Il treno ferma a Berlino

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Il treno ferma a Berlino
Robert Ryan e Merle Oberon in una scena del film
Titolo originaleBerlin Express
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1948
Durata87 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,37:1
Generedrammatico, noir, thriller, spionaggio
RegiaJacques Tourneur
SoggettoCurt Siodmak
SceneggiaturaHarold Medford
ProduttoreBert Granet
Casa di produzioneRKO Radio Pictures
FotografiaLucien Ballard
MontaggioSherman Todd
Effetti specialiRussell A. Cully, Harry Perry, Harold E. Stine
MusicheFriedrich Hollaender
ScenografiaAlbert S. D'Agostino, Alfred Herman (art director)
Darrell Silvera, William Stevens (set decorator)
CostumiOrry-Kelly
TruccoGordon Bau, Ruth Reeves
Interpreti e personaggi

Il treno ferma a Berlino (Berlin Express) è un film del 1948 diretto da Jacques Tourneur.

È un film drammatico a sfondo noir e thriller statunitense ambientato durante la seconda guerra mondiale in Germania con elementi spionistici. Vede come interpreti principali Merle Oberon, Robert Ryan e Charles Korvin.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film, diretto da Jacques Tourneur su una sceneggiatura di Harold Medford e un soggetto di Curt Siodmak, fu prodotto da Bert Granet[1] per la RKO Radio Pictures[2] e girato in Francia e Germania[3] da inizio agosto a fine novembre 1947.[4]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film fu distribuito con il titolo Berlin Express negli Stati Uniti dal 1º maggio 1948[5] al cinema dalla RKO Radio Pictures.[2]

Altre distribuzioni:[5]

  • in Svezia il 15 novembre 1948
  • in Portogallo il 17 febbraio 1949 (O Expresso de Berlim)
  • in Spagna il 14 marzo 1949 (Berlín Express)
  • in Danimarca il 28 marzo 1949 (Berliner-ekspressen)
  • in Francia il 21 giugno 1949
  • in Finlandia il 9 giugno 1950 (Den underjordiska ligan)
  • in Giappone il 17 aprile 1951
  • in Germania Ovest il 2 aprile 1954 (Berlin-Express)
  • in Austria nel novembre del 1954 (Berlin-Express)
  • in Germania il 7 novembre 2001 (in TV)
  • in Argentina il 12 dicembre 2002 (El expreso de Berlín, Los mundos de sombras de Jacques Tourneur)
  • in Grecia il 19 settembre 2008 (To express tou Verolinou, Athens Film Festival)
  • in Brasile (Expresso para Berlim)
  • in Italia (Il treno ferma a Berlino)
  • in Venezuela (El expreso de Berlín)

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Secondo il Morandini il film è un "angoscioso thriller sullo sfondo della Germania devastata dai bombardamenti".[6] Secondo Leonard Maltin il film è una "spy story tiratissima e piena di suspense".[7]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

La tagline è: Trapped on a Train of Terror!.[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) IMDb - Cast e crediti completi, su imdb.com. URL consultato il 23 agosto 2013.
  2. ^ a b (EN) IMDb - Crediti per le compagnie, su imdb.com. URL consultato il 23 agosto 2013.
  3. ^ (EN) IMDb - Luoghi delle riprese, su imdb.com. URL consultato il 23 agosto 2013.
  4. ^ (EN) American Film Institute, su afi.com. URL consultato il 23 agosto 2013.
  5. ^ a b (EN) IMDb - Distribuzioni, su imdb.com. URL consultato il 23 agosto 2013.
  6. ^ MYmovies, su mymovies.it. URL consultato il 23 agosto 2013.
  7. ^ Leonard Maltin, Guida ai film 2009[collegamento interrotto], Dalai editore, 2008, p. 2131, ISBN 88-6018-163-1. URL consultato il 23 agosto 2013.
  8. ^ (EN) IMDb - Tagline, su imdb.com. URL consultato il 23 agosto 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Richard B. Jewell e Vernon Harbin, The RKO Story, Arlington House, 1982, ISBN 0-517-54656-6.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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