Grammy Legend Award
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Il Grammy Legend Award o Grammy Living Legend Award è uno dei sei premi speciali dei Grammy Award. Il premio viene assegnato a partire dal 1990 dalla Recording Academy.
Il premio, che non viene consegnato annualmente, è stato vinto finora da quattordici artisti solisti e da un gruppo.[1]
Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]
Anni 1990[modifica | modifica wikitesto]
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Anni 2000[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ The Legend GRAMMY Award, su GRAMMY. URL consultato il 12 aprile 2023.«This Special Merit Award is presented by the Recording Academy to individuals or groups for ongoing contributions and influence in the recording field. The GRAMMY Legend Award was inaugurated in 1990.»
- ^ Kalte, p. 117
- ^ a b Grammy Legend Award, su www2.grammy.com, Grammy.com (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2010).
- ^ Sandra Barrera, Franklin not ready to rest on another laurel, su Milwaukee Journal Sentinel, Journal Communications, 6 settembre 2005 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- ^ Cader Books, p. 545
- ^ Edna Gunderson, Billy Joel enters his classical period Joining Hall of Fame, he leaves rock behind, su USA Today, Gannett Company, 16 marzo 1999 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2012).
- ^ Critic's choice, su Fort Worth Star-Telegram, The McClatchy Company, 15 febbraio 1991.
- ^ Nicholas Ballasy, ‘Melody’ Missing from Music Industry, Quincy Jones Says, su cnsnews.com, 29 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2010).
- ^ The 1992 Grammys an 'unforgettable' night for Natalie Cole, Bonnie Raitt and R.E.M, su The Philadelphia Inquirer, Philadelphia Media Holdings, 26 febbraio 1992.
- ^ Larry McShane, Grammy moments - memorable and forgettable, su Deseret News, 25 febbraio 1993.
- ^ Curtis Mayfield, 57, entertainer, songwriter, su Telegram & Gazette, The New York Times Company, 27 dicembre 1999.
- ^ Richard Harrington, The Grammy Whammy, su The Washington Post, The Washington Post Company, 2 marzo 1994.
- ^ Michael Shmith, Prince among tenors, undisputed king of high C's, su The Age, Fairfax Media, 7 settembre 2007.
- ^ The 45th Annual Grammy Awards, su The Philadelphia Inquirer, Philadelphia Media Holdings, 24 febbraio 2003.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Grammy Legend Award
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su grammy.org. URL consultato il 14 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2014).
