Lagonosticta rara
Amaranto becco nero | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Classe | Aves |
Sottoclasse | Neornithes |
Superordine | Neognathae |
Ordine | Passeriformes |
Sottordine | Oscines |
Infraordine | Passerida |
Superfamiglia | Passeroidea |
Famiglia | Estrildidae |
Genere | Lagonosticta |
Specie | L. rara |
Nomenclatura binomiale | |
Lagonosticta rara (Antinori, 1864) |
L'amaranto becco nero (Lagonosticta rara (Antinori, 1864)) è un uccello passeriforme della famiglia degli Estrildidi[2].
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]
Misura fino a 11 cm di lunghezza.
Aspetto[modifica | modifica wikitesto]
Si tratta di uccelli robusti, muniti di un forte becco appuntito e di forma conica.
La colorazione di questi uccelli è molto caratteristica: nel maschio infatti la livrea è rossa sulla maggior parte del corpo, ad eccezione delle remiganti (che sono di colore bruno), del ventre e della coda (che sono di colore nero), mentre nella femmina il rosso è presente unicamente su fronte e codione ed appena accennato su petto e ventre, mentre ali e dorso sono di colore bruno e la testa è grigia. Anche nella femmina coda, sottocoda e basso ventre sono neri, e sempre in ambo i sessi può essere presente una rada punteggiatura bianca al livello dell'attaccatura delle ali. Gli occhi sono bruno-rossicci con cerchio perioculare rosato, le zampe sono di colore carnicino, il becco è nerastro (da cui il nome comune della specie), con tendenza a schiarirsi sulla mandibola, diventando grigio-avorio, oltre che ad assumere decise tonalità rosse sui lati.
Biologia[modifica | modifica wikitesto]
Si tratta di uccelli dalle abitudini diurne, che tendono a vivere in coppie, ma che all'infuori della stagione riproduttiva possono essere osservati anche in piccoli gruppi, a volte in associazione col congenere e molto simile amaranto becco blu.
Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]
L'amaranto becco nero è un uccello essenzialmente granivoro, che si nutre perlopiù di piccoli semi che vengono ricercati al suolo: esso integra la propria dieta anche con germogli, bacche, frutta e, specialmente durante il periodo riproduttivo, di invertebrati di piccole dimensioni, soprattutto termiti volanti.
Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]
La stagione riproduttiva coincide con la fase finale della stagione delle piogge, cadendo infatti in genere fra luglio e novembre. Ambedue i sessi partecipano alla costruzione del nido (una struttura globosa di fili d'erba intrecciati collocata nel folto dei cespugli), nella cova delle uova (che dura circa due settimane) e dei nidiacei, i quali sono in grado d'involarsi attorno alle tre settimane dalla schiusa, tendendo tuttavia a rimanere coi genitori per almeno altre due settimane.
L'amaranto becco nero subisce parassitismo di cova da parte del combassou del Camerun.
Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]
Questi uccelli vivono in una vasta area dell'Africa subsahariana, che va dal Senegal sud-orientale al Kenya occidentale.
Il loro habitat d'elezione è rappresentato dalla savana con presenza di alberi e macchie cespugliose, oltre che dalle aree rocciose: colonizzano inoltre le zone coltivate e le piantagioni.
Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]
Se ne riconoscono due sottospecie[2]:
- Lagonosticta rara rara, la sottospecie nominale, diffusa nella porzione orientale dell'areale occupato dalla specie, dal Camerun al Kenya;
- Lagonosticta rara forbesi Neumann, 1908, diffusa nella porzione occidentale dell'areale occupato dalla specie, dal Senegal alla Nigeria;
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) BirdLife International 2012, Lagonosticta rara, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Estrildidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 10 maggio 2014.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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- Wikispecies contiene informazioni su Lagonosticta rara