Humber (azienda)

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Humber
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StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
Fondazione1868 a Kingston upon Hull
Fondata daThomas Humber
Chiusura1976
Sede principaleCoventry
GruppoRootes
Persone chiaveHarry Lawson e Edward Pennington
SettoreMetalmeccanica
Prodotti

La Humber è stata una casa automobilistica britannica attiva tra il 1898 ed il 1976. Fondata nel 1868 da Thomas Humber come azienda produttrice di biciclette, dal 1896 realizzò anche modelli di motociclette, mentre due anni dopo iniziò l'assemblaggio di autovetture. Ha anche prodotto diversi modelli di veicoli militari che furono impiegati nella seconda guerra mondiale.

Acquisita nel 1930 dall'azienda automobilistica Rootes, nel 1968 entrò a far par parte del gruppo Chrysler. Automobili con marchio Humber furono prodotte fino al 1976.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Manifesto pubblicitario delle biciclette Humber del 1898

La Humber nacque nel 1868 a Kingston upon Hull come attività artigianale fornitrice di componenti di biciclette. Questi ultimi erano poi venduti alla Campion, che si occupava dell'assemblaggio finale dei velocipedi. Poco dopo la fondazione, la Humber si trasferì a Beeston. Nel 1871 l'azienda fondata da Thomas Humber iniziò a produrre biciclette con marchio proprio. Le biciclette Humber ebbero un tale successo che nel 1873 l'azienda predispose il suo primo catalogo illustrato: i velocipedi Humber diventarono sinonimo di qualità e perfezione tecnica.

Nel 1877 Thomas Humber diventò socio con Thomas Marriott e Fred Cooper; questo sodalizio durò solo qualche anno per divergenze sulle strategie produttive da adottare. Thomas Humber era infatti più focalizzato sulla ricerca quasi esasperata della qualità di fabbricazione anche a discapito della tempistica di produzione, mentre Marriott e Cooper erano più attenti alle tempistiche di consegna e agli aspetti commerciali. Nel 1887 Thomas Humber vendette l'azienda da lui fondata a Joseph Horton: seguitò comunque a dirigerla fino al 1892, quando cedette la guida a Harry Lawson e a Edward Pennington.

Manifesto pubblicitario della Humber del 1903

Lawson e Pennington brevettarono molte novità meccaniche che portarono al lancio del primo modello di motocicletta (1896) e, in seguito, della prima automobile Humber (1898). Il primo modello di autovettura Humber, in particolare, fu un veicolo a tre ruote.

È di questi anni la fondazione dello stabilimento di Coventry, che divenne poi la sede principale della Humber[1]. La sede di Beeston produceva invece i modelli di lusso, tant'è che questi erano conosciuti come "Beeston-Humber". Lo stabilimento di Beeston chiuse però i battenti nel 1908 dopo travagliate vicissitudini finanziarie: contestualmente venne però aperta una nuova fabbrica a Stoke, sobborgo di Coventry. Il nuovo stabilimento di Stoke impiegava 5.000 lavoratori e aveva una capacità produttiva di 150 automobili e di 1.500 motociclette a settimana[2].

Il profitto della Humber crebbe dalle 16.500 sterline del 1905, alle 106.500 sterline del 1906 fino alle 154.400 sterline del 1907[3].

Una Humberette del 1912

Il primo modello di autovettura a quattro ruote venne realizzato nel 1901. Nello stesso anno fu assunto come ingegnere capo Louis Coatalen. Dal 1903 la produzione di automobili diventò prioritaria rispetto alla fabbricazione di motociclette e biciclette, che furono gradatamente abbandonate. Fino alla prima guerra mondiale la gamma di autovetture prodotte dalla Humber andava dal 600 cm³ della Humberette al V6 da 6 litri di cilindrata montato su alcuni modelli. Nel 1913 la Humber diventò la seconda maggior azienda automobilistica della Gran Bretagna dopo la Wolseley.

Nel 1925 la Humber introdusse il suo primo veicolo commerciale, il Commer, mentre nel 1928 rilevò la casa automobilistica Hillman. Nel 1930 la Humber fu a sua volta acquisita dal gruppo Rootes: si dovrà però aspettare il 1932 per la definitiva trasformazione della Humber in una semplice divisione del gruppo Rootes.

