato membro del Conseil supérieur de la guerre. Nel luglio 1914 fu insignito della Gran Croce della Legion d'onore. Nel 1917 fu responsabile della creazione dell'Armata Blu polacca. Nel 1919 gli fu conferita la Médaille militaire. Nel 1924, Louis Archinard contribuì all'erezione del Monument aux héros de l'Armée noire a Reims, omaggio ai Tirailleurs sénégalais che difesero la città durante la prima guerra mondiale[14].

Il generale Archinard si ritirò a Villiers-le-Bel, dove morì l'8 maggio 1932[15]. I suoi funerali si svolsero in una chiesa protestante di Le Havre il 13 maggio 1932, alla presenza del ministro della difesa François Pietri e del generale Henri Gouraud[16]. È sepolto nel cimitero di Santa Maria di Le Havre. Nella tomba di famiglia è sepolta anche Naba Kamara, una bambina che aveva portato con sé dall'Africa, figlia di un capo Bambara morto durante la presa di Djenné. Naba Kamara visse a Le Havre fino alla sua morte, avvenuta nel gennaio 1921 all'età di 43 anni[17][18].

Nel suo necrologio, pubblicato il giorno successivo alla morte, il quotidiano Excelsior affermò che Archinard "si collocherà con Lyautey, Gouraud, Gallieni e Mangin tra le glorie coloniali più pure della Terza Repubblica"[16].

Decorazioni[modifica | modifica wikitesto]

Decorazioni francesi[modifica | modifica wikitesto]

Legion d'onore

  • bordopx Cavaliere (25 agosto 1881)
  • bordopx Ufficiale (9 luglio 1889)
  • bordopx Commendatore (11 luglio 1903)
  • bordopx Grand'ufficiale (30 dicembre 1908)
  • bordopx Gran croce (11 luglio 1914)

bordopx Médaille militaire
bordopx Croix de guerre 1914-1918
bordopx Medaglia interalleata della vittoria
bordopx Médaille commémorative de la guerre 1870-1871
bordopx Médaille commémorative de la guerre 1914-1918
bordopx Médaille coloniale con barretta SOUDAN
bordopx Gran Croce dell'Ordine di Nichan el Anouar

Decorazioni straniere[modifica | modifica wikitesto]

bordopx Croce al valore (Polonia)
bordopx Croce d'argento dell'Ordine Virtuti militari (Polonia)

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN37030196 · ISNI (EN0000 0001 0888 382X · LCCN (ENn2007019715 · GND (DE132651939 · BNF (FRcb12545365r (data) · J9U (ENHE987007590142105171 · WorldCat Identities (ENlccn-n2007019715