Kai Mykkänen
| Kai Mykkänen | |
|---|---|
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| Ministro dell'ambiente e del cambiamento climatico | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 20 giugno 2023 |
| Capo del governo | Petteri Orpo |
| Predecessore | Maria Ohisalo |
| Ministro dell'interno | |
| Durata mandato | 12 febbraio 2018 – 6 giugno 2019 |
| Capo del governo | Juha Sipilä |
| Predecessore | Paula Risikko |
| Successore | Maria Ohisalo |
| Ministro della cooperazione allo sviluppo e commercio estero | |
| Durata mandato | 22 giugno 2016 – 12 febbraio 2018 |
| Capo del governo | Juha Sipilä |
| Predecessore | Lenita Toivakka |
| Successore | Anne-Mari Virolainen |
| Membro dell'Eduskunta | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 22 aprile 2015 |
| Circoscrizione | Uusimaa |
| Dati generali | |
| Partito politico | Partito di Coalizione Nazionale |
| Titolo di studio | Master of Social Science |
| Università | Università di Helsinki |
Kai Aslak Mykkänen (Espoo, 31 luglio 1979) è un politico finlandese, membro del Partito di Coalizione Nazionale, ministro dell'ambiente e del cambiamento climatico dal 2023. In precedenza è stato anche ministro dell'interno dal 2018 al 2019.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato ad Espoo, figlio di Maria Sokolow, di origini russe, e del giornalista e politico Jouni Mykkänen, parla fluentemente anche il russo[1]. Studia economia e si laurea con un master in scienze politiche all'Università di Helsinki[2].
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Dal 2000 al 2001 è stato presidente della sezione giovanile del Partito di Coalizione Nazionale[3]. Dopodiché, dal 2001 al 2008, è stato membro del consiglio comunale di Espoo[4]. Inoltre, negli anni 2004-2006 è stato assistente dell'europarlamentare Alexander Stubb. Dal 2011 al 2013 è invece assistente del ministro degli affari economici Jyri Häkämie[5].
Nel 2015, alle elezioni, viene eletto parlamentare con 5 260 voti per la circoscrizione di Uusimaa[6]. L'anno dopo, il ministro capo Juha Sipilä lo nomina ministro della cooperazione allo sviluppo e commercio estero a seguito delle dimissioni della politica Lenita Toivakka[7][8].
Nel 2018 subisce un cambio di dicastero, diventando titolare del ministero dell'interno, sostituendo Paula Risikko[9][10]. Rimane in carica fino al giugno 2019. Alle elezioni dello stesso anno riceve 14 226 voti, venendo quindi rieletto all'Eduskunta[11].
Nel giugno 2023 viene nominato ministro dell'ambiente e del cambiamento climatico dal ministro capo Petteri Orpo[12]. Nel medesimo anno è anche riconfermato in parlamento con 15 072 voti[13].
Vita privata[modifica | modifica wikitesto]
È sposato con Anna, veterinaria, con la quale ha due figli[14].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (FI) Ministeri Kai Mykkänen: Suomen riippuvuutta Venäjän energiasta liioitellaan – ”Emme kaadu, vaikka putki tukkeutuisi välittömästi”, su Seura, 28 dicembre 2016. URL consultato il 26 giugno 2023.
- ^ (FI) Kai Mykkänen, su Eduskunta. URL consultato il 26 giugno 2023.
- ^ (FI) Vaikuttajatarina: Sisäministeri Kai Mykkänen aloitti poliitikon uransa nuorisovaltuuston puheenjohtajana, su Suomen Nuorisovaltuustojen Liitto ry, 6 giugno 2019. URL consultato il 26 giugno 2023.
- ^ (FI) Kielitaitoinen Venäjä-ekonomisti - tällainen on ministeriksi kirinyt Kai Mykkänen, su www.iltalehti.fi, 21 giugno 2016. URL consultato il 26 giugno 2023.
- ^ (EN) Kai Mykkänen, su Sitra. URL consultato il 26 giugno 2023.
- ^ (FI) Vaalit 2015, Valitut ehdokkaat Uudenmaan vaalipiiri, su tulospalvelu.vaalit.fi. URL consultato il 26 giugno 2023.
- ^ (FI) Yllätysministeri Mykkänen tunnetaan Venäjä-osaamisestaan, su Iltalehti, 21 giugno 2016. URL consultato il 26 giugno 2023.
- ^ (FI) Kokoomuksen ministerivaihdoksille sinetti – presidentti vahvisti nimitykset, su Yle Uutiset, 22 giugno 2016. URL consultato il 26 giugno 2023.
- ^ (EN) Kai Mykkänen, su Eduskunta. URL consultato il 26 giugno 2023.
- ^ (FI) Virolaisesta uusi kokoomusministeri – kokoomus kierrätti myös ministerisalkkujaan, su Ilta-Sanomat, 6 febbraio 2018. URL consultato il 26 giugno 2023.
- ^ (FI) Ylen Vaalikone 2019 - Yles Valkompass 2019, su vaalikone.yle.fi. URL consultato il 26 giugno 2023.
- ^ (EN) Prime Minister Orpo’s Government appointed, su Valtioneuvosto. URL consultato il 26 giugno 2023.
- ^ (FI) Eduskuntavaalit 2023: Uudenmaan vaalipiiri, valitut, su tulospalvelu.vaalit.fi. URL consultato il 26 giugno 2023.
- ^ (FI) Kuka ihmeen Kai Mykkänen? Tällainen on uuden ministerin tausta, su Aamulehti, 21 giugno 2016. URL consultato il 26 giugno 2023.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kai Mykkänen
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (FI) Kai Mykkänen, su eduskunta.fi, Parlamento finlandese.
| Controllo di autorità | ISNI (EN) 0000 0004 8473 0106 |
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