Dopo la seconda guerra mondiale i modelli più importanti della Humber furono la Hawk e la Super Snipe. La prima montava un motore a quattro cilindri, la seconda a sei. Con i modelli prodotti in questo periodo la Humber diventò famosa come casa automobilistica produttrice di autovetture con interni lussuosi e finiture accurate. Le auto montavano applicazioni meccaniche rare per l'epoca, come i freni a disco e il cambio automatico. Il modello di punta, l'Imperial, aveva anche la vernice metallizzata ed altre finiture di lusso.

Nel 1968 il gruppo Chrysler acquistò la Humber e limitò sempre più la produzione di autovetture. Molti prototipi V8 di questo periodo esistono tuttora, e sono di proprietà di collezionisti. L'ultimo modello con marca Humber fu la Sceptre, che uscì di produzione nel 1976 ponendo fine al marchio britannico.

Le automobili[modifica | modifica wikitesto]

Modelli prodotti[modifica | modifica wikitesto]

Modelli 1900–1916[modifica | modifica wikitesto]

Una Humber Humberette 5 HP Voiturette del 1904
Una Humber 8-10 hp nel 1905 al Tourist Trophy
Una Humber Humberette 5 HP Voiturette del 1904
Una Humber 10 hp del 1909
Modello Anni di produzione cilindri/distribuzione Cilindrata motore
4 1/2 hp 1900 1 / sv
8 hp 1902 2 / sv 1.618 cm³
12 hp 1902 4 / sv 2.518 cm³
20 hp 1903 4 / sv
5 hp Humberette 1904 1 / sv 611 cm³
6 1/2 hp Royal Humberette 1904 1 / sv 762 cm³
8 1/2 hp 1904 2 / sv 1.342 cm³
14 hp 1904 4 / sv 2.684 cm³
25 hp 1904 4 / sv 6.068 cm³
7 1/2 hp 1905 2 / sv
8/10 hp Coventry 1905 4 / sv 1.910 cm³
8/10 hp Beeston 1905 4 / sv 2.010 cm³
10 hp 1905 4 / sv 2.417 cm³
10/12 hp 1905 2 / sv 1.618 cm³
10/12 hp 1905–1907 4 / sv 2.364 cm³
16 hp 1905 4 / sv 3.544 cm³
16/20 hp 1905 4 / sv 3.686 cm³
10 hp 1907 4 / sv 1.593 cm³
15 hp 1907 4 / sv 3.471 cm³
20/30 hp 1907 4 / sv 5.881 cm³
30/40 hp 1907 6 / sv 5.155 cm³
10/12 hp 1908–1909 4 / sv 2.056 cm³
20 hp 1908–1909 4 / sv 4.503 cm³
30 hp 1908 4 / sv 6.786 cm³
30 hp 1908–1909 6 / sv 5.640 cm³
8 hp 1909–1910 2 / sv 1.526 cm³
16 hp 1909 4 / sv 3.563 cm³
28 hp 1909 4 / sv 4.714 cm³
12 hp 1910–1911 4 / sv 2.545 cm³
16/24 hp 1910–1911 4 / sv 4.084 cm³
10/14 hp 1911 4 / sv 1.815 cm³
12/20 hp 1911–1912 4 / sv 2.545 cm³
28 hp 1911–1914 4 / sv 4.849 cm³
8 hp 1912–1914 2 / sv 998 cm³
11 hp 1912 4 / sv 1.743 cm³
14 hp 1912 4 / sv 2.102 cm³
20 hp 1912–1913 4 / sv 3.307 cm³
11 hp 1913–1916 4 / sv 1.944 cm³
14 hp 1913–1914 4 / sv 2.298 cm³
20 hp 1913–1914 4 / sv 3.308 cm³
8 hp Humberette 1914–1915 2 / sv 998 cm³
10 hp 1914–1916 4 / sv 1.593 cm³
14 hp 1914–1916 4 / sv 2.474 cm³
20 hp 1914 4 / dohc 3.308 cm³

Modelli 1919–1940[modifica | modifica wikitesto]

