Eugen Wratislaw von Mitrowitz

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Eugen Wratislaw von Mitrowitz
Eugen Wratislaw von Mitrowitz (litografia di Josef Kriehuber, 1850)
NascitaDolní Bousov, 8 luglio 1786
MorteVienna, 14 febbraio 1867
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Impero austriaco Impero austriaco
Forza armata Esercito imperiale austriaco
ArmaCavalleria
GradoFeldmaresciallo
GuerreGuerra della terza coalizione
Guerra della quinta coalizione
Guerra della sesta coalizione
Prima guerra d'indipendenza italiana
BattaglieBattaglia di Landshut
Battaglia di Wagram
Battaglia di Lipsia
Battaglia di Fère-Champenoise
Battaglia del ponte di Goito
Battaglia di Santa Lucia
Battaglia di Curtatone e Montanara
Battaglia di Goito
Battaglia di Monte Berico
Battaglia di Custoza
Comandante di4º Reggimento ulani
I Corpo d'armata
1ª Armata
Decorazionivedi sotto
Studi militariAccademia militare di Plzeň
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Conte Eugen Wratislaw von Mittrowitz-Nettolitzky (Dolní Bousov, 8 luglio 1786Vienna, 14 febbraio 1867) è stato un generale austriaco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di un ufficiale boemo, fu educato all'Accademia Militare di Plzeň, dalla quale uscì con il grado di junker di un reggimento di cavalleria e poi tenente.

Partecipò alle Guerre napoleoniche in un reggimento di Ulani e combatté a Wagram e Lipsia.[1] Dopo il secondo trattato di Parigi fu promosso a tenente colonnello e nel 1816 messo a capo del 4º Reggimento ulani. Nel 1820 seguì la promozione a colonnello.[2]

Nel 1830 fu promosso a maggior generale e successivamente gli fu assegnato un incarico in Italia. Nel 1835 fu nominato consigliere di guerra e promosso a Feldmarschallleutnant. Cinque anni dopo fu nominato aiutante di campo di Ferdinando I d'Austria. Nel marzo 1848 assunse il comando del I Corpo d'armata dislocato in Italia.[2]

Supportò Josef Radetzky nella repressione dei moti italiani (1848 e 1849) partecipando alle battaglie di Goito, Santa Lucia, Curtatone e Montanara, Goito II, Monte Berico, Custoza. Nell'autunno 1848 ricevette l'Ordine militare di Maria Teresa e nel marzo 1849 fu promosso a Generale di cavalleria. Dopo la prima guerra d'indipendenza italiana fu nominato a capo della 1ª Armata dislocata a Vienna.[2]

Fu promosso a feldmaresciallo nel 1854. Morì a 81 anni a Vienna.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze austriache[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine del Toson d'oro (Austria) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Reale di Santo Stefano d'Ungheria - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Imperiale di Leopoldo - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di I Classe dell'Ordine della Corona Ferrea - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine militare di Maria Teresa - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia per 25 anni di servizio militare per ufficiali - nastrino per uniforme ordinaria
Croce al merito militare di III Classe con decorazioni di guerra e spade - nastrino per uniforme ordinaria
Croce d'armata del 1813/1814 - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine di Sant'Andrea (Impero russo) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine Imperiale di Sant'Aleksandr Nevskij (Impero russo) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di IV Classe dell'Ordine Imperiale di San Giorgio (Impero russo) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine Pour le Mérite (Regno di Prussia) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Constantin von Wurzbach, Wratislaw von Mitrowicz, Eugen Graf, in Biographisches Lexikon des Kaiserthums Oesterreich, vol. 58, L. C. Zamarski, 1889, p. 149.
  2. ^ a b c Constantin von Wurzbach, Wratislaw von Mitrowicz, Eugen Graf, in Biographisches Lexikon des Kaiserthums Oesterreich, vol. 58, L. C. Zamarski, 1889, p. 150.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN84635390 · ISNI (EN0000 0000 5807 2630 · CERL cnp01940699 · GND (DE1033280046