La partita (romanzo)

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La partita
AutoreAlberto Ongaro
1ª ed. originale1986
Genereromanzo
SottogenereRomanzo storico
Lingua originaleitaliano
AmbientazioneVenezia, XVIII secolo
ProtagonistiFrancesco Sacredo

La partita è un romanzo dello scrittore italiano Alberto Ongaro, pubblicato nel 1986. Nello stesso anno il romanzo ha vinto il Premio Campiello.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il romanzo è ambientato a Venezia nel XVIII secolo. Nel tentativo di recuperare i suoi beni persi al gioco dal padre, un giovane signore veneziano, Francesco Sacredo, tenta anche lui una partita con la bella contessa Matilde Von Wallenstein.

Perde la sfida e la nobildonna diviene di diritto la proprietaria del giovane che si mette in fuga per sottrarsi a un destino di privazioni. Il protagonista ottiene una lettera di raccomandazione dal suo maestro Bottazzo per farsi ospitare dal parrucchiere e suo ex allievo Gaetano Salvini nella dimora di Via del Po, a Torino. Da qui Sacredo muove in Francia in una nuova partita contro il fato e contro la solitudine.[2]

Opere derivate[modifica | modifica wikitesto]

Dal libro è stato tratto nel 1988 un film omonimo, con Matthew Modine (Francesco Sacredo), Faye Dunaway, (Contessa Von Wallenstein), Jennifer Beals (Lady Olivia Candioni), Corinne Cléry Jacqueline; musiche di Pino Donaggio, regia di Carlo Vanzina.[3]

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Premio Campiello, opere premiate nelle precedenti edizioni, su premiocampiello.org. URL consultato il 24 febbraio 2019.
  2. ^ Alberto Ongaro, La partita. URL consultato il 5 maggio 2020 (archiviato il 5 maggio 2020).
  3. ^ La partita (1988), su imdb.com. URL consultato il 2 novembre 2019.
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