Humber 11,4 HP Saloon del 1924
Una Humber 14/40 HP Tourer del 1928
Humber 16/60 hp del 1933
Modello Anni di produzione N° cilindri/distribuzione Cilindrata motore Potenza
10.5 hp 1919–1923 4 / sv 1.593 cm³ 19 bhp (14 kW)
15.96 hp 1919–1928 4 / sv 2.815 cm³ 33 bhp (24 kW)
15/40 hp 1919–1928 4 / oise[4] 2.815 cm³ 33 bhp (24 kW)
10.8 hp 1921 4 / sv 1.743 cm³
8/18 hp 1922–1925 4 / oise 985 cm³ 20 bhp (15 kW)
11.4 hp 1922–1925 4 / sv 1.743 cm³
11.4 hp 1922–1925 4 / oise 1.593 cm³
9/20 hp 1925–1928 4 / oise 1.056 cm³
12/25 hp 1925–1927 4 / oise 1.795 cm³
14/40 hp 1927–1929 4 / oise 2.050 cm³
20/55 hp 1927–1928 6 / oise 3.075 cm³
9/28 hp 1929–1930 4 / oise 1.056 cm³
6/50 hp 1929 6 / oise 2.110 cm³
20/65 hp 1929–1930 6 / oise 3.075 cm³
16/50 hp 1930–1932 6 / oise 2.110 cm³
Snipe 80 1930–1935 6 / oise 3.498 cm³
Pullman 1930–1935 6 / oise 3.498 cm³
16/60 hp 1932–1933 6 / oise 2.276 cm³
12 hp 1932–1937 4 / sv 1.669 cm³ 42 bhp (31 kW)
16/60 hp 1934–1935 6 / sv 2.276 cm³
18 hp 1935–1937 6 / sv 2.731 cm³
Snipe 1936–1937 6 / sv 3.180 cm³ 75 bhp (55 kW)
Pullman 1936–1939 6 / sv 4.086 cm³ 100 bhp (74 kW)
16 hp 1938–1940 6 / sv 2.576 cm³ 60 bhp (44 kW)
Super Snipe 1938–1940 6 / sv 4.086 cm³ 100 bhp (74 kW)
Imperial 1939–1940 6 / sv 4.086 cm³ 100 bhp (74 kW)

Modelli 1945–1976[modifica | modifica wikitesto]

Una Humber Pullman
Una Humber Hawk Mark VI
Una Humber Sceptre Mark I
Una Humber Super Snipe Series V
Modello Anni di produzione N° cilindri/distribuzione Cilindrata motore Potenza
Hawk Mark I 1945–1947 4 / sv 1.944 cm³ 56 bhp (41 kW)
Snipe 1945–1948 6 / sv 2.731 cm³ 65 bhp (48 kW)
Super Snipe Mark I 1945–1948 6 / sv 4.086 cm³ 100 bhp (74 kW)
Pullman Mark I 1945–1948 6 / sv 4.086 cm³ 100 bhp (74 kW)
Hawk Mark II 1947–1948 4 / sv 1.944 cm³ 56 bhp (41 kW)
Hawk Mark III 1948–1950 4 / sv 1.944 cm³ 56 bhp (41 kW)
Super Snipe Mark II 1948–1950 6 / sv 4.086 cm³ 100 bhp (74 kW)
Pullman Mark II 1948–1950 6 / sv 4.086 cm³ 100 bhp (74 kW)
Imperial Mark II 1949–1953 6 / sv 4.086 cm³ 100 bhp (74 kW)
Hawk Mark IV 1950–1952 4 / sv 2.267 cm³ 58 bhp (42,6 kW)
Super Snipe Mark III 1950–1952 6 / sv 4.086 cm³ 100 bhp (74 kW)
Pullman Mark III 1951–1953 6 / sv 4.086 cm³ 100 bhp (74 kW)
Hawk Mark V 1952–1954 4 / sv 2.267 cm³ 58 bhp (42,6 kW)
Super Snipe Mark IV 1952–1956 6 / ohv 4.139 cm³ 113-122 bhp (83-90 kW)
Pullman Mark IV 1953–1954 6 / ohv 4.139 cm³ 113-116 bhp (83-85 kW)
Imperial Mark IV 1953–1954 6 / ohv 4.139 cm³ 113-116 bhp (83-85 kW)
Hawk Mark VI 1954–1957 4 / ohv 2.267 cm³ 70 bhp (51 kW)
Hawk Series I 1957–1959 4 / ohv 2.267 cm³ 78 bhp (57 kW)
Super Snipe Series I 1958–1959 6 / ohv 2.651 cm³ 105 bhp (77 kW)
Hawk Series IA 1959–1960 4 / ohv 2.267 cm³ 78 bhp (57 kW)
Super Snipe Series II 1959–1960 6 / ohv 2.965 cm³ 121 bhp (89 kW)
Hawk Series II 1960–1962 4 / ohv 2.267 cm³ 78 bhp (57 kW)
Super Snipe Series III 1960–1962 6 / ohv 2.965 cm³ 121 bhp (89 kW)
Hawk Series III 1962–1964 4 / ohv 2.267 cm³ 78 bhp (57 kW)
Super Snipe Series IV 1962–1964 6 / ohv 2.965 cm³ 124,5 bhp (91,5 kW)
Sceptre I 1963–1965 4 / ohv 1.592 cm³ 80 bhp (59 kW)
Hawk Series IV 1964–1968 4 / ohv 2.267 cm³ 78 bhp (57 kW)
Super Snipe Series V 1964–1967 6 / ohv 2.965 cm³ 128,5 bhp (94,5 kW)
Humber New Imperial 1964–1967 6 / ohv 2.965 cm³ 128,5 bhp (94,5 kW)
Sceptre II 1965–1967 4 / ohv 1.725 cm³ 85 bhp (62,5 kW)
Sceptre III 1967–1976 4 / ohv 1.725 cm³ 88 bhp (65 kW)

