Horde
Horde Application Framework software | |
---|---|
![]() | |
![]() | |
Genere | framework (non in lista) |
Sviluppatore | The Horde Core Team |
Ultima versione | 5.0.2 (14 novembre 2012[1]) |
Sistema operativo | Multipiattaforma |
Linguaggio | PHP JavaScript |
Licenza | GNU Lesser General Public License (licenza libera) |
Lingua | multilingua |
Sito web | www.horde.org/ |
Horde è un progetto aperto dedicato allo sviluppo di applicazioni Open Source.
L'applicazione più nota è l'omonimo client di posta: un pacchetto per la gestione completa delle email (calendario, note, operazioni, file manager).
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il framework di Horde deriva da Horde IMP (Internet Messaging Project), che Chuck Hagenbuch pubblicò su Freshmeat nel 1998.[2] Il costante flusso di richieste per l'aggiunta di servizi non strettamente inerenti alla gestione della posta online, spinse gli sviluppatori a creare un'applicazione più versatile: Horde framework. La prima pubblicazione avvenne con la versione 1.3.3, all'inizio del 2001.[3] La pubblicazione di Horde 2.0 e IMP 3.0 fu la prima a utilizzare due componenti interamente separati.[4]
Horde, come framework generico, supporta prima di tutto i servizi di webmail, insieme con una serie di applicationi aperte, in particolare a partire da Horde 3.0, pubblicato nel 2004.[5] La struttura modulare e flessibile del software, la sua qualità, e la sua gratuità hanno permesso un'ampia diffusione del software tra i fornitori di hosting. Per esempio, Horde è fornito per impostazione predefinita dall'hoster SAPO,[6] una delle maggiori aziende del settore nella nazione, con milioni di utenti.[7] Il software è compatibile con tutte le principali distribuzioni Linux[8][9][10] ed è disponibile come componente aggiuntivo in pannelli di gestione come Plesk[11] o cPanel.[12]
Con la pubblicazione di Horde 4.0 nel 2011[13] il framework è stato oggetto di un importante cambio strutturale, passando a un sistema di pacchetti PEAR separati[14] con supporto per gli smartphone. Nel febbraio 2012 gli sviluppatori hanno scoperto che alcuni hacker avevano trovato una falla di sicurezza nel server FTP di Horde riuscendo a introdurre codice maligno in tre dei pacchetti distribuiti.[15] L'attacco era stato compiuto nel novembre precedente, perciò i pacchetti infetti erano stati distribuiti per tre mesi. Il problema è stato risolto con una pubblicazione immediata di una versione non corrotta.[16] La versione di Horde 4 non ha subito attacchi.
Applicazioni[modifica | modifica wikitesto]
Il framework di Horde contiene le seguenti applicazioni o gruppi di applicazioni.
Piattaforma email di Horde[modifica | modifica wikitesto]
- IMP - un'email client basato su interfaccia web.
- MIMP - una versione IMP dedicata a dispositivi con un piccolo schermo o un supporto limitato di HTML come telefonini, PDA, smartphone.
- Ingo - un sistema di filtro per le email.
- Sork - una collezione di quattro moduli (account, inoltro, password, vacation) che insieme forniscono varie funzioni di gestione dell'account.
Groupware di horde[modifica | modifica wikitesto]
- Kronolith - un calendario
- Mnemo - un gestionale per le note
- Nag - un gestionale multiutente per operazioni
- Turba - un gestionale per i contatti/indirizzi
Horde Groupware Webmail Edition[modifica | modifica wikitesto]
Horde Groupware Webmail Edition comprende i Groupware di Horde, l'IMP di Horde e Ingo.
Strumenti di sviluppo Horde[modifica | modifica wikitesto]
- Chora – un comparatore di versione
- Whups – il Web Horde User Problem Solver, sistema di gestione tramite ticket
Integrazione in altri prodotti[modifica | modifica wikitesto]
Horde è stato il client per Kolab fino alla versione 3.
È inoltre integrato nel pannello di gestione Plesk e compatibile con cPanel.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Horde-5.0.2 release, su lists.horde.org, 14 novembre 2012. URL consultato il 17 novembre 2012.
- ^ Horde case study, su horde.org, www.horde.org. URL consultato il 21 gennaio 2012.
- ^ Horde-1.3.3 release, su freecode.com. URL consultato il 21 gennaio 2012.
- ^ Horde-2.0 release, su marc.info. URL consultato il 21 gennaio 2012.
- ^ Horde-3.0 release, su it-republik.de. URL consultato il 21 gennaio 2012.
- ^ Horde powering portugalmail.pt, su codebits.eu. URL consultato il 21 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2012).
- ^ Horde developer supports SAPO, su janschneider.de. URL consultato il 21 gennaio 2012.
- ^ Horde on Debian, su wiki.debian.org. URL consultato il 21 gennaio 2012.
- ^ Horde on Ubuntu, su packages.ubuntu.com. URL consultato il 21 gennaio 2012.
- ^ Horde RPMs, su rpmfind.net. URL consultato il 21 gennaio 2012.
- ^ Horde via Plesk (PDF), su parallels.com, www.parallels.com. URL consultato il 21 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2008).
- ^ Horde via cPanel, su docs.cpanel.net, cpanel.net. URL consultato il 21 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2011).
- ^ Horde4.0 release, su techworld.com.au. URL consultato il 21 gennaio 2012.
- ^ Horde PEAR server, su pear.horde.org. URL consultato il 21 gennaio 2012.
- ^ Horde 3 tainted by backdoor, su arstechnica.com. URL consultato il 20 febbraio 2012.
- ^ Debian removal of the backdoor [collegamento interrotto], su packages.debian.org, debian.org. URL consultato il 20 febbraio 2012.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Horde
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su horde.org.
- Horde, su packages.debian.org.
- (EN) Horde, su GitHub.
- Repository sorgenti di Horde, su github.com.
- (EN) Horde, su Free Software Directory.