Ferdinando I di Braganza

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Ferdinando I di Braganza
Domenico Duprà, ritratto di Ferdinando I di Braganza, 1725 circa, palazzo ducale di Vila Viçosa.
Duca di Braganza
Stemma
Stemma
In carica15 dicembre 1461 –
1º aprile 1478
PredecessoreAlfonso I di Braganza
SuccessoreFerdinando II di Braganza
Altri titoliConte di Arraiolos
Conte di Barcelos
Conte di Ourém
Nascita1403
MorteVila Viçosa, 1º aprile 1478
DinastiaBraganza
PadreAlfonso I di Braganza
MadreBeatrice Pereira de Alvim
ConsorteGiovanna di Castro
FigliFerdinando
Isabella
Beatrice
Giovanni
Guidomara
Alvaro
Alfonso
Caterina
Antonio
ReligioneCattolicesimo
Statua di Fernando I nel Castello di Braganza.
Castello di Bragança.

Ferdinando di Braganza o Ferdinando del Portogallo-Braganza (in portoghese: Fernando I, Duque de Bragança; 1403Vila Viçosa, 1º aprile 1478) fu conte di Arraiolos dal 1431, conte di Ourém dal 1460 e conte di Barcelos e secondo duca di Braganza dal 1461 alla sua morte.

Ducato di Braganza
Braganza

Alfonso I
Ferdinando I
Figli
Ferdinando II
Figli
Giacomo I
Teodosio I
Figli
Giovanni I
Figli
  • Maria
  • Serafina
  • Teodosio
  • Edoardo
  • Alessandro
Teodosio II
Figli
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Origine familiare[modifica | modifica wikitesto]

Figlio secondogenito del futuro duca di Braganza Alfonso (figlio naturale del re del Portogallo João I o Giovanni I d'Aviz e della sua amante, Inés Pires) e di Beatriz Pereira de Alvim, l'unica figlia di Nuno Álvares Pereira, connestabile del regno e conte di Arraiolos, Barcelos e Ourém, e di sua moglie Leonor de Alvim.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1412 rimase orfano di madre: durante la sua giovinezza il nonno materno gli affidò il governo della contea di Arraiolos.

Nel 1429 sposò Giovanna di Castro (1407-1479), figlia di Giovanni di Castro, signore di Cadaval.

Nel 1431, alla morte del nonno materno, Nuno Álvares Pereira, ereditò la contea di Arraiolos.

Nel 1433, alla morte del nonno paterno, sul trono del Portogallo salì Edoardo (il fratellastro di suo padre), con il quale nel 1437, pur non approvando il tentativo della conquista di Tangeri, fortemente voluta dagli zii Enrico il Navigatore e Ferdinando detto Fernando il Santo, partecipò all'impresa che si concluse in un disastro. Negli anni successivi Ferdinando fu governatore di Ceuta.

Nel 1455 il re del Portogallo il cugino, Alfonso V detto l'Africano concesse a Ferdinando il marchesato di Vila Viçosa.

Nel 1458 Alfonso V partì per il Nordafrica e il duca di Braganza, Alfonso, ricevette la luogotenenza del regno per tutto il periodo di assenza del re, che, nella conquista della città marocchina di Alcácer-Ceguer, situata tra Tangeri e Ceuta, nel 1458, e poi nella spedizione del 1460, che portò alla conquista di Tangeri,[1] ebbe al suo fianco il cugino, Ferdinando, che nell'occasione si comportò molto bene.

Nel frattempo Ferdinando, nel 1460, alla morte del fratello, Alfonso, conte di Ourém, ereditò la contea di Ourém e nel 1461, alla morte del padre, ereditò la contea di Barcelos e divenne il secondo duca di Braganza.[2]

Al ritorno dalla spedizione africana il re Alfonso V gli fece la grazia di elevare Braganza al rango di città.

Quando nel 1470 suo cugino, il re Alfonso, si imbarcò in un'ultima campagna contro i musulmani del Nord Africa, Ferdinando fu nominato aiutante della reggente del regno, l'infanta Giovanna, figlia di Alfonso V.

>La spedizione portò alla conquista di Arzila (1470) e alla definitiva conquista di Tangeri, nel 1471, e fece guadagnare ad Alfonso V il soprannome di Africano.

Ferdinando morì nel 1478 e gli successe il figlio Fernando.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Ferdinando dalla moglie, Giovanna, ebbe nove figli:

  • Fernando (1430 - 1483), duca di Braganza con il nome di Fernando II e conte di Arraiolos;
  • Isabella di Braganza (1432 - ?), religiosa;
  • Beatrice di Braganza (1434 - ?), marchesa di Vila Real per il suo matrimonio con Pedro de Menezes;
  • Giovanni di Braganza (1435 - 1484), marchese di Montemor-o-Novo;
  • Guidomara di Braganza (1437 - ?), contessa di Viana do Alentejo, Viana da Foz do Lima, e Valença e contessa di Loulé per il matrimonio con Enrico di Menezes;
  • Alvaro di Braganza (1439 - Toledo, 1504), chiamato Alvaro di Portogallo-Braganza. Signore di Melo, Tentúgal, Cadaval, Peral e di Ferreira[non chiaro]; cancelliere e segretario di Giustizia; sposò nel 1479 Filippa di Melo-Villena y Menezes. Da questa unione discesero i duchi di Cadaval, con la baronia della Casa di Braganza;
  • Alfonso di Braganza (1441 - 1483), conte di Faro e di Odemira;
  • Caterina di Braganza (1442 -?), sposò Giovanni Coutino conte di Marialva, morto nel 1471;
  • Antonio di Braganza (1444 - ?).

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Pietro I del Portogallo Alfonso IV del Portogallo  
 
Beatrice di Castiglia  
Giovanni I del Portogallo  
Teresa Lourenço Lourenço Martins de Praza  
 
Sancha Martins  
Alfonso I di Braganza  
Pero Esteves  
 
 
Inês Pires  
Maria Anes  
 
 
Ferdinando I di Braganza  
Álvaro Gonçalves Pereira  
 
 
Nuno Álvares Pereira  
Iria Gonçalves do Carvalhal  
 
 
Beatrice Pereira de Alvim  
 
 
 
Leonor de Alvim  
 
 
 
 
Predecessore
Duca di Braganza
Successore
Alfonso I 1461 - 1478 Ferdinando II

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tangeri fu persa, poi riconquistata e poi persa per la seconda volta nel 1464.
  2. ^ Ferdinando, dopo avere ereditato i titoli del padre e del fratello divenne il nobile più potente del Portogallo.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Edgar Prestage, Il Portogallo nel medioevo, in Cambridge University Press - Storia del mondo medievale, vol. VII, pp. 576–610, Garzanti, 1999

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]