Le Humber oggi[modifica | modifica wikitesto]

Il più grande museo del marchio è il Marshalls Post-Vintage Humber Car Museum a Kingston upon Hull. Contiene ventuno esemplari datati dal 1932 al 1970, più altri ventiquattro non restaurati[5][6].

Era una Humber l'autovettura che trasportò la regina madre Elisabetta durante una visita in Australia occidentale negli anni cinquanta. Il modello fu restaurato nel 2002 e oggi appartiene ad un collezionista privato.

Le biciclette[modifica | modifica wikitesto]

Una bicicletta Humber del 1890

Con il marchio Humber furono anche prodotte biciclette dal 1868[7] agli anni settanta. Uno dei modelli più famosi fu la "Humber Sport 3-speed". Montava una forcella particolare[8] chiamata "duplex" che era formata da due tubi distinti. All'interno della guarnitura era riprodotto il marchio dell'azienda, cinque persone in cerchio[9][10].

Dato che la produzione motoristica era diventata molto più importante in termini di fatturato e vendite rispetto alla divisione ciclistica, quest'ultima fu ceduta nel 1932 alla Raleigh, che continuò per qualche decennio a produrre biciclette con marchio Humber[11].

Le motociclette[modifica | modifica wikitesto]

Una motocicletta Humber del 1904

La Humber fu un'azienda pionieristica anche nel campo della produzione di motociclette. Il primo modello di motocicletta fu costruito nel 1896; essenzialmente era una bicicletta Humber che montava un motore Pennington da 2 hp. La produzione di motociclette Humber cessò nel 1930, con l'acquisto da parte del gruppo Rootes.

Dopo un periodo iniziale in cui furono prodotte motociclette con sviluppo meccanico e costruzione Humber, i modelli furono fabbricati su licenza Phelon & Moore. I motori erano ad un cilindro con trasmissione a due velocità. Il rapporto delle due società terminò nel 1905[12]. In seguito furono prodotti motociclette con cilindrata di 496 c.c., 596 c.c. e 746 c.c.

Un modello che montava un motore da 340 c.c., ideato da Pennigton, vinse il Junior TT 1911, il primo a svolgersi sul circuito del Mountain[13].

