Lina Gálvez Muñoz

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Lina Gálvez Muñoz
Lina Gálvez Muñoz nel 2018

Deputata del Parlamento europeo
In carica
Inizio mandato2 luglio 2019

Ministro della Ricerca e dell'Università della Junta de Andalucía
Durata mandato7 giugno 2018 –
22 gennaio 2019
PresidenteSusana Díaz
PredecessoreAntonio Ramírez de Arellano

Dati generali
Partito politicoPartito Socialista Operaio Spagnolo
Titolo di studiodottore
UniversitàUniversità di Siviglia, Istituto universitario europeo e Università Lione 2

Lina Gálvez Muñoz (Siviglia, 1969) è una politica e storica spagnola, specialista in economia femminista. Dal 2019 è europarlamentare del gruppo dell'Alleanza progressista di Socialisti e Democratici (S&D) al Parlamento europeo.[1] È stata coordinatrice della presentazione del 40º congresso del PSOE nel 2021.[2] Dal 7 giugno 2018 al 22 gennaio 2019 è stata Ministro della Conoscenza, della Ricerca e dell'Università della Junta de Andalucía.[3].

È professoressa di Storia e Istituzioni Economiche presso il Dipartimento di Economia, Metodi Quantitativi e Storia Economica dell'Università Pablo de Olavide di Siviglia, dove dirige l'Osservatorio di Genere per l'Economia, le Politiche e lo Sviluppo (GEP&DO).[4] È ricercatrice responsabile del gruppo di ricerca PAIDI ECOECOFEM (Feminist Ecological Economics and Development). Nel suo lavoro di ricerca economica incorpora trasversalmente l'analisi della disuguaglianza di genere. È membro di "Economists Facing the EFC Crisis".[5]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Lina Gálvez Muñoz si è laureata in Storia Moderna e Contemporanea all'Università di Siviglia e si è specializzata in storia economica e sociale all'Università di Lione, alla London School of Economics e all'Istituto Universitario Europeo di Firenze.

Nel maggio 1998 ha discusso la sua tesi di dottorato in Storia economica dal titolo "Famiglia e mercato. Il genere nel processo di industrializzazione della fabbrica di sigari di Siviglia, 1887-1945" presso l'Istituto Universitario Europeo (Firenze, Italia), diretto da Olwen Hufton (Merton College, Oxford University). Ha conseguito la qualifica cum laude.[6]

Carriera accademica[modifica | modifica wikitesto]

È stata professoressa presso il Dipartimento di Economia dell'Università di Reading (1998-2001), presso il Dipartimento di Teoria Economica ed Economia Politica dell'Università di Siviglia (2001), presso il Dipartimento di Storia Economica dell'Università Carlos III di Madrid (2001-2004). Nell'anno accademico 2014/2015 è stata visiting professor presso il Center for Time Use Research (CTUR) del Dipartimento di Sociologia dell'Università di Oxford.

Dal 2007 al 2012 è stata vicerettore per la formazione post-laurea presso l'Università Pablo de Olavide (UPO).

Dal 2009 è direttrice del Master in Genere e Uguaglianza e dal 2010 anche del Dottorato in Sviluppo e Cittadinanza, entrambi presso l'Università Pablo de Olavide di Siviglia. Dal 2015 dirige anche il gruppo di ricerca PAIDI ECOECOFEM (Feminist Ecological Economics and Development) presso questa università.

Ha più di cento pubblicazioni scientifiche, scrive articoli di opinione e recensioni per riviste specializzate come Critical Economics Magazine, Economic History Research Magazine, Áreas International Journal of Social Sciences, Regional Studies Magazine, History Magazine Económica, Magazine of History of the Economy e della Rivista di Storia Agraria.[7][8][9]

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Junta de Andalucía[modifica | modifica wikitesto]

Nel giugno 2018 si è insediata nel governo di Susana Díaz nel nuovo Ministero della Conoscenza, della Ricerca e dell'Università della Junta de Andalucía, che mantiene i poteri assegnati all'Economia in materia di università, ricerca e tecnologia, insieme a quelli di internazionalizzazione dell'economia, promozione sul lavoro autonomo, sugli imprenditori e l'economia sociale. Comprende organizzazioni autonome come l'Agenzia andalusa per la promozione estera (Extenda) e Andalucía Emprende.[10]

Parlamento Europeo[modifica | modifica wikitesto]

Gálvez è membro del Parlamento europeo associato al gruppo dell'Alleanza progressista dei socialisti e dei democratici (S&D) dalle elezioni del Parlamento europeo in Spagna del 2019. Si è candidata come numero 3 nella lista del Partito socialista dei lavoratori.[11][1]

