Euridice (moglie di Creonte)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Euridice o Enioche nella mitologia greca è moglie del re di Tebe Creonte.

Antigone, figlia di Edipo e Giocasta, viene imprigionata a vita da Creonte per aver dato sepoltura a suo fratello Polinice, considerato un traditore, così ella si suicida. Emone, figlio di Euridice e promesso sposo di Antigone, trovando la sua amata senza vita decide di uccidersi. Infine Euridice, nel sapere che il figlio si è ucciso, pone anche lei fine ai suoi giorni.

La stirpe[modifica | modifica wikitesto]

AGENORE
re di Tiro
Telefassa
Ares
Afrodite
Europa (figlia di Agenore)
Cilice
re di Cilicia
Fenice (figlio di Agenore)
re di Fenicia
CADMO
re di Tebe
Armonia
POLIDORO
re
di Tebe
Autonoe
Ino
Semele
Agave
LABDACO
re
di Tebe
Atteone
Melicerte
Dioniso
PENTEO
re
di Tebe
OCLASO
Meneceo
LAIO
re
di Tebe
GIOCASTA
Euridice (moglie di Creonte)
CREONTE
reggente 2 volte
EDIPO
re
di Tebe
GIOCASTA
EMONE
MENECEO
ETEOCLE
re
di Tebe
POLINICE
ANTIGONE
ISMENE

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mitologia greca: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mitologia greca