Lago Morto

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Lago Morto
Lago Morto dal Nevegal
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Veneto
Provincia  Treviso
ComuneVittorio Veneto
Coordinate46°03′36″N 12°19′16″E / 46.06°N 12.321111°E46.06; 12.321111
Altitudine276 m s.l.m.
Dimensioni
Superficie0,76 km²
Profondità massima56 m
Volume0,0237 km³
Idrografia
Bacino idrografico17,18 km²
Mappa di localizzazione: Italia
Lago Morto
Lago Morto

Il Lago Morto è uno specchio d'acqua della provincia di Treviso.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Si trova nella val Lapisina, la vallata che inizia a nord di Vittorio Veneto e si inserisce tra le Prealpi Bellunesi culminando nella sella di Fadalto, da cui si può raggiungere l'Alpago e la Valbelluna. Si trova a 276 m s.l.m. e raggiunge i 56 m di profondità.

Il lago è così chiamato perché non ha né immissari, né emissari, essendo probabilmente alimentato da bacini carsici sotterranei. Come il vicino lago di Santa Croce, situato in territorio bellunese, rappresenta un lago intravallivo, formatosi attraverso uno sbarramento alluvionale, morenico e di frana[1].

Assieme ai due laghi di Revine Lago, è uno dei maggiori della provincia.

Sulle sue rive settentrionali sorge il paese di Fadalto Basso, mentre a sud si trova Nove, entrambe frazioni di Vittorio Veneto.

Il lago Morto alimenta le centrali idroelettriche di Nove.

Orografia[modifica | modifica wikitesto]

Le immagini che seguono visualizzano l'inquadramento geografico e la rappresentazione del complesso sistema orografico sovrastante il Lago di Santa Croce - Lago Morto, ottenute mediante l'elaborazione di un Modello digitale di elevazione (DEM - Digital elevation model) del terreno, derivato dalla composizione di alcuni elementi della Carta Tecnica Regionale Numerica della Regione Veneto.

Ambiente[modifica | modifica wikitesto]

Il lago non è balneabile a causa dell’acqua molto fredda, il fondale profondo e la presenza di alcuni mulinelli formati dalla corrente. Ospita varie specie ittiche: cavedani, alborelle, coregoni, trote fario e iridee (immesse a scopi alieutici; il lago Morto è infatti riserva di pesca), lucci, tinche e carpe.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Simone Busoni, Aldino Bondesan, I segni del passato geologico. Viaggio tra i geositi della provincia di Treviso, Crocetta del Montello, Antiga, 2019, p. 44, ISBN 978-88-8435-169-2. URL consultato il 28 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2020).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Lago Morto, su LIMNO - Banca dati dei laghi italiani, CNR (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2019).
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