Eddie Cano
| Eddie Cano | |
|---|---|
| Nazionalità |  Stati Uniti(Los Angeles) |
| Genere | Jazz Musica latina |
| Periodo di attività musicale | 1943 – 1988 |
| Strumento | pianoforte, contrabbasso, trombone |
| Etichetta | |
| Gruppi |
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Eddie Cano, pseudonimo di Edward Cano (Los Angeles, 6 giugno 1927 – Los Angeles, 30 gennaio 1988), è stato un compositore, pianista di musica afrocubana e latino-americana jazz statunitense.
Primi anni[modifica | modifica wikitesto]
Cano nacque a Los Angeles il 6 giugno 1927.[1] Sua madre era messicano-americana[1] e suo padre, un chitarrista bassista,[2] era messicano.[1] Il nonno di Cano aveva suonato con l'Orchestra Filarmonica di Città del Messico.[2] Cano ebbe lezioni di pianoforte classico dall'età di cinque anni.[1] Ebbe anche una formazione per il basso guidata da suo nonno ed altri, così come lezioni di trombone.[2] Iniziò a lavorare in gruppi locali, suonando nei locali notturni, nel 1943.[1]
Vita successiva e carriera[modifica | modifica wikitesto]
Dopo due anni nell'esercito dal 1945, suonò in una band guidata da Miguelito Valdés.[2] Presto incontrò il cantante Herb Jeffries, con il quale collaborò periodicamente per il decennio successivo.[2] Cano guidò le proprie band dal 1948, oltre al lavoro di sideman.[2] Negli anni '50 e '60 Cano ha diretto album per diverse etichette, tra cui Atco, Reprise e RCA.[2] Ha anche usato la danza contemporanea per promuovere se stesso.[2]
Cano ha composto un gran numero di pezzi.[2] "Mentre molti dei suoi colleghi si concentravano sull'impareggiabile spinta dei ritmi latini, Cano difficilmente ignorava questa componente, ma sembrava ugualmente intenzionato a enfatizzare il tipo di strutture armoniche e melodiche complesse e provocatorie associate al jazz moderno."[2]
Cano morì a Los Angeles il 30 gennaio 1988,[1] apparentemente per un infarto.[3]
Stile di suono[modifica | modifica wikitesto]
Cano è stato influenzato da Noro Morales e Erroll Garner.[1] All'interno di una performance, spesso cambiava "stili dal latino, con sezione ritmica latina, allo straight jazz, accompagnato da batteria".[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g h (EN) Scott Yanow, Afro-Cuban Jazz, Miller Freeman Books, 2000, pp. 29–30, ISBN 0-87930-619-X.
- ^ a b c d e f g h i j (EN) Biography of Eddie Cano, Allmusic.com.
- ^ (EN) L.A. Times Archives, Necrologi: Eddie Cano, 60 anni; Popolare Pianista Jazz nelle discoteche di L.A., su Los Angeles Times, 2 febbraio 1988. URL consultato il 26 dicembre 2023.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Eddie Cano, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 62149196271774790834 · ISNI (EN) 0000 0000 5517 6768 · Europeana agent/base/12544 · LCCN (EN) n95041170 · BNF (FR) cb14056869c (data) · J9U (EN, HE) 987007576780805171 |
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