Ken Mauer

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ken Mauer
Informazioni personali
Arbitro di Pallacanestro
Federazione Bandiera degli Stati Uniti NBRA
Attività nazionale
Anni Campionato Ruolo
1980 - 1986
1986 -
CBA
NBA
Arbitro
Arbitro

Ken Mauer jr. (Saint Paul, 23 aprile 1955) è un arbitro di pallacanestro statunitense professionista nella National Basketball Association (NBA) dalla stagione 1986-87. Veste la maglia numero 41, e ha arbitrato più di 1500 partite di regular season e più di 150 partite dei Playoff incluse 3 NBA Finals[1].

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Mauer, dopo aver ha frequentato la Harding Senior High School di St. Paul, si è laureato alla University of Minnesota nel 1977. All'università Mauer, ha giocato a baseball venendo anche nominato All-Big Ten player. Proviene da una famiglia di atleti: il cugino Joe gioca a Baseball nei Minnesota Twins, il padre e quattro fratelli sono tutti arbitri; uno di essi, Tom, è un arbitro della Women's National Basketball Association.

Mauer attualmente vive a Fort Myers in Florida.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Gli Inizi[modifica | modifica wikitesto]

Mauer ha arbitrato per 12 anni nello stato del Minnesota, 9 anni a livello collegiale e gli ultimi sei anni, prima di approdare in NBA nel 1986, nella Continental Basketball Association (CBA).

Carriera da arbitro NBA[modifica | modifica wikitesto]

Debutto alle NBA Finals[modifica | modifica wikitesto]

Mauer è stato selezionato per arbitrare durante le NBA Finals 2006 tra Dallas Mavericks e Miami Heat, le prime Finals della sua carriera.

Decisioni controverse[modifica | modifica wikitesto]

La stagione 2010-11 vide Mauer protagonista di diverse decisioni controverse come quelle prese durante una partita tra Minnesota Timberwolves e San Antonio Spurs durante la quale Mauer chiamo cinque falli tecnici in dieci secondi. Altro episodio degno di nota fu quello occorso durante una partita tra Oklahoma City Thunder e Phoenix Suns durante la quale Mauer avrebbe fatto commenti sprezzanti sul playmaker Zabian Dowdell per poi espellere rapidamente sia lo stesso Dowdell che Aaron Brooks dei Phoenix Suns.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Statistiche Mauer, su basketball-reference.com.
  2. ^ The reason behind Zabian Dowdell ejection, su arizonasports.com, 31-03-2011.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Ken Mauer, su Basketball-reference.com, Sports Reference LLC. Modifica su Wikidata