Digital Magics

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Digital Magics
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StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà per Azioni
Borse valori
Fondazione2003 a Milano
Fondata daAlberto Fioravanti, Enrico Gasperini, Bibop G. Gresta, Gabriele Ronchini
Sede principaleMilano
Persone chiave
  • Alberto Fioravanti, presidente
  • Marco Gay, amministratore delegato
  • Gabriele Ronchini, amministratore delegato
SettoreConsulenza Strategica, Servizi per le Imprese
Sito webwww.digitalmagics.com

Digital Magics è un incubatore certificato[non chiaro] di startup innovative.

La società è stata fondata a Milano nel 2003 da Enrico Gasperini, Alberto Fioravanti, Gabriele Ronchini e Bibop Gresta.[1][2]

Dal 31 luglio 2013 è quotata[3][4] in borsa (indice FTSE AIM Italia) su AIM Italia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome di Digital Magics deriva da una citazione di Arthur C. Clarke: “Any sufficiently advanced technology is indistinguishable from magic”. Nasce come digital media company nel mercato dei contenuti partecipativi, specializzata nella filiera dei contenuti interattivi per diverse piattaforme digitali: broadband, mobile, i-TV.

L’evoluzione e la crescita[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2008 Digital Magics cura le startup digitali; valuta ogni anno circa 1500 progetti, ne approfondisce un centinaio e ne segue tra 10 e 20 nei loro percorsi di crescita; nel 2014 amplia le sue attività, lanciando i primi programmi di Open Innovation per le imprese italiane.[senza fonte]

Nello stesso anno avvia un programma di Open Innovation con Poste Italiane.[5][6][7]

Dal 2017 l'Amministratore Delegato di Digital Magics è Marco Gay, dal 2021 è diventato Presidente Esecutivo[8].

Digital Magics è stato riconosciuto tra i migliori acceleratori e incubatori d'Italia[9], confermando il suo ruolo di punto di riferimento nel settore digitale.

Attività recenti[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2015 stringe un accordo strategico con Talent Garden e con Tamburi Investment Partners per la costruzione di un hub per l’innovazione e sostegno ai talenti digitali italiani dall’ideazione fino all’IPO.[10][11][12][13]

Nel 2016 l’hub si allarga con l’ingresso nel capitale sociale di Danilo Iervolino, fondatore e presidente di Università Telematica Pegaso e Universitas Mercatorum.[14] Anche Innogest, fondo di venture capital, entra nella compagine sociale di Digital Magics, e Digital Magics a sua volta diventa il primo socio di Withfounders, acceleratore seed.[15]

Dal 2017 le startup che partecipano ai programmi di Digital Magics possono ricevere supporto anche da StarTIP S.r.l. (di Tamburi Investment Partners), che prevede di investire fino a 100 milioni di euro in imprese e progetti nell’area delle startup, del digitale e dell’innovazione.[16][17][18]

Nel 2017 e nel 2018 Digital Magics lancia i primi programmi di accelerazione “Magic Wand”[19][20] dedicati al settore della finanza-assicurazioni e del retail[21] e MIA – Miss in Action, per l’imprenditoria digitale femminile.[22][23]

Sedi[modifica | modifica wikitesto]

Digital Magics ha la sede principale a Milano.

Nel 2012 ha aperto la prima sede territoriale a Napoli[24], nel 2016 altre 4: a Palermo[25], Roma, Padova[26] e Bari.[25] Nel 2018 si sono aggiunte Torino e Londra[27] e nel 2019 Ascoli Piceno.[28]

Azionisti[modifica | modifica wikitesto]

L'azionariato (aggiornato al 22 settembre 2021) è il seguente:

  • StarTIP S.r.l. (controllata Tamburi Investment Partners S.p.A.): 22,01%
  • Alberto Fioravanti: 10,24%
  • Garage Start Up S.r.l.: 6,15%
  • Innogest SGR S.p.A.: 5,52%
  • Marco Gay: 4,76%
  • Manuel Gasperini: 2,97%
  • Alessio Gasperini: 2,97%
  • Leonardo Gasperini: 2,97%
  • Patrizia Cavallini Gasperini: 2,22%
  • Gabriele Ronchini: 1,35%
  • azioni proprie: 0,24%
  • mercato: 38,59%

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Digital Magics, la 'fabbrica' delle startup - Economia, su ANSA.it, 11 aprile 2017. URL consultato il 13 maggio 2019.
  2. ^ Digital Magics, protagonisti del Made in Italy digitale - Borsa Italiana, su borsaitaliana.it. URL consultato il 13 maggio 2019.
  3. ^ L'incubatore Digital Magics verso la Borsa, su Il Sole 24 ORE. URL consultato il 13 maggio 2019.
  4. ^ Digital Magics si quota in Borsa, su Il Sole 24 ORE. URL consultato il