Julia Calvo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Julia Calvo

Julia Calvo (Buenos Aires, 2 marzo 1961) è un'attrice, regista teatrale e docente argentina.

È conosciuta principalmente per i ruoli televisivi come in Padre Coraje, Alma pirata, Teen Angels e Cata e i misteri della sfera e per quelli teatrali nelle rappresentazioni La tempestad, Emma Bovary, Chicas Católicas, Piaf e Manzi la vida en Orsai, per i quali ha anche vinto alcuni premi nel suo paese natale.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Nasce nel 1961, inizia la carriera di recitazione durante il terzo grado scolastico. In questa occasione, fu contattata per prendere parte ad uno spettacolo durante il "Giorno del Maestro"[1]. Successivamente, studia disegno pubblicitario, ma lascia per intraprendere il percorso d'attrice.

Dal 1970 ha dei ruoli minori in alcuni lungometraggi argentini[2]. Nel 1981 entra alla "Escuela Nacional de Arte Dramático" di Buenos Aires e si laurea nel 1985. Tuttora insegna in questa scuola[3].

Nel 1992 partecipa a teatro all'opera Casi no te conozco, Buenos Aires[4] e dal 1997 al 1999 è una delle protagoniste dello spettacolo La tempestad[5] che ha girato per l'Argentina, Costa Rica e con una tappa a Lisbona[6]. La sua recitazione fu giudicata positivamente[7]. Nei cinema, invece, era disponibile il film Carlos Monzón, el segundo juicio nel cui cast troviamo la Calvo in un ruolo secondario[8]. Negli anni 90 crea anche il gruppo teatrale "El Teatrito" insieme a Jorge Suárez, Alicia Muxo e Eduardo Gondel[9].

Anni duemila[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2000 debutta in televisione con Chabonas, due anni dopo partecipa ad un episodio della serie poliziesca 099 central e per tre in Soy gitano[2]. Recita in teatro nell'opera Gris de Ausencia per il progetto "Teatrísimo 2002"[7]. L'anno successivo ottiene un ruolo nella telenovela Padre Coraje nel ruolo di Messina Cortese per il quale ottiene un Premio Martín Fierro come miglior attrice non protagonista[10]. Collabora insieme a Julieta Díaz per la rappresentazione teatrale Emma Bovary che viene giudicata dalla critica molto buona[11] e Julia vince un Premio ACE[12].

Interpreta Elena in Una familia especial, Silvia nella puntata 'Brujas incautas y falsa mujer' del poliziesco Mujeres asesinas e Marta nella seconda stagione di Flor - Speciale come te; tutte nel 2005. Insieme ad Arturo Bonín e Stella Galazzi partecipa a Levantar Fierro con repliche dal 2005 al 2011[13], così come per Chicas Católicas, stavolta con Verónica Llinás, Fabiana García Lago e Maju Lozano[14]. Il quotidiano lodò la sua recitazione insieme a quella della Lago, affermando: "Julia Calvo, eccellente attrice comica, reagisce in modo eccessivo alla frenesia, con l'approvazione forte da parte del pubblico"[15]. Inoltre, partecipa alla edizione del 2005 di "Teatrísimo" con La zapatera prodigiosa di Federico García Lorca[16] e a quella del 2009 con La gaviota[17].

È Carlota "Charly" Troglio per la telenovela Alma pirata di Cris Morena[18]. Dal 2007 al 2009 collabora sempre con Morena per le prime tre stagioni di Teen Angels, dove impersona Justina e Felicitas, ruolo che viene ripreso anche nell'adattamento teatrale[19]. Alla fine del 2009 lascia lo sceneggiato per entrare nel cast di Alguien que me quiera[20].

Anni duemiladieci[modifica | modifica wikitesto]

Appare nell'unico episodio del programma Revelaciones e riprende il ruolo di Justina nell'ultimo episodio della quarta stagione di Teen Angels[21]. Sempre nel 2010, recita nel musical "Piaf" per il quale si aggiudica un Premio Hugo[22]. La sua recitazione viene commentata come "brillante" dal quotidiano La Nación[23]. Fino al 2011 partecipa anche alla versione argentina di Aggiungi un posto a tavola intitolata El diluvio que viene, opera che si aggiudica quattro premi al Premio Estrella de Mar per un totale di nove candidature[24]. Tra i riconoscimenti ricevuti c'è quello alla Calvo che vinse in una delle categorie[25]. Le repliche si sono prolungate anche nel 2012.

Nel 2011 è nel cast principale della telenovela Cuando me sonreís come Roberta Ríos[26], fa una partecipazione speciale per le serie La dueña[27] e una nel nono episodio di Historia clínica[28]. Prende parte alla rappresentazione La pulga en la oreja[23], Primeras Damas del Musical e Las Brujas de Salem.