Nella IX legislatura è vicepresidente della Commissione Industria, Ricerca ed Energia (ITRE), membro della Commissione Diritti della Donna e Parità di Genere e membro supplente della Commissione Lavoro e Affari Sociali. Il ruolo comprende l'innovazione e gli aspetti sociali delle transizioni verdi e digitali, incluso lo sviluppo di una governance economica che consenta la riduzione delle disuguaglianze.[12][13][14][15]

Inoltre fa parte della delegazione del Parlamento europeo per le relazioni con gli Stati Uniti (D-US) e della delegazione per le relazioni con i paesi del sud-est asiatico e dell'Associazione delle nazioni del sud-est asiatico (ASEAN) e del gruppo tecnico-scientifico del Parlamento europeo (STOA). Ha effettuato missioni ufficiali dal Parlamento Europeo negli Stati Uniti e in Giappone per tenere incontri interparlamentari di alto livello sui progressi della cooperazione nel nuovo contesto geopolitico della globalizzazione. Presso STOA ha promosso lo sviluppo di studi scientifici sulla generazione della fiducia nella scienza e sull'informazione dei cittadini basata sulla conoscenza.[16] Fa inoltre parte della Commissione Speciale sugli effetti del COVID, dove lavora per sommare il passaggio dalla cura alla transizione verde e alla transizione digitale.[17][18]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (ES) Lina GÁLVEZ MUÑOZ | Eurodiputados, in Parlamento Europeo. URL consultato il 23 settembre 2019.
  2. ^ (ES) Un nuevo y más fuerte compromiso. Lina Gálvez, coordinadora de la Ponencia Marco para el 40 Congreso, su psoe.es. URL consultato l'11 febbraio 2023.
  3. ^ (ES) Antonio Avendaño, Díaz ficha a la catedrática Lina Gálvez como consejera, 5 giugno 2018. URL consultato il 7 giugno 2018.
  4. ^ (EN) Gender Observatory, su genderobservatory.com. URL consultato il 1º febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2016).
  5. ^ (ES) 'Frente a la desigualdad, economía feminista', su publico.es. URL consultato il 5 novembre 2019.
  6. ^ (ES) Género y Cambio Tecnológico: Rentabilidad económica y política del proceso de industrialización del monopolio de tabacos en España (1887-1945), su academia.edu. URL consultato il 1º febbraio 2016.
  7. ^ (ES) Lina Gálvez Muñoz, Lourdes Benería, Günseli Berik, and Maria S. Floro, GENDER, DEVELOPMENT AND GLOBALIZATION. ECONOMICS AS IF ALL PEOPLE MATTERS, Routledge, New York, 2016 (319 pp.) (PDF), su revistaeconomiacritica.org (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2019).
  8. ^ (ES) Dialnet - Documentos de Lina Gálvez, in Dialnet. URL consultato il 19 marzo 2020.
  9. ^ (ES) Dialnet - Documentos de Lina Gálvez-Muñoz, in Dialnet. URL consultato il 19 marzo 2020.
  10. ^ (ES) Arellano y Gálvez prometen sus cargos al frente de Economía y Hacienda y Conocimiento y Universidad, in El Diario. URL consultato il 7 giugno 2018.
  11. ^ (ES) Euroconexión: Entrevista a Lina Gálvez, diputada electa al Parlamento Europeo por el PSOE, in Europea Radio, 20 giugno 2019. URL consultato il 23 settembre 2019.
  12. ^ (ES) Entrevista a Lina Gálvez, diputada electa al Parlamento Europeo por el PSOE (UEM). URL consultato il 23 settembre 2019.
  13. ^ (ES) Las eurodiputadas Lina Gálvez y Pilar del Castillo animan a las empresas a preparar “buenos proyectos” para captar el Fondo Next Generation EU - Be ENERGY, su beenergy.es, 6 dicembre 2020. URL consultato l'11 febbraio 2023.
  14. ^ (ES) Apostar por la ciencia, nuestro mejor futuro, in 20minutos. URL consultato l'11 febbraio 2023.
  15. ^ (ES) La Eurocámara reafirma su compromiso con la igualdad de género, in Publico. URL consultato l'11 febbraio 2023.
  16. ^ (EN) Promoting trust in science to counter misinformation - ESMH, in European Science-Media Hub, 16 giugno 2022. URL consultato l'11 febbraio 2023.
  17. ^ (EN) Lina GÁLVEZ MUÑOZ, in European Parliament. URL consultato l'11 febbraio 2023.
  18. ^ (ES) Lina Gálvez, Recuperación, transformación, resiliencia y cuidados: por una tercera transición, in El Diario, 13 dicembre 2020. URL consultato l'11 febbraio 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN78846124 · ISNI (EN0000 0001 2026 5434 · LCCN (ENn2009008475 · GND (DE171864026 · BNE (ESXX1328830 (data) · BNF (FRcb16174641t (data) · J9U (ENHE987007352348405171 · WorldCat Identities (ENlccn-n2001100025