James White (scrittore)

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James White (Belfast, 7 aprile 1928Portstewart, 23 agosto 1999) è stato un autore di fantascienza irlandese.

Le sue opere sono considerate un'anticipazione di temi pacifisti nel campo della space opera e della fantascienza hard.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Belfast (Ulster - Irlanda del Nord) nel 1928, fu uno scrittore di fantascienza assai noto negli anni sessanta del Novecento. Fu anche pubblicitario e docente.

Sognava di studiare medicina, ma le modeste risorse della famiglia glielo impedirono. La sua opera echeggia quest'aspirazione scientifica e le sue storie, assai accurate, lo fanno considerare uno dei maestri della fantascienza hard (hard science fiction).

Non riuscì a diventare scrittore professionista a tempo pieno, ma ebbe riconoscimenti dall'establishment (nel 1980, presso la Workers Educational Association di Belfast, tenne un corso di letteratura e per molti anni fu membro del Consiglio della British Science Fiction Association e della Irish Science Fiction Association). Tuttavia la sua biografia anglosassone[senza fonte] sostiene che continuasse a scrivere solo nel tempo libero e di sera.

Continuò a scrivere anche dopo il suo pensionamento nel 1984 per seri problemi alla vista causati dal diabete.

In Irlanda la memoria di James White è mantenuta viva dal James White Award Science Fiction Short Story Competition[1], un concorso letterario per racconti di scrittori di fantascienza non professionisti di lingua inglese.

Le sue opere più conosciute sono comprese nella serie intitolata Sector General (Stazione Ospedale), dodici racconti pubblicati tra il 1962 ed il 1999; altri racconti sullo stesso tema furono pubblicati fuori raccolta. James White in questa serie riprende la sua aspirazione giovanile per la medicina: Sector General è una stazione spaziale che ospita un gigantesco ospedale multi-specie, neutrale rispetto alle guerre spaziali in corso, e accoglie senza alcuna preclusione pazienti e staff di numerosissime specie extraterrestri senzienti, coi relativi complessi problemi di ambiente, alloggio, alimentazione, cure.

Sector General è fortemente pacifista, e il critico statunitense Mike Resnick la considerò la "prima space opera pacifista", in un periodo in cui la fantascienza statunitense era pesantemente afflitta da temi bellici e militaristi. Per il suo stile ironico White è anche citato come uno degli autori di fantascienza umoristica.

Al di fuori di Sector General White scrisse numerose altre opere; fu infatti uno scrittore molto prolifico.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Serie[modifica | modifica wikitesto]

  • Stazione ospedale (Sector General o Hospital Station, 1958), traduzione di Lella Pollini, Tascabili Bompiani 151, Bompiani, 1979 (raccolta di racconti)
  • Ospedale da combattimento (Star Surgeon, 1962), traduzione di G. Palazzoli, Galassia 66, Casa Editrice La Tribuna, 1966

Altri romanzi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Graham Andrews, Bibliography of James White

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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