Elezioni dell'Assemblea degli Esperti del 2016
| Elezioni dell'Assemblea degli Esperti del 2016 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Stato |  Iran
| |||||
Data
|
15 dicembre | |||||
| Assemblea | Assemblea degli Esperti | |||||
| Liste | ||||||
| Seggi | 66 / 88 |
64 / 88 |
55 / 88 | |||
| ||||||
Le elezioni dell'Assemblea degli Esperti del 2016 si sono tenute il 26 febbraio. Inizialmente previste per il 2014, sono state posticipate per affiancarle alle Elezioni parlamentari in Iran del 2016.
Registrazione e processo di qualificazione[modifica | modifica wikitesto]
Per la prima volta nella storia della Repubblica islamica dell'Iran, 801 candidati si sono registrati per concorrere alle elezioni. Il numero è aumentato del 62,47% rispetto alle precedenti elezioni del 2006.[1] Tra i candidati c'erano 16 donne, altro dato senza precedenti: infatti nessuna donna è mai entrata nell'assemblea.[2] Quasi l'80% dei candidati che hanno fatto domanda per la candidatura all'Assemblea sono stati squalificati dal Consiglio dei Guardiani, incluse tutte le donne e Hassan Khomeini.[3]
Quattro membri dell'assemblea in carica sono stati squalificati:[4]
- Ali Mohammad Dastgheib Shirazi
- Mohammad Vaez Mousavi
- Mojtaba Taheri Khorramabadi,
- Hassan Namazi
Tra gli altri candidati squalificati figurano:[4]
- Mehdi Ghoreishi
- Rasoul Montajabnia
- Kazem Seddiqi
- Morteza Agha-Tehrani
- Majid Ansari
- Mostafa Pourmohammadi
Le squalifiche lasciarono nove circoscrizioni con un solo candidato per seggio.[5] Successivamente il Ministero dell'Interno ha dichiarato che con l'approvazione del Consiglio dei Guardiani, alcuni candidati qualificati sarebbero stati trasferiti in un altro distretto dove era presente un solo candidato, in modo da dare competitività alle elezioni in tutte le circoscrizioni.[5]
Risultati[modifica | modifica wikitesto]
Secondo l'Associated Press, i religiosi moderati hanno sconfitto gli estremisti e hanno dominato l'assemblea con Akbar Hashemi Rafsanjani e Hassan Rouhani, insieme a 50 dei loro alleati, assicurandosi il 59% dei seggi.[6] I moderati in precedenza detenevano circa 20 seggi in assemblea.[7] Nella Provincia di Teheran, la lista Esperti del Popolo di Rafsnajani ha ottenuto una vittoria schiacciante, aggiudicandosi 15 dei 16 seggi.[8] Non sono stati eletti né Mohammad-Taqi Mesbah-Yazdi né Mohammad Yazdi.[9]
Secondo un rapporto pubblicato dall'Agenzia di Stampa degli Studenti Iraniani, 27 seggi sono andati ai principalisti mentre i riformisti si sono aggiudicati 20 seggi. 35 candidati sono stati approvati da entrambi. I chierici indipendenti che non erano elencati riuscirono a vincere 6 seggi. Agli indipendenti sono andati invece 6 seggi.[10]
Secondo il lavoro statistico promosso da Khabaronline, i seggi sarebbero così ripartiti:[11]
- 66 alla Associazione dei Chierici Militanti (75%)
- 64 alla Società degli Insegnanti del Seminario di Qom (72.72%)
- 55 agli Esperti del Popolo (62.50%)
- 4 agli indipendenti (4.50%)
Post Voto[modifica | modifica wikitesto]
L’ayatollah principalista Ahmad Jannati il 24 maggio viene eletto presidente dell’Assemblea degli Esperti con 51 voti su 86.[9]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (FA) خبرگزاری فارس - افزایش 62 درصدی داوطلبان نمایندگی مجلس خبرگان دوره پنجم/ 6 کمیسیون مجلس خبرگان رهبری چه کارکردی دارند, su farsnews.com, Fars News Agency, 17 Decicembre 2015. URL consultato il 5 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2016).
- ^ (FA) اسامی داوطلبان عضویت در مجلس خبرگان + جدول تفکیک استانی, su jamejamonline.ir, 26 dicembre 2015. URL consultato il 26 dicembre 2015.
- ^ Elections in Iran: The great candidate cull: Choose any candidate you like—after the mullahs have excluded reformers, in The Economist, 20 febbraio 2016. URL consultato il 20 febbraio 2016.
- ^ a b (FA) نامزدهای حذف شده از انتخابات خبرگان؛ از صدیقی و حسن خمینی تا امجد و پورمحمدی, su Donya-e-Eqtesad, 13 febbraio 2016. URL consultato il 1º marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2016).
- ^ a b (FA) فشرده‌ترین رقابت در اصفهان و قم؛ 9 داوطلب در آستانه ورود به مجلس خبرگان + جدول بررسی شانس نامزدها, su ilna.ir, Iranian Labour News Agency, 26 settembre 2015. URL consultato il 26 settembre 2015.
- ^ Ali Akbar Dareini, In blow to Iran hard-liners, moderates win clerical assembly, in Business Insider, Associated Press, 29 febbraio 2016. URL consultato il 5 marzo 2016.
- ^ Moderates dominate council of clerics in Iran elections, su Al Jazeera, 29 febbraio 2016. URL consultato il 5 marzo 2016.
- ^ (FA) ترکیب مجلس خبرگان کامل شد/موفقیت جامعتین درسراسر کشور/ورودیک غیرروحانی و6نماینده بارای بیش از2میلیون, su Khabar Online, 29 febbraio 2016. URL consultato il 29 febbraio 2016.
- ^ a b Quinta Assemblea degli Esperti (2016 – 2024), su diruz.it, DIRUZ. URL consultato il 24 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).
- ^ (FA) نتایج انتخابات "خبرگان" + جدول گرایش‌ها, su Iranian Students' News Agency, 29 febbraio 2016. URL consultato il 1º marzo 2016.
- ^ (FA) طیف بندی‌های خبرگان پنجم را بشناسید/ 3 منتخب اختصاصی جامعه مدرسین و 16 منتخب اختصاصی خبرگان مردم, su Khabaronline, 1º marzo 2016. URL consultato il 1º marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2016).
