Jo Koy

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Jo Koy nel 2018

Jo Koy, pseudonimo di Joseph Glenn Herbert (Tacoma, 2 giugno 1971), è un comico e attore statunitense.

Attivo come comico fin dagli anni '90 e come attore dal 2005, nel 2024 ha condotto la cerimonia dei Golden Globe.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato da padre statunitense e madre filippina, durante l'infanzia si trasferisce spesso in diverse città degli Stati Uniti a causa del lavoro del padre, un militare.[2] Dopo essersi iscritto per un breve periodo all'università, Herbert lascia gli studi per perseguire le aspirazioni artistiche e inizia a lavorare come stand up comedian, assumendo fin da subito il suo pseudonimo definitivo.[2] In un primo momento, Jo Koy lavora in svariati club di Las Vegas; successivamente inizia a essere presente in trasmissioni televisive su reti come BET e NBC.[3][4] A partire dal 2009 realizza degli speciali televisivi per Comedy Central e Netflix.[5]

Nel 2013 recita in un episodio di Family Tools, intensificando successivamente la sua presenza in ambito cinematografico. Nel 2022 è protagonista del film Easter Sunday.[6] Nel 2024 conduce la cerimonia dei Golden Globe, ricevendo reazioni negative da parte di pubblico, critica e alcune delle celebrità presenti alla cerimonia.[7][8] In seguito a tale esperienza, riprende a esibirsi come stand up comedian.[9]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2021 al 2022 ha avuto una relazione romantica con l'attrice Chelsea Handler.[10]

Influenze artistiche[modifica | modifica wikitesto]

Jo Koy afferma di essere ispirato da colleghi come Eddie Murphy, Robin Williams, Billy Crystal, Whoopi Goldberg, Chris Rock e Steve Martin.[11]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Programmi televisivi[modifica | modifica wikitesto]

  • Kevin Nealon: Now Hear Me Out! – Speciale TV (2009)
  • Don't Make Me Angry – Speciale TV (2009)
  • Lights Out – Speciale TV (2012)
  • Live from Seattle – Speciale TV (2017)
  • Comin' It Hot – Speciale TV (2019)
  • In His Elements – Speciale TV (2020)
  • Live from the LA Forum – Speciale TV (2020)
  • Golden Globe 2024Presentatore

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Marissa Evans, Jo Koy grades himself on the Golden Globes, prepares for Kia Forum shows, su Los Angeles Times, 11 gennaio 2024. URL consultato il 14 gennaio 2024.
  2. ^ a b (EN) Callum Beachers e Allison Hagan, Comedian Jo Koy writes about being half-white, half-Filipino and all funny in memoir 'Mixed Plate', su www.wbur.org, 23 marzo 2021. URL consultato il 14 gennaio 2024.
  3. ^ (EN) Caroline Brew, Jo Koy’s Journey From Stand-Up Favorite to 2023 Golden Globes Host, su Variety, 7 gennaio 2024. URL consultato il 14 gennaio 2024.
  4. ^ (EN) Annabelle Nugent, Jo Koy, the last-minute Golden Globes host who got the job two weeks ago, su The Independent, 7 gennaio 2024. URL consultato il 14 gennaio 2024.
  5. ^ (EN) Five facts you need to know about Jo Koy, the Golden Globes 2024 host, in The Economic Times, 8 gennaio 2024. URL consultato il 14 gennaio 2024.
  6. ^ (EN) Justin Kroll, Lou Diamond Phillips Joins Amblin’s ‘Easter Sunday’, su Deadline, 3 maggio 2021. URL consultato il 14 gennaio 2024.
  7. ^ (EN) Justin Curto, Jo Koy’s Golden Globes Monologue Might Send the Writers Back on Strike, su Vulture, 7 gennaio 2024. URL consultato il 14 gennaio 2024.
  8. ^ Chiara Carnà, Golden Globes 2024, Jo Koy ha offeso Taylor Swift? Il presentatore replica: "Battuta fraintesa", su ComingSoon.it, 9 gennaio 2024. URL consultato il 14 gennaio 2024.
  9. ^ (EN) Anne McCarthy, Jo Koy Performs First Stand-Up Set Since Bombing at the Golden Globes, Mocks ‘Soft’ Celeb Crowd: ‘Can We F**king Laugh at Ourselves?’, su Variety, 13 gennaio 2024. URL consultato il 14 gennaio 2024.
  10. ^ (EN) Brenton Blanchet e Falen Hardge, Jo Koy Says He's 'Single' After Chelsea Handler Breakup: 'Our Split Was Beautiful' (Exclusive), su People, 20 maggio 2023. URL consultato il 14 gennaio 2024.
  11. ^ (EN) Jeff McCobb, Jo Koy Names His Stand-Up Heroes, And The Choices Might Surprise You, su CINEMABLEND, 10 agosto 2022. URL consultato il 14 gennaio 2024.

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