Tra il 2013 e il 2014 recita in televisione nelle serie Combatientes e Qitapenas. In teatro è una delle protagoniste del musical Manzi la vida en Orsai per il quale ha vinto qualche premio[29][30] e partecipa alla telenovela Cata e i misteri della sfera[31].

Regia[modifica | modifica wikitesto]

È anche una conosciuta regista teatrale. Nel 1998 vince due premi per la regia di Trabajos de amor perdido[32].

Ha poi diretto lo spettacolo Hasta que la muerte nos separe tra il 2001 e il 2002[7]. L'anno successivo, Julia è alla direzione artistica di El Avaro con b corta insieme a Claudio Martinez Bel, con una buona risposta da parte del pubblico[33].

Nel maggio del 2014 è alla regia di Bisnietas. Herederas del viento, presentato al Teatro Cervantes[34].

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Attrice[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • Hasta que la muerte nos separe (2001-2002)
  • El enfermo imaginario (2002)
  • El Avaro con b corta (2002-2003)
  • Lluvia (2005)
  • Bisnietas. Herederas del viento (2014)
  • Conquistadoras (2014)

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Attrice[modifica | modifica wikitesto]

  • Otelo, diretto da Eduardo Gondell (1991)
  • Casi no te conozco, Buenos Aires, diretto da Francisco Javier (1992-1993)
  • La tempestad, diretto da Claudio Hochman (1997-1998)
  • Las alegres mujeres de Shakespeare, diretto da Claudio Hochman (1999)
  • Claudio Hochman, diretto da Claudio Hochman (2000)
  • El señor Puntila y su criado Matti, diretto da Claudio Hochman (2001)
  • Gris de Ausencia, diretto da Alicia Zanca (2002)
  • Emma Bovary, diretto da Ana María Bovo (2004-2005)
  • Levantar fierro, diretto da Tatiana Santana (2005-2011)
  • Chicas Católicas, diretto da Alicia Zanca (2005-2011)
  • La zapatera prodigiosa, diretto da Alicia Zanca (2005)
  • Casi ángeles en el Gran Rex, diretto da Cris Morena (2007-2009)
  • La gaviota, diretto da Alicia Zanca (2009)
  • Doña Disparate y Bambuco, diretto da Juan Bautista Carreras (2009-2011)
  • Piaf, diretto da Jamie Lloyd (2009-2010)
  • El diluvio que viene, diretto da Manuel González Gil (2010-2013)
  • La Pulga en la Oreja, diretto da Alicia Zanca (2011)
  • Primeras Damas del Musical, diretto da Pablo Gorlero, Ricky Pashkus (2011-2013)
  • Las Brujas de Salem, diretto da Marcelo Cosentino (2012)
  • Manzi la vida en Orsai, diretto da Betty Gambartes (2013-2014)
  • Sombras, diretto da Jorge Azurmendi (2014)
  • Mujeres tenían que ser, diretto da Erika Halvorsen (2014)
  • Damas & Sres del Musical, diretto da Pablo Gorlero, Ricky Pashkus (2015)
  • El Violinista en el Tejado, diretto da Gustavo Zajac (2018)
  • Despues de casa de muñecas, diretto da Javier Daulte (2019)

