Diocesi di Opole

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Diocesi di Opole
Dioecesis Opoliensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Katowice
 
Provincia ecclesiastica
Provincia ecclesiastica della diocesi
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
 
VescovoAndrzej Czaja
AusiliariRudolf Pierskała[1],
Waldemar Musioł[2]
Vescovi emeritiAlfons Nossol
Presbiteri792, di cui 653 secolari e 139 regolari
988 battezzati per presbitero
Religiosi175 uomini, 580 donne
Diaconi8 permanenti
 
Abitanti850.693
Battezzati783.056 (92,0% del totale)
StatoPolonia
Superficie8.033 km²
Parrocchie400
 
Erezione28 giugno 1972
Ritoromano
Indirizzoul. Książąt Opolskich 19, 45-005 Opole, Polska
Sito webwww.diecezja.opole.pl
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Polonia

La diocesi di Opole (in latino: Dioecesis Opoliensis) è una sede della Chiesa cattolica in Polonia suffraganea dell'arcidiocesi di Katowice. Nel 2021 contava 783.056 battezzati su 850.693 abitanti. È retta dal vescovo Andrzej Czaja.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi comprende tutto il voivodato di Opole, ad eccezione dei distretti occidentali di Brzeg e di Namysłów.

Sede vescovile è la città di Opole, dove si trova la cattedrale dell'Esaltazione della Santa Croce.

Il territorio è suddiviso in 36 decanati e in 400 parrocchie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la seconda guerra mondiale, l'intera Alta Slesia divenne parte della Polonia; su questo territorio, che formalmente faceva ancora parte delle arcidiocesi di Breslavia e di Olomouc, fu eretta il 15 marzo 1945 un'amministrazione apostolica.

La diocesi è stata eretta il 28 giugno 1972 con la bolla Episcoporum Poloniae di papa Paolo VI, ricavandone il territorio dalle arcidiocesi di Breslavia e di Olomouc.

Il 25 marzo 1992, nell'ambito della riorganizzazione delle diocesi polacche voluta da papa Giovanni Paolo II con la bolla Totus tuus Poloniae populus, ha ceduto porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione delle diocesi di Gliwice[3] e di Kalisz[4]. Contemporaneamente, la diocesi, che era originariamente suffraganea di Breslavia, è entrata a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Katowice.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Franciszek Jop † (28 giugno 1972 - 24 settembre 1976 deceduto)
  • Alfons Nossol (25 giugno 1977 - 14 agosto 2009 ritirato)
  • Andrzej Czaja, dal 14 agosto 2009

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2021 su una popolazione di 850.693 persone contava 783.056 battezzati, corrispondenti al 92,0% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1980 1.600.000 1.660.000 96,4 956 711 245 1.673 277 1.427 445
1990 1.820.000 1.920.000 94,8 1.012 777 235 1.798 374 1.310 490
1999 870.350 910.000 95,6 746 619 127 1.166 171 913 392
2000 870.400 910.000 95,6 734 618 116 1.185 157 898 395
2001 870.400 910.000 95,6 766 637 129 1.136 171 896 396
2002 870.400 910.000 95,6 773 649 124 1.126 168 882 396
2003 870.300 909.500 95,7 780 658 122 1.115 172 874 396
2004 860.000 900.000 95,6 788 666 122 1.091 173 870 396
2013 847.000 887.000 95,5 820 673 147 1.032 190 681 398
2016 794.000 820.000 96,8 800 653 147 992 5 190 638 399
2019 795.571 821.100 96,9 805 652 153 988 7 180 644 399
2021 783.056 850.693 92,0 792 653 139 988 8 175 580 400

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vescovo titolare di Semina.
  2. ^ Vescovo titolare di Bagi.
  3. ^ La diocesi di Gliwice ha acquisito i decanati di Bytom, Bytom-Miechowice, Gliwice, Gliwice-Łabędy, Kuźnia Raciborska (tranne la parrocchia di Racibórz-Markowice), Pyskowice, Toszek (solo con le parrocchie di Toszek, Sieroty, Swibie, Wielowieś, Wiśnicze, Wojska), Zabrze e Zabrze-Mikulczyce, nonché le parrocchie di Bojszów, Pławniowice, Poniszowice, Rudno e Taciszów, scorporate dal decanato di Ujazd, e le parrocchie di Koty, Krupski Młyn e Tworóg, scorporate dal decanato di Zawadzkie. Vedi: (PL) Nuncjatura apostolska v Polsce, Dekret o ustanoviwieniu i określeniu granic nowych diecezji i prowincji kościelnych w Polsce oraz przynależności metropolitanej poszczególnych diecezji, in Wrocławskie Wiadomości Kościelne, kwiecień-czerwiec 1992 r., XLV, 2, pp. 155-156
  4. ^ La diocesi di Kalisz ha acquisito il decanato di Wołczyn e altre due parrocchie, Uszyce e Zdziechowice, scorporate dal decanato di Gorzów Śląski. Vedi: (PL) Nuncjatura apostolska v Polsce, Dekret o ustanoviwieniu i określeniu granic nowych diecezji i prowincji kościelnych w Polsce oraz przynależności metropolitanej poszczególnych diecezji, in Wrocławskie Wiadomości Kościelne, kwiecień-czerwiec 1992 r., XLV, 2, p. 144

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