Giovanni Cattaneo (politico)

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Giovanni Cattaneo
NascitaMilano, 20 novembre 1865
MorteArcisate, 3 dicembre 1944
Cause della mortenaturali
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Italia Italia
Forza armataRegio esercito
ArmaFanteria
SpecialitàGenio
GradoGenerale di corpo d'armata
FASCICOLO PERSONALE
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Giovanni Cattaneo

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato9 maggio 1929 –
LegislaturaXXVII
Incarichi parlamentari
  • Commissione per l'esame dei disegni di legge per la conversione dei decreti-legge
  • Commissione dei lavori pubblici e delle comunicazioni
Sito istituzionale

Giovanni Cattaneo (Milano, 20 novembre 1865Arcisate, 3 dicembre 1944) è stato un militare e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ammesso in accademia nel 1883, è sottotenente nello Stato maggiore del genio nel 1885, tenente nel 4º reggimento del Genio militare nel 1888. Avendo inizialmente concorso all'ammissione in Accademia navale, ed avendo frequentato i corsi preliminari per la carriera in marina, nel 1890 è collocato a disposizione del ministero della marina, al comando superiore del genio per l'allestimento bellico dei bastimenti navali. Viene successivamente destinato alla direzione territoriale del genio di Bologna. Promosso capitano nel 1895, è assegnato alla direzione del genio di Roma e alla divisione territoriale militare di Milano, è nominato comandante della divisione di Milano e del 2º reggimento genio zappatori. Tra il 1905 e il 1910, promosso nel frattempo maggiore, è commissario militare per le strade ferrate. All'ingresso dell'Italia nella prima guerra mondiale è colonnello e capo dello Stato maggiore del 3º corpo d'armata, dove si occupa dell'organizzazione del Genio ferrovieri e dei piani per lo sfruttamento delle vie d'acqua. Promosso tenente generale ha comandato la piazza militare di Gorizia fino alla cessazione delle ostilità. Dal 1919 al 1923, anno in cui viene messo a riposo col grado di generale di corpo d'armata, è a disposizione per le ispezioni e comandante dei corpi d'armata di Verona e Bologna.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Civili[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Grande Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia decorato di Gran Cordone - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Grande Ufficiale dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro decorato di Gran Cordone - nastrino per uniforme ordinaria

Militari[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia d'argento al valor militare - nastrino per uniforme ordinaria
«Comandante del settore di Plava, diede costante prova di attività e fu esempio di alte virtù militari. Durante le azioni offensive del mese di agosto sulle falde del monte (illeggibile nella fonte) si distinse ripetutamente per slancio e ardimento, recandosi sotto intenso fuoco di artiglieria nemica nelle trincee di prima linea
— 9-16 agosto 1916
Cavaliere dell'Ordine militare di Savoia - nastrino per uniforme ordinaria
«Durante due anni di guerra, in molteplici circostanze, ed in modo speciale quale comandante della piazza di Gorizia, dette prova di elevatissimo sentimento militare, di coraggio personale e di infaticabile attività
— agosto 1917
Ufficiale dell'Ordine militare di Savoia - nastrino per uniforme ordinaria
«Durante tutta la campagna di guerra combatté da valorosissimo soldato, guidò le truppe come comandante di brigata, di divisione, di corpo d'armata, con alto senno e spiccata perizia; resse le più importanti e delicate cariche negli alti comandi, dimostrando grande intelligenza
— Guerra d'Italia, 1915-1918
Medaglia di bronzo al valor militare - nastrino per uniforme ordinaria
«Assicurava alla divisione una ritirata ordinatissima dalle colline ad oriente di Gorizia fino al Piave, esponendosi più volte al fuoco nemico, sia in occasione dei brillamenti delle mine diretti a far saltare i ponti, sia nel combattimento sanguinoso, al quale prendeva parte con la divisione al suo comando di propria iniziativa.»
— 28 ottobre 1917
Medaglia commemorativa della guerra 1915-1918 - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia interalleata della vittoria - nastrino per uniforme ordinaria
Croce al merito di guerra - nastrino per uniforme ordinaria
Croce d'oro per anzianità di servizio - nastrino per uniforme ordinaria

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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