GionnyScandal

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GionnyScandal
GionnyScandal nel 2019
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenerePop punk[1]
Emo rap[2]
Hip hop
Periodo di attività musicale2009 – in attività
EtichettaUniversal Music Group
Gruppi attualiOne Last Kiss
Album pubblicati9
Studio9

GionnyScandal, pseudonimo di Gionata Ruggieri (Pisticci, 27 settembre 1991), è un cantautore, rapper e produttore discografico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Pisticci, provincia di Matera, viene registrato all'anagrafe con il nome di Gionata Di Dio. A pochi mesi dalla nascita viene riconosciuto dai genitori biologici e successivamente viene affidato dal comune. Adottato da una nuova coppia, il suo cognome viene cambiato in Ruggieri e, all'età di due anni, si trasferisce a Seregno, comune della Brianza.[3] A quattro anni perde suo padre e rimane a vivere con la madre e la nonna. Dopo la morte della madre ad undici anni, trascorre l'adolescenza con la nonna, recentemente scomparsa.[3] Prima di avvicinarsi al rap, milita in una band emo in veste di cantante e chitarrista, influenzato da gruppi come Thirty Seconds to Mars, Bring Me the Horizon, My Chemical Romance, Simple Plan, Blink-182 e Sum 41.[4][5]

Nel 2009 inizia a suscitare interesse su YouTube con i video delle sue prime registrazioni. Intorno al 2010, inizia a farsi un nome nella scena rap italiana, incidendo nello stesso anno il suo primo brano Senza cancellare, dedicato ai genitori. I singoli più importanti, tra cui Tu che cazzo ne sai di me, Ci si vede sulle stelle e Grazie vengono lanciati. Il 9 settembre 2011 pubblica il suo primo album in studio, Haters Make Me Famous vol. 3, sotto l'etichetta di The Saifam Group. L'album lo porta al successo tra i rapper italiani, arrivando primo in meno di 24 ore nella top 10 dei dischi più venduti nella classifica generale di ITunes. Il 27 marzo 2012 pubblica il suo secondo album in studio, Scandaland, che il giorno dopo si posiziona al primo posto nella classifica degli album più venduti di ITunes. Il 13 novembre dello stesso anno esce il terzo album in studio, Mai Più Come Te, anticipato un mese prima dal singolo Le Ultime Parole Famose. Nel marzo 2014 esce il quarto album in studio, Gionata.

Nel dicembre 2015 partecipa alla quindicesima edizione del talent di Amici di Maria De Filippi, venendo però eliminato dalla band Metrò. Nello stesso mese esce il Mixtape Haters Make Me Famous Vol. 4. A inizio 2016 Gionny, annuncia di aver firmato un contratto con la casa discografica Universal Music Group. Nell'ottobre dello stesso anno esce il quinto album in studio, Reset, anticipato dal singolo Buongiorno. Nel febbraio dell'anno successivo, esce il suo primo libro autobiografico, La via di casa mia. Il 4 maggio 2018 esce il sesto album in studio, Emo. Il 6 settembre 2019, esce Black Mood, il suo settimo album in studio. Nell'ottobre dello stesso anno collabora con Max Pezzali nel brano Siamo quel che siamo, tratto dal disco dell'ex cantante degli 883, Qualcosa di nuovo. Il mese successivo esce il videoclip del brano sul canale YouTube di Pezzali.[6]

Il singolo Salvami, pubblicato il 10 dicembre 2020, segna una svolta nella sua carriera artistica abbandonando, parzialmente, l'hip hop in favore del pop punk. Il 7 maggio 2021 esce il primo disco pop punk Anti, in cui figura una collaborazione con Pierre Bouvier, leader del gruppo canadese Simple Plan[7], che debutta alla posizione numero ventisei nella classifica Fimi, con i singoli Salvami, Coca & Whisky e Desirée. Nel giugno 2022 esce il singolo Boom e in seguito Gionny dà vita a una band pop punk/post-hardcore[8] chiamata One Last Kiss, che tra gli altri comprende il chitarrista e youtuber Mark the Hammer[9][10]. Nel marzo 2023, assieme alla troupe de Le Iene, torna in Basilicata dove incontra e conosce i suoi genitori biologici Rita e Antonio Di Dio, residenti, rispettivamente, in Puglia e Basilicata. Inoltre, scopre di non essere stato abbandonato ma dichiarato "adottabile" dal Tribunale, non essendo essi in grado di accudirlo.[11] Il 22 settembre 2023 esce l'album Black Mood 2.[12] Da anni GionnyScandal ha un contratto di esclusiva editoriale con la Società Chiesa & Partners Srl, specializzata in ambito urban.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Mixtape[modifica | modifica wikitesto]

