La, la, la

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La, la, la
ArtistaMassiel
Autore/iManuel de la Calva, Ramón Arcusa (musica e testi)
GenerePop
Data1968

La, la, la è stata la canzone vincitrice dell'Eurovision Song Contest 1968 (la prima edizione a colori), scritta dal Dúo Dinámico, composto da Manuel de la Calva e Ramón Arcusa e cantata, in spagnolo, da Massiel, in rappresentanza della Spagna franchista.

La canzone è carica di potenza spagnola; il testo è molto semplice e conta circa 126 "LA", quasi un record. È oggi ricordata come una delle più amate del concorso.

Venne eseguita per quindicesima nella serata, dopo l'Irlanda (con Pat McGuigan) e seguita dalla Germania Ovest (rappresentata da Wenche Myhre); alla fine delle votazioni, ricevette 29 punti trionfando, anche sul Regno Unito (rappresentato da Cliff Richards, classificatosi secondo con 28 punti, un solo punto in meno).

Successo e controversie

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Massiel, registrò la canzone anche in italiano e tedesco, entrambe con il titolo La, la, la e in inglese con il titolo La, la, la (He Gives Me Love). Sempre nel 1968, sono poi state fatte due importanti cover del brano: dall'italiana Mina per la RAI (programma Varietà Canzonissima) e dalla cantante finlandese Carola. Tuttavia la registrazione più venduta della canzone, è stata quella eseguita in spagnolo, dalla portoghese Amalia Rodrigues.

La canzone è stata oggetto di più di una polemica, soprattutto in patria: Joan Manuel Serrat, l'artista scelto in origine per rappresentare la Spagna, aveva presentato una canzone in catalano. Il governo di Franco non lo permise assolutamente e insistette che la lingua doveva essere spagnola, parlata ufficiale per tutti i territori della Spagna, arrivando quasi a reprimere tutte le altre lingue.

Voci correlate

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Predecessore Canzone vincitrice dell'Eurofestival Successore
Puppet on a String
di Sandie Shaw
Regno Unito (bandiera)
1968
Spagna (bandiera)
Un jour, un enfant
di Frida Boccara
Francia (bandiera)
De troubadour
di Lenny Kuhr
Paesi Bassi (bandiera)
Vivo cantando
di Salomé
Spagna (bandiera)
Boom Bang-a-bang
di Lulu
Regno Unito (bandiera)

Collegamenti esterni

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