Modelli prodotti[modifica | modifica wikitesto]

Modello Anno Note
Humber Beeston 1903 2,75 hp
Humber 340 cm³ 1911 motore bicilindrico a V a con cambio a 2 marce (Modello che vinse nel 1911 il Tourist Trophy)
Humber 3½ hp 1912
Humber 600 cm³ 1921 motore bicilindrico boxer
Humber 4.5 hp 1921 motore 601 c.c. con trasmissione a catena, e cambio a tre velocità
Humber 2¾ hp 1924 motore 349 c.c. con trasmissione a catena, e cambio a tre velocità
Humber 350 cm³ Side Valve 1927
Humber 350 OHV 1929
Humber 350 cm³ OHC 1930 (ultimo modello prodotto dalla Humber)

Aviazione[modifica | modifica wikitesto]

La Humber produsse, negli anni precedenti alla prima guerra mondiale, anche aeroplani e motori aeronautici. Nel 1909 la Humber firmò un contratto per produrre su licenza 40 esemplari del monoplano Blériot XI, che era mosso da un motore a tre cilindri[14].

I veicoli militari[modifica | modifica wikitesto]

Humber Heavy Utility del 1940

La Humber realizzò anche veicoli militari, che vennero utilizzati nella seconda guerra mondiale. Furono impiegati in vari teatri di guerra tra i quali la campagna del Nord Africa, lo sbarco in Normandia e la campagna d'Italia. In quest'ultimo caso fu utilizzato come veicolo da ricognizione dalle divisioni corazzate britanniche. Altri veicoli militari Humber furono impiegati nel cosiddetto "corridoio iraniano" attraverso il quale passavano i rifornimenti per l'Unione Sovietica.

Dopo la fine del conflitto vennero impiegati dalle unità britanniche dislocate in India e in Estremo Oriente. Furono anche impiegate dalle forze armate di altri Paesi come Egitto, Cipro, Burma, Sri Lanka, Messico, Portogallo, Danimarca, Belgio e Paesi Bassi. Molti furono utilizzati anche come bersagli nei poligoni militari.

Circa 100 Humber Mk.IV furono utilizzati, con armamento modificato nel tempo, fino alla fine agli anni sessanta dalla Polizia di Stato italiana.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Andrew Kemp, Classic British Bikes, Bookmart Ltd, 2001, pp. 11-17.
  2. ^ (EN) Humber (Limited), New Motor-Car and Cycle Works, in The Times, n. 38597, 18 marzo 1908, p. 5.
  3. ^ (EN) A History of the County of Warwick - Volume 8, London, The City of Coventry, 1969.
  4. ^ "Oise" = "Overhead inlet" / "side exhaust", ovvero "aspirazione valvole in testa" / "scarico valvole laterali".
  5. ^ (EN) Remembering the Humber, su news.bbc.co.uk. URL consultato l'11 luglio 2016.
  6. ^ (EN) Marshalls Post-Vintage Humber Car Museum, su motorsnippets.com. URL consultato l'11 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2011).
  7. ^ (EN) History of Humber Cars, su rootes-chrysler.co.uk. URL consultato l'11 luglio 2016.
  8. ^ (EN) Servicing English Three Speeds, su sheldonbrown.com. URL consultato l'11 luglio 2016.
  9. ^ (EN) Chainwheel Tattoo Project: Humber (JPG), su blackbirdsf.org. URL consultato l'11 luglio 2016.
  10. ^ (EN) Martin's Bicycle Page: 1971 Humber (JPG), su genetics.mgh.harvard.edu. URL consultato l'11 luglio 2016.
  11. ^ (EN) Roger Lloyd-Jones, Myrddin John Lewis, Mark Eason, Raleigh and the British Bicycle Industry: An Economic and Business History, 1870-1960, Ashgate Publishing, 2000, ISBN 1-859-28-457-4.
  12. ^ (EN) The Bikes: Heavyweights - Humber models, su pantherownersclub.com. URL consultato l'11 luglio 2016.
  13. ^ (EN) TT 1911, su iomtt.com. URL consultato l'11 luglio 2016.
  14. ^ (EN) British-Built Engines and Bleriot Monoplanes, su flightglobal.com. URL consultato l'11 luglio 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) G. Forty, World War Two Armoured Fighting Vehicles and Self-Propelled Artillery, Osprey Publishing, 1996, ISBN 1-85532-582-9.
  • (RU) I. Moschanskiy, Armored vehicles of the Great Britain 1939-1945 part 2, Bronekollektsiya, Modelist-Konstruktor, 1999-02, ISBN 1-85532-582-9.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]