Island Life

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Island Life
raccolta discografica
ArtistaGrace Jones
PubblicazioneDicembre 1985
Durata47:48
Dischi1
Tracce10
GenereDisco
Reggae
New wave
EtichettaIsland Records
ProduttoreTrevor Horn, Tom Moulton, Chris Blackwell, Alex Sadkin
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Australia Australia[1]
(vendite: 35 000+)
Bandiera dell'Austria Austria[2]
(vendite: 25 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[3]
(vendite: 100 000+)
Dischi di platinoBandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[4]
(vendite: 15 000+)
Grace Jones - cronologia
Album precedente
(1985)
Album successivo
(1986)

Island Life è una compilation della cantante Grace Jones, pubblicata il 1º dicembre 1985, che ripercorre i primi nove anni di carriera dell'artista.

La raccolta ottenne un grande successo commerciale, entrando nella top ten di molti paesi e toccando la vetta in Nuova Zelanda. Il disco si posizionò al quarto posto della classifica inglese, il suo più alto piazzamento mai raggiunto nel paese. La compilation è ricordata anche per l'iconica foto di copertina, realizzata da Goude, che raffigura la cantante in un "arabesque impossibile", ottenuto modificando e montando insieme varie pose. La cover è stata parodiata diverse volte negli anni (anche da Nicki Minaj per il video di Stupid Hoe) ed è considerata una delle foto più celebri della cultura pop[5][6].

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Lato A

  1. La Vie en Rose - 7:25
  2. I Need A Man - 3:22
  3. Do or Die - 3:22
  4. Private Life - 5:10
  5. Love Is the Drug - 6:02

Lato B

  1. I've Seen That Face Before (Libertango) - 4:29
  2. Pull Up to the Bumper - 3:38
  3. Walking In The Rain - 4:18
  4. My Jamaican Guy - 6:00
  5. Slave to the Rhythm - 4:22

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ ARIA Chart - Accreditations - 1997 Albums, su aria.com.au, ARIA. URL consultato il 9 agosto 2018.
  2. ^ Austrian album certifications - Grace Jones - Island Life, su ifpi.at, IFPI Austria. URL consultato il 9 agosto 2018.
  3. ^ BRIT Certified, su bpi.co.uk, BPI. URL consultato il 9 agosto 2018.
  4. ^ NZ Top 40 Albums Chart, su nztop40.co.nz, RMNZ. URL consultato il 9 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2016).
  5. ^ https://web.archive.org/web/20080615063938/http://arts.guardian.co.uk/image/0%2C%2C1672997%2C00.html
  6. ^ https://web.archive.org/web/20120511031130/http://afirstclassriot.com/2011/06/01/images-grace-jones-by-jean-paul-goude/

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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