Domenico Pecile (agronomo)

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Domenico Pecile

Sindaco di Udine
Durata mandato19041920
PredecessoreMichele Peressini
SuccessoreLuigi Spezzotti

Dati generali
Titolo di studiolaurea in chimica
UniversitàUniversità degli Studi di Torino
Professioneagronomo

Domenico Pecile (Udine, 1852San Giorgio della Richinvelda, 27 maggio 1924) è stato un agronomo e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio secondogenito di Gabriele Luigi Pecile e Caterina Rubini di Gemona, intraprese in un primo momento gli studi ecclesiastici, poi abbandonati quando aprì a Udine l'Istituto tecnico, fondato e diretto da Alfonso Cossa su incarico di Quintino Sella. Pecile seguì il Cossa quando questi fu trasferito a Torino e qui ottenne la laurea in chimica.[1]

Seguì poi il suo maestro a Napoli, fungendo da assistente del laboratorio di chimica della Scuola superiore di agricoltura di Portici, e intraprese alcuni viaggi studio prima a Monaco di Baviera, nel 1876, e poi in Ungheria. Fu in un primo periodo docente dell'Istituto tecnico di Catania, ma dovette rientrare a Udine al manifestarsi di una malattia agli occhi.[1]

A partire dal 1878 concentrò la sua attività nel mantenimento delle tenute di famiglia a San Giorgio della Richinvelda, ricoprendo per sedici anni la carica di sindaco di quel comune. Per i suoi meriti circa il rinnovamento e le sperimentazioni agrarie di quel territorio, ha ottenuto nel 1883 la medaglia d'argento dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti.[1]

Tra i numerosi incarichi ricoperti si ricordano: socio fondatore dello zuccherificio di San Vito al Tagliamento e presidente della Cooperativa di perfosfati; fondatore della Cassa rurale di San Giorgio e di Aurava (1892); vice-presidente dell'Esposizione agraria; membro dal 1882 e poi presidente dell'Associazione agraria friulana; presidente del Consorzio del canale Ledra-Tagliamento.[1]

Nel novembre 1904 venne eletto sindaco di Udine, rimanendo in carica per sedici anni consecutivi. Fu il fautore della costruzione del nuovo palazzo municipale progettato da Raimondo D'Aronco e nel 1906 inaugurò i nuovi Civici musei e gallerie di storia e arte nella sede del castello di Udine. Ricoprì anche la carica di vice-presidente del Consiglio provinciale di Udine.[1]

Ha pubblicato numerosi saggi e studi di carattere agrario e scientifico, soprattutto sul «Bullettino» dell'Associazione agraria friulana. Morì dopo una breve malattia nella sua tenuta a San Giorgio della Richinvelda il 27 maggio 1924.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Pecile Domenico, su Dizionario biografico dei friulani. URL consultato il 3 marzo 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA.VV., Gabriele Luigi Pecile e Domenico Pecile. Agricoltura e sviluppo socio-economico nel territorio tra fine Ottocento e primo Novecento. Atti del convegno del 10 giugno 2018, Pro Loco San Giorgio della Richinvelda, 2019.
  • Paola Ferraris, Progresso agrario e cooperazione globale nell'opera e negli scritti di Domenico Pecile, in La Panarie, n. 28/108, 1996, pp. 61–69.
  • Paolo Ferraris, Domenico Pecile. Modernizzazione agricola e cooperazione rurale in Friuli tra Ottocento e Novecento, Udine, La Nuova Base, 1996.
  • Domenico Feruglio, Memoria di Gabriele Luigi e Domenico Pecile, Udine, AGF, 1948.
  • G. Marin, I Pecile e la politica agraria, in Messaggero Veneto, Udine, 26 luglio 1966.
  • V. T., Domenico Pecile sindaco di Udine negli anni della "grande guerra", in Messaggero Veneto, Udine, 1º giugno 1964.
  • Elio Zorzi, Al Congo con Brazzà. Diario inedito di Attilio Pecile 1883-1886, Milano, Garzanti.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Domenico Pecile, in Dizionario biografico dei friulani. Nuovo Liruti online, Istituto Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli. Modifica su Wikidata


Predecessore Sindaco di Udine Successore
Michele Peressini 19041920 Luigi Spezzotti
Controllo di autoritàVIAF (EN90159700 · ISNI (EN0000 0000 6178 4858 · SBN CFIV086114 · WorldCat Identities (ENviaf-90159700