La tempesta (film 1982)
La tempesta | |
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Titolo originale | Tempest |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1982 |
Durata | 142 min e 139 min |
Genere | commedia, drammatico |
Regia | Paul Mazursky |
Soggetto | William Shakespeare |
Fotografia | Donald McAlpine |
Montaggio | Donn Cambern |
Musiche | Stomu Yamashta |
Scenografia | Gianni Quaranta |
Costumi | Albert Wolsky, Orietta Nasalli-Rocca (supervisione) |
Trucco | Giuseppe Banchelli |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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La tempesta (Tempest) è un film del 1982 diretto da Paul Mazursky su un adattamento dell'omonima commedia shakespeariana.[1][2][3]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]L'architetto Philip Dimitrius, colto da una crisi di mezza età, annuncia a sua moglie Antonia di voler lasciare il lavoro e andarsene di casa. Insieme alla figlia adolescente Miranda - gli accordi sono che la ragazza trascorrerà tutta l'estate con il padre per poi ricongiungersi alla madre - si reca fino ad Atene e qui fa la conoscenza di Aretha, affascinante americana giramondo, reduce da due convivenze fallite, che canta nei locali per racimolare il denaro necessario per il biglietto di ritorno. Tra Philip e Aretha inizia una relazione che Miranda accetta di buon grado. Una sera, in uno dei locali dove si esibisce Aretha fanno la loro comparsa Antonia e Alonzo (ex capo di Philip). Antonia è intenzionata a riprendersi Miranda, la quale non vuole saperne di separarsi dal padre. L'indomani Philip, Aretha e Miranda si trasferiscono su un'isoletta greca abbandonata, il cui unico residente è il selvatico pastore Kalibanos.
Curiosità
[modifica | modifica wikitesto]- In una scena del film Susan Sarandon canta una versione in lingua inglese di Nel blu dipinto di blu.
- All'inizio dei titoli di coda sono mostrati i vari personaggi che escono uno dopo l'altro dalla casa sull'isola in cui si è stabilito Philip; tutti insieme fanno un inchino allo spettatore, chiaro riferimento alla destinazione teatrale del testo shakespeariano che ha ispirato il film.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ S. Borelli, Che brutta quiete dopo la tempesta! (PDF), in L'Unità, 4 settembre 1982.
- ^ S. Reggiani, Cassavetes con Shakespeare in un paradiso provvisorio, in La Stampa, 13 novembre 1982, p. 15.
- ^ P. Perona, Tempesta o bonaccia? Con Cassavetes e la Rowlands, in Stampa Sera, 11 novembre 1982, p. 27.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Tempest, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) La tempesta, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) La tempesta, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) La tempesta, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) La tempesta, su FilmAffinity.
- (EN) La tempesta, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) La tempesta, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) La tempesta, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
Controllo di autorità | LCCN (EN) n84217693 |
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