Dušan Simović
Dušan Simović | |
---|---|
Dušan Simović | |
Primo ministro del Regno di Jugoslavia | |
Durata mandato | 27 marzo 1941 – 12 giugno 1942 |
Predecessore | Dragiša Cvetković |
Successore | Slobodan Jovanović |
Dati generali | |
Partito politico | Indipendente |
Dušan Simović | |
---|---|
il Generale d'armata Dušan Simović | |
Nascita | Kragujevac, 28 ottobre 1882 |
Morte | Belgrado, 26 agosto 1962 |
Dati militari | |
Paese servito | Regno di Serbia Regno di Jugoslavia |
Forza armata | Regio esercito serbo Regio esercito jugoslavo |
Arma | Forza aerea delle Reali forze armate jugoslave |
Anni di servizio | 1900-1943 |
Grado | Generale d'armata |
Guerre | Guerre balcaniche Prima guerra mondiale Seconda guerra mondiale |
Campagne | Invasione della Jugoslavia |
Comandante di | Forza aerea del Reale esercito jugoslavo |
"fonti nel corpo del testo" | |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Dušan Simović (in serbo: Душан Симовић; Kragujevac, 28 ottobre 1882 – Belgrado, 26 agosto 1962) è stato un generale e politico serbo naturalizzato jugoslavo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Partecipò come ufficiale dell'esercito serbo alle guerre balcaniche e alla prima guerra mondiale. Dopo la guerra fu uno dei principali artefici della nascita dell'aeronautica jugoslava e ne fu il comandante in capo fino al 1938.
Fu il protagonista del putsch del 27 marzo 1941 quando mandò in esilio il principe Paolo e fece arrestare Dragiša Cvetković e Aleksandar Cincar-Marković, proclamando re il giovanissimo Pietro II di Iugoslavia. Assunse la carica di presidente del Consiglio e prese contatti con gli Alleati, incontrò il generale inglese John Dill e diede ai britannici l'illusione di poter avere dalla loro parte la Jugoslavia, fino a quel momento decisamente schierata con le forze dell'Asse.
Quando le potenze dell'Asse decisero l'invasione della Jugoslavia il 6 aprile 1941, Simovic abbandonò il Paese con il re Pietro II e gli altri membri del suo governo. A Londra continuò a svolgere le funzioni di Presidente del Consiglio in esilio, fino al 16 gennaio 1942, quando si dimise. Fece ritorno in patria solo dopo la guerra e l'ascesa di Tito. Negli ultimi anni si dedicò alla stesura di libri di carattere militare.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dušan Simović
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Simović, Dušan, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Dušan Simović, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 23233605 · ISNI (EN) 0000 0000 4312 475X · LCCN (EN) n93003056 · GND (DE) 129962260 · BNF (FR) cb170107786 (data) |
---|