Elezioni dell'Assemblea degli Esperti del 1990
| Elezioni dell'Assemblea degli Esperti del 1990 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Stato |  Iran
| |||||
Data
|
10 dicembre | |||||
| Assemblea | Assemblea degli Esperti | |||||
| ||||||
Le elezioni dell'Assemblea degli Esperti del 1990 si sono tenute l'8 ottobre per eleggere tutti gli 83 membri in 24 collegi elettorali.[1]
Risultati[modifica | modifica wikitesto]
La tornata elettorale è stata la meno partecipata della storia della Repubblica islamica dell'Iran: ha votato infatti solo il 37,09% degli elettori.[2]
I candidati furono 180 ma solo 109 (pari al 60,55%) sono stati ammessi dal Consiglio dei Guardiani.[1] Il consiglio ha squalificato molti religiosi riformisti, tra cui Mehdi Karrubi, Sadegh Khalkhali, Ali Akbar Mohtashamipur, Hadi Khamenei e Asadollah Bayat-Zanjani.[3]
Come segno di protesta, la Società dei Chierici Militanti ha deciso di non approvare alcun candidato; diversi si sono ritirati dalle elezioni, tra cui Mohammad Mousavi Khoeiniha.[4]
Tra i neoletti sono figurati Ahmad Khomeini, Mohammad-Taqi Mesbah-Yazdi e Mohammad Yazdi.[5]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b 1990 Assembly of Experts Election, in The Iran Social Science Data Portal, Princeton University. URL consultato il 10 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2015).
- ^ Seconda Assemblea degli Esperti (1991-99), su diruz.it, DIRUZ. URL consultato il 24 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).
- ^ (FA) پنج دوره خبرگان؛ رد صلاحیتها, su bbc.com, BBC Persian, 29 febbraio 2016. URL consultato il 15 marzo 2016.
- ^ (FA) جریان شناسی ادوار انتخابات مجلس خبرگان, su farsnews.com, Fars News Agency, 13 gennaio 2016. URL consultato il 22 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2016).
- ^ (FA) معرفی از چهره های شاخص دومین مجلس خبرگان رهبری, su article.irna.ir, Agenzia di stampa della Repubblica Islamica, Fonte originale: Maryam Mohammadpour (26 dicembre 2015). Seda Weekly, No. 66.. URL consultato il 22 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2016).