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Julia Calvo è stato doppiata da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Silvina Lamazares, Julia Calvo: “Yo quería ser como Janis Joplin”, in Clarin, clarin.com, 4 febbraio 2012. URL consultato il 15 luglio 2014.
  2. ^ a b c (ES) "En la calle me piden que haga desaparecer a las suegras", in Gente, gente.com.ar. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2014).
  3. ^ (ES) Valeria Agis, El arte se funde con el teatro en Buenos Aires, santamariatimes.com, 16 luglio 2013. URL consultato il 15 luglio 2014.
  4. ^ (ES) Casi no te conozco, Buenos Aires, su acceder.gob.ar. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2014).
  5. ^ (ES) La tempestad, elcultural.es. URL consultato il 15 luglio 2014.
  6. ^ (ES) Una tempestad cierra el FIA, nacion.com, 30 marzo 2000. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2014).
  7. ^ a b c (ES) De perfil II, pagina12.com.ar. URL consultato il 15 luglio 2014.
  8. ^ (ES) Roberto Blanco Pazos, Raúl Clemente, De la Fuga a la Fuga, Corregidor, 2004. URL consultato il 15 luglio 2014.
  9. ^ (ES) Un director por "olfato", lanacion.com.ar, 31 luglio 2010. URL consultato il 15 luglio 2014.
  10. ^ a b (ES) Premios Martín Fierro: "Padre Coraje" se llevó el oro en la fiesta de la radio y la TV, in El Dia, eldia.com.ar, 21 giugno 2005. URL consultato il 15 luglio 2014.
  11. ^ (ES) Ernesto Schoo, Bovary, en una ingeniosa adaptación, in La Nacion, lanacion.com.ar, 19 agosto 2004. URL consultato il 15 luglio 2014.
  12. ^ a b (ES) Raúl Lavié se ganó el ACE de Oro, in La Prensa, laprensa.com. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2014).
  13. ^ (ES) Levantar Fierro, su alternativateatral.com, altenativeteatral.com. URL consultato il 15 luglio 2014.
  14. ^ (ES) Julia Calvo, panadera y chica católica, laubfal.com, 2 dicembre 2009. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2014).
  15. ^ (ES) Ernesto Schoo, Deslucida versión de Chicas católicas, in La Nacion, lanacion.com.ar, 30 marzo 2010. URL consultato il 15 luglio 2014.
  16. ^ (ES) Comenzará "Teatrísimo", en el Regina, in La Nacion, lanacion.com.ar, 2 ottobre 2005. URL consultato il 16 luglio 2014.
  17. ^ (ES) Teatrísimo 2009 (PDF), su casadelteatro.org.ar, casadelteatro.org. URL consultato il 16 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2014).
  18. ^ (ES) "Una canción de Cris Morena me ayudó a superar tanto dolor", in Gente, casiangeles20102011.it, 11 marzo 2011. URL consultato il 16 luglio 2014. (link non ufficiale)
  19. ^ (ES) Casi Angeles, su alternativateatral.com. URL consultato il 16 luglio 2014.
  20. ^ (ES) Viviana Sacone y Julia Calvo se suman al elenco de Alguien que me quiera, primiciasya.com. URL consultato il 16 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2014).
  21. ^ (ES) Julia Calvo en el final de las grabaciones de Casi Angeles en San Pedro, tododecris.net. URL consultato il 16 luglio 2014.
  22. ^ a b (ES) Se entregaron los Premios Hugo a lo mejor del teatro musical argentino, in La Nacion, lanacion.com.ar, 19 ottobre 2010. URL consultato il 16 luglio 2014.
  23. ^ a b (ES) Laura Ventura, La pulga en la oreja, in La Nacion, lanacion.com.ar, 11 giugno 2011. URL consultato il 16 luglio 2014.
  24. ^ a b (ES) Ya están las ternas de los Estrella de Mar, in Clarin, clarin.com, 1º febbraio 2011. URL consultato il 16 luglio 2014.
  25. ^ a b (ES) Fabián D´Amico, Premios Estrella de Mar 2011. Y los ganadores fueron........, mundoteatral.com.ar. URL consultato il 16 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2014).
  26. ^ (ES) "Cuando me sonreís": Comedia de amor en polos opuestos para Julieta Díaz y Facundo Arana, in La Voz, vos.lavoz.com.ar, 3 agosto 2011. URL consultato il 16 luglio 2014.
  27. ^ (ES) Búsqueda incesante en “La Dueña”, todotnv.com, 22 agosto 2012. URL consultato il 16 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2014).
  28. ^ (ES) Historia clínica, su cda.gob.ar. URL consultato il 16 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2014).
  29. ^ a b (ES) Daniel Falcone, Julia Calvo – Ganadora Premio ACE – Actuación Femenina en Musical – Manzi, Una Vida en Orsai, musicalebaires.com.ar, 18 agosto 2013. URL consultato il 16 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2014).
  30. ^ a b (ES) Se entregaron los premios Florencio Sánchez al teatro, in La Nacion, lanacion.com.ar, 24 aprile 2014. URL consultato il 16 luglio 2014.
  31. ^ (ES) Llega “Señales del fin del mundo” a la TV Pública, exitoina.com, 7 dicembre 2013. URL consultato il 16 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2014).
  32. ^ a b c (ES) Julia Calvo, su redteatral.net. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2014).
  33. ^ (ES) El Avaro con b corta, su alternativateatral.com. URL consultato il 16 luglio 2014.
  34. ^ (ES) Brenda Gandini y Agustina Lecouna, gratis en el Cervantes, platebaja.com. URL consultato il 16 luglio 2014.
  35. ^ (ES) Raúl Lavié recibió el premio ACE Teatro de Oro, in La Nacion, lanacion.com.ar. URL consultato il 16 luglio 2014.
  36. ^ (ES) Premios para el CCC en 2004 - Nominaciones, su centrocultural.coop. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2014).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]