Raccolte[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2009 – La nostra storia
  • 2011 – Tu che cazzo ne sai di me?
  • 2011 – I'm Horny (feat. Maite)
  • 2011 – Grazie
  • 2011 – Facciamo una foto? (feat. Blema)
  • 2011 – I fantastici 4 (feat. Ernia e Fobia)
  • 2011 – Ci si vede sulle stelle
  • 2012 – Mio figlio
  • 2012 – Insomnia
  • 2012 – Quel posto non c'é
  • 2012 – Le ultime parole famose
  • 2012 – A voce bassa
  • 2013 – Scusa un cazzo (feat. Maxi-B)
  • 2013 – Il mio migliore amico
  • 2013 – Vestita di lividi
  • 2013 – Una poltrona per 6 (feat. Paskaman, Ghali, Er Nyah, Eddy Virus, ELECTROFANTS)
  • 2014 – Gionata
  • 2014 – Vorrei
  • 2015 – Quadrifogli
  • 2016 – Buongiorno
  • 2016 – Pioggia
  • 2017 – Sei così bella
  • 2017 – Malpensa
  • 2018 – Per sempre (feat. Giulia Jean)
  • 2018 – Il posto più bello
  • 2018 – Solo te e me (feat. Giulia Jean)
  • 2019 – Ti amo ti odio
  • 2019 – Dove sei (feat. Giulia Jean)
  • 2019 – Volevo te
  • 2019 – 6 chiamate perse
  • 2019 – NMNFUC
  • 2020 – Se ci sei tu
  • 2020 – Pesca
  • 2020 – Buonanotte
  • 2020 – Salvami
  • 2021 – Coca & Whisky
  • 2021 – F*ck You
  • 2021 – Desirèe
  • 2021 – Come noi nessuno mai
  • 2022 – Sei parte di me (feat. Claudia Ciccateri)
  • 2022 – Boom
  • 2022 – Il quaderno dei ricordi
  • 2022 – 712
  • 2023 – Mi mancherai
  • 2023 – Male
  • 2023 – Tranne te
  • 2023 – Climax
  • 2024 – Pum Pum Pum
  • 2024 – Il problema ero io
  • 2024 – E dimmi se

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ [1]
  2. ^ [2]
  3. ^ a b GionnyScandal, il rapper di successo nato a Pisticci cerca la sua famiglia naturale, su old.pisticci.com, 2 dicembre 2016. URL consultato il 26 agosto 2021.
  4. ^ Intervista a GionnyScandal: "Non chiamatemi rapper, sono Emo", su supereva.it. URL consultato il 26 agosto 2021.
  5. ^ GionnyScandal contro tutti: «Con “Anti” faccio la rivoluzione, è ora di aprire le orecchie», su billboard.it, 4 maggio 2021. URL consultato il 26 agosto 2021.
  6. ^ MaxPezzali e Gionny Scandal, news.fidelityhouse.eu, https://news.fidelityhouse.eu/musica/max-pezzali-uscito-su-youtube-il-singolo-siamo-quel-che-siamo446851.html.
  7. ^ GionnyScandal, "Anti" il mio manifesto pop-punk - Musica, su Agenzia ANSA, 4 maggio 2021. URL consultato il 7 maggio 2021.
  8. ^ GionnyScandal si dà al post-hc con gli One Last Kiss, e tutte le news della settimana, su TBA Magazine, 22 agosto 2022. URL consultato il 22 agosto 2022.
  9. ^ ONE LAST KISS: la band pop punk di GionnyScandal e Mark "The Hammer" Arata pubblica “Sweet Nightmare”, su Longliverocknroll.it, 14 giugno 2022. URL consultato il 4 luglio 2022.
  10. ^ La Sad ci regala anche Summersad 3, e tutte le news della settimana, su TBA Magazine, 4 luglio 2022. URL consultato il 4 luglio 2022.
  11. ^ GionnyScandal incontra i genitori biologici dopo 30 anni grazie alle "Iene", su gazzettadelsud.it. URL consultato il 23 marzo 2023.
  12. ^ Alessandro Milia, Tra perdita e rivincita: GionnyScandal si racconta senza filtri in Black Mood 2, su Gli Stati Generali, 22 settembre 2023. URL consultato il 22 settembre 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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