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Jennifer Beals

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Jennifer Beals nel 2018

Jennifer Beals (Chicago, 19 dicembre 1963) è un'attrice statunitense, nota principalmente per il ruolo di Alexandra "Alex" Owens nel film Flashdance, che le regalò fama mondiale, e per quello emblematico di Bette Porter nelle serie TV The L Word e The L Word: Generation Q.

Nata il 19 dicembre 1963 in un sobborgo di Chicago da Alfred Beals, un commerciante afroamericano di religione protestante (morto quando lei aveva 10 anni), e da Jeanne Anderson, un'insegnante di scuola elementare statunitense di origini irlandesi e di religione cattolica. Ha due fratelli, Bobby e Gregory.[1] Sua madre si è risposata con Edward Cohen nel 1981.

Jennifer Beals in Svezia nel 1983

Nel 1983, all'età di diciannove anni e mentre studiava nella prestigiosa università statunitense Yale, venne scritturata per partecipare a Flashdance, film che incassò cento milioni di dollari e la portò al successo e alla fama planetaria. Nonostante le prestigiose e allettanti offerte che seguirono la pellicola, Jennifer Beals decise di continuare i propri studi a Yale e alla fine si laureò con lode in letteratura americana, nel 1986.

Il suo carattere estremamente schivo e riservato l'ha sempre portata, anche da un punto di vista lavorativo, a preferire il cinema indipendente alla grande industria hollywoodiana. Ha infatti dichiarato di non poter immaginare "di essere come Julia Roberts" e "di non avere il coraggio morale per resistere a quel genere di attenzioni".[2]

Sposata con Ken Dixon dal 1998, alle spalle ha un altro matrimonio col regista indipendente Alexandre Rockwell, durato dal 1986 al 1996. Nell'ottobre del 2005 ha dato alla luce la sua prima e unica figlia. Jennifer Beals è stata protagonista di quasi tutti i film dell'ex marito, compreso In the Soup (Un mare di guai), che la madre co-finanziò avviando una seconda ipoteca sulla casa.[3]

È molto amica di Quentin Tarantino, che soggiornò spesso a casa sua quando ancora non era un regista affermato,[4] tanto che nei titoli di coda di Pulp Fiction è presente un ringraziamento speciale rivolto a Jennifer. Sono inoltre apparsi insieme nel film Four Rooms.

Nanni Moretti la volle per un cameo in Caro diario in cui recitò, nei panni di se stessa, accanto al marito di allora Alexandre Rockwell, esibendo una competenza di base di italiano. Era inoltre molto amica di Massimo Troisi: dopo la morte del comico napoletano, avvenuta nel 1994, per rendergli omaggio la Beals organizzò una retrospettiva con i suoi migliori film al MOMA di New York.

È stata impegnata nel ruolo di Bette Porter nella serie televisiva The L Word e sul set del film Joueuse, al fianco di Kevin Kline. È stata inoltre nel cast di The Grudge 2 e nel cast di Lie to Me, interpretando Zoe Landau. Nel 2011 interpreta il sovrintendente Teresa Colvin nella serie TV The Chicago Code. Nel 2019 interpreta lo sceriffo Lucilia Cable nella serie TV Swamp Thing, prodotta da DC Entertainment. Dal dicembre dello stesso anno, Beals riprende il suo ruolo di Bette Porter in The L Word: Generation Q, serie sequel di The L Word, ricoprendo anche il ruolo di produttrice esecutiva.[5]

È una grande estimatrice della religione cristiana, nonché conoscitrice della Bibbia. Tuttavia Jennifer Beals si definisce buddhista, spiegando scherzosamente che, se non avesse fatto l'attrice, avrebbe fatto la suora buddhista.[6][7]

Pratica a livello amatoriale il kung-fu, la kickboxing, le maratone. È inoltre triatleta.[8]

Si definisce, in virtù del suo ruolo iconico in The L Word e in The L Word: Generation Q, "un membro onorario della comunità LGBT".

Colonne sonore

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Riconoscimenti

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  • NAACP Image Award
    • 1984 – Miglior attrice cinematografica per Flashdance
    • 1996 – Candidatura alla miglior attrice cinematografica per Il diavolo in blu
    • 2007 – Candidatura alla miglior attrice in una serie drammatica per The L Word
    • 2008 – Candidatura alla miglior attrice in una serie drammatica per The L Word
  • Satellite Award
    • 1998 – Miglior attrice in una miniserie o film per la televisione per L'orgoglio di un figlio
    • 2001 – Candidatura alla miglior attrice in una miniserie o film per la televisione per A House Divided
    • 2005 – Candidatura alla miglior attrice in una serie drammatica per The L Word

Doppiatrici italiane

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Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Jennifer Beals è stata doppiata da:

  1. ^ http://www.tvguide.com/celebrities/jennifer-beals/bio/156577
  2. ^ Scheda su allmovieportal.com
  3. ^ Articolo su film.it Archiviato il 10 aprile 2008 in Internet Archive.
  4. ^ Scheda su superiorpics.com
  5. ^ (EN) Rosemary Donahue, Jennifer Beals Opens Up About The L Word's Highly Anticipated Reboot, su allure.com, Allure, 21 novembre 2019. URL consultato il 3 maggio 2020.
  6. ^ Buddhist Channel | Personality, su www.buddhistchannel.tv. URL consultato il 10 settembre 2024.
  7. ^ (EN) Zoe Williams, ‘I’ve had letters from klansmen’: Jennifer Beals on Flashdance, The L Word and fighting to get diverse stories told, in The Guardian, 7 febbraio 2022. URL consultato il 10 settembre 2024.
  8. ^ (EN) I'm a Runner: Jennifer Beals, su Runner's World, 27 aprile 2009. URL consultato il 10 settembre 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN88575689 · ISNI (EN0000 0001 1952 4371 · LCCN (ENno96018305 · GND (DE140844074 · BNE (ESXX1296498 (data) · BNF (FRcb14008114m (data) · J9U (ENHE987007585317705171