Elezioni amministrative in Italia del 1947

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Le elezioni comunali del 1947 coinvolsero quei comuni italiani che erano andati già in crisi dopo un solo anno di ristabilimento democratico. I casi furono pochi, ma spiccò quello della capitale, commissariata per dieci mesi.

Elezioni comunali[modifica | modifica wikitesto]

Roma[modifica | modifica wikitesto]

Roma
Data
12 ottobre
Sindaci
Salvatore Rebecchini (DC)
1946 1952
Liste Voti % Seggi
Blocco del Popolo (PCI-PSIUP) 207.903 33,34 28
Democrazia Cristiana (DC) 203.916 32,70 27
Fronte dell'Uomo Qualunque (UQ) 65.559 10,51 8
Partito Repubblicano Italiano (PRI) 36.645 5,88 5
Partito Nazionale Monarchico (PNM) 32.776 5,26 4
Movimento Sociale Italiano (MSI) 24.575 3,94 3
Partito Socialista dei Lavoratori Italiani (PSLI) 24.342 3,91 3
Partito Liberale Italiano (PLI) 11.572 1,86 1
Altri 16.223 2,60 1
Totale 623.574 80

Campobasso[modifica | modifica wikitesto]

Le elezioni si tennero il 30 novembre.

Liste Voti % Seggi
Democrazia Cristiana (DC) 3.057 28,8
PLI -UQ 2.929 27,6
PSI - PCI 2.614 24,6
Partito Repubblicano Italiano (PRI) 928 8,7
Partito Socialista dei Lavoratori Italiani (PSLI) 656 6,2
Movimento Sociale Italiano (MSI) 431 4,1
Totale 10.615 40

Caserta[modifica | modifica wikitesto]

Le elezioni si tennero il 21 settembre.

Liste Voti % Seggi
Lista Gallo (Indipendenti di destra) 7.494 42,8
Blocco del Popolo (PSI-PCI) 3.650 20,9
Democrazia Cristiana (DC) 3.187 18,2
PLI - PNM 1.911 10,9
Movimento Sociale Italiano (MSI) 737 4,2
Partito Socialista dei Lavoratori Italiani (PSLI) 517 3,0
Totale 17.496 40