Diocesi di Argyll e delle Isole (Chiesa episcopale)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Diocesi di Argyll e delle Isole
Dioecesis Ergadiensis et Insularum
Chiesa episcopale
 
Mappa della diocesi
 
VescovoKeith Riglin
Presbiteri8
413 battezzati per presbitero
Diaconi7 permanenti
 
Abitanti77.000
Battezzati3.310 (4,3% del totale)
StatoScozia
Superficie31.000 km²
Parrocchie32 (21 vicariati)
 
Erezione1847
Ritoanglicano
CattedraleSan Giovanni
Indirizzo129 George St, Oban PA34 5NT, Scotland, Great Britain
Sito webwww.argyll.anglican.org
Chiesa cattolica in Scozia
Resti dell'antica cattedrale medievale della diocesi delle Isole (o di Sodor), dedicata a San Germano, sull'isola di St. Patrick's, al largo delle coste occidentali dell'isola di Man.
La cattedrale di San Moluag di Lismore; all'interno dell'odierna chiesa sono conservati resti dell'antica cattedrale della diocesi medievale di Argyll.

La diocesi di Argyll e delle Isole (in latino Dioecesis Ergadiensis et Insularum, in inglese Diocese of Argyll and The Isles) è una sede della Chiesa episcopale scozzese. Nel 2020 contava 3.310 battezzati su 77.000 abitanti. È retta dal vescovo Keith Riglin.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi comprende la contea di Argyll e le isole Ebridi.

Sede vescovile è Oban, dove si trova la cattedrale di San Giovanni.

Il territorio si estende su 31.000 km² ed è suddiviso in 32 parrocchie, raggruppate in 21 decanati.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'attuale diocesi di Argyll e delle Isole riprende i territori di due antiche diocesi medievali scozzesi, la diocesi di Lismore o Argyll (Lismorensis seu Ergadiensis) e la diocesi di Sodor o delle Isole (Sodorensis sive Insulana).

Diocesi di Argyll[modifica | modifica wikitesto]

L'antica diocesi di Argyll fu eretta tra il 1183 e il 1192/93[1], ricavandone il territorio dalla diocesi di Dunkeld. Essa comprendeva la storica contea di Argyll e l'isola di Lismore, dove fu eretta la cattedrale e dove i vescovi ebbero la loro sede nel castello di Achanduin. Per questo motivo spesso la diocesi fu chiamata anche con il nome di "diocesi di Lismore".

Per i primi due secoli e mezzo di vita, la diocesi, come tutte le diocesi all’epoca scozzesi,[2] era immediatamente soggetta alla Santa Sede; nel 1472 divenne suffraganea dell'arcidiocesi di Saint Andrews, e nel 1492 entrò a far parte della provincia ecclesiastica di Glasgow.

La diocesi fu separata dalla Santa Sede nel XVI secolo in seguito all'affermarsi in Scozia della riforma protestante: l'ultimo vescovo, James Hamilton, abbracciò la nuova confessione religiosa intorno all'agosto 1560.[3]

Diocesi delle Isole[modifica | modifica wikitesto]

Stemma dell’antica diocesi delle Isole

La diocesi delle Isole o diocesi di Sodor era una delle tredici diocesi della Scozia medievale. La sede originaria della diocesi era Peel, sull'isola di St. Patrick's, un isolotto al largo dell'isola di Man.

La diocesi originariamente comprendeva le Ebridi Esterne, la maggior parte delle Ebridi Interne (Iona, Skye, Raasay, Canna, Eigg, Coll, Tiree, Mull, Colonsay, Islay, Jura, Gigha - ma non Lismore, Kerrera, Seil o Luing, che erano soggette al vescovo di Argyll), l'isola di Bute e l'isola di Arran, nonché l'isola di Man. Forse la diocesi si estendeva anche a Galloway, il che spiegherebbe i possibili attacchi di Wimund contro il vescovo Gilla Aldan di Whithorn.

Dall'XI secolo fino all'erezione dell'arcidiocesi di Nidaros, Man e le Isole furono soggette alla giurisdizione metropolitica dell'arcivescovo di York.

La diocesi fu divisa in due nel 1387, dopo la conquista inglese di Man nel XIV secolo e nel quadro dello Scisma d'Occidente, e la sede ribelle fu trasferita più a nord, prima a Snizort e poi a Iona. Gli scozzesi rimasero formalmente nella provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Nidaros fino al 1472, quando la diocesi di Saint Andrews fu elevata al rango di arcidiocesi metropolitana e la diocesi delle Isole divenne sua suffraganea.

Diocesi di Argyll e delle Isole[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi di Argyll e delle Isole è stata eretta nel 1847.[4]

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Bishops of Argyll and The Isles
1847 – 1873 The Rt Rev’d Alexander Ewing
1874 – 1883 The Rt Rev’d George MacKarness
1883 - 1906 The Rt Rev’d Alexander Chinnery-Haldane
1907 - 1942 The Rt Rev’d Kenneth MacKenzie
1942 - 1962 The Rt Rev’d Thomas Hannay
1963 - 1977 The Rt Rev’d Richard Wimbush
1977 - 1992 The Rt Rev’d George Henderson
1993 - 2003 The Rt Rev’d Douglas Cameron
2004 - 2009 The Rt Rev’d Martin Shaw
2010 - 2020 The Rt Rev’d Kevin Pearson
2021 - The Rt Rev’d Keith Riglin

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2020 su una popolazione di 77.000 persone contava 3.100 battezzati, corrispondenti al 4,3% del totale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Turner, The Bishops of Argyll and the Castle of Achanduin, Lismore, p. 646.
  2. ^ Escluse quindi quelle insulari e quella di Galloway, inizialmente anglosassone.
  3. ^ Per la Chiesa di Scozia una diocesi di Argyll continuò a esistere fino alla rivoluzione del 1688, che marcò il passaggio al calvinismo abolendo l'episcopato. La realista Chiesa episcopale scozzese ristabilì la diocesi solo dopo due secoli e ne allargò la giurisdizione anche sulle isole che erano appartenute alla diocesi di Sodor.
  4. ^ Il nome di diocesi di "Argyll e delle isole" fu poi assunto anche dalla diocesi della Chiesa cattolica nel 1874, quando la diocesi cattolica di Argyll (con sede nella stessa cittadina di Oban a partire da pochi decenni dopo di quella episcopale) adottò lo stesso nome.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Per la diocesi di Sodor o delle Isole[modifica | modifica wikitesto]

Per la diocesi di Argyll o Lismore[modifica | modifica wikitesto]


Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Diocesi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di diocesi