Kerria japonica

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Rosa del Giappone
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi
(clade) Eurosidi I
Ordine Rosales
Famiglia Rosaceae
Sottofamiglia Amygdaloideae
Tribù Kerrieae
Genere Kerria
DC.
Specie K. japonica
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Ordine Rosales
Famiglia Rosaceae
Genere Kerria
Specie K. japonica
Nomenclatura binomiale
Kerria japonica
(L.) DC., 1818

La rosa del Giappone (Kerria japonica (L.) DC., 1818) è una pianta della famiglia delle Rosacee. È l'unica specie del genere Kerria.[1]

È originaria dell'Asia, in particolare Cina e Giappone, dove è chiamata Yamabuki. Prende il nome da William Kerr, che ha introdotto in Europa la cultivar Pleniflora.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È un arbusto dai fusti sottili, poco ramificati, che può raggiungere i 2 metri d'altezza. Viene coltivato come pianta ornamentale a fiore semplice o doppio (pleniflora); le foglie sono decidue, alterne, semplici a margine seghettato; i fiori sono gialli, quelli semplici hanno cinque petali, il frutto è un achenio contenente un solo seme. Fiorisce a metà primavera, a volte anche a fine estate con pochi fiori.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Originaria dell'Asia (Cina, Giappone, Corea[1]), è diffusa come pianta coltivata nei giardini dell'area mediterranea, anche nelle zone urbane in quanto è molto resistente all'inquinamento atmosferico.

Propagazione[modifica | modifica wikitesto]

La moltiplicazione può avvenire per divisione dei cespi, per talea, per margotta o tramite i polloni.

Usi[modifica | modifica wikitesto]

Coltivata ad uso ornamentale, in parchi o giardini per la formazione di siepi, gruppi isolati, etc.

Coltivazione[modifica | modifica wikitesto]

La Kerria preferisce posizione soleggiata nei climi rigidi, semiombrosa nel clima mite. in genere non ha bisogno di annaffiature accontentandosi della pioggia, si annaffia nei periodi di siccità. Adattabile a tutti i tipi di terreno, purché drenato[2].

La potatura va eseguita subito dopo la fioritura primaverile, per favorire la formazione di gemme estive che porteranno i fiori nell'anno successivo.

La moltiplicazione avviene per divisione dei cespi, talea, margotta e dai polloni radicali.

La concimazione va fatta con concime organico ben maturo.

Avversità[modifica | modifica wikitesto]

Può essere soggetta a malattie fungine (Cylindrosporium e Brumeriella kerriae), e attacchi di bruchi all'apparato radicale.

Varietà[modifica | modifica wikitesto]

"Pleniflora", a fiore doppio. " Variegata " " Golden Guinea"

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Kerria japonica, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20/11/2022.
  2. ^ Patrizia, Kerria: Coltivazione e Cura della Kerria japonica, su L'eden di Fiori e Piante, 19 aprile 2021. URL consultato il 19 aprile 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàJ9U (ENHE987007543583905171 · NDL (ENJA00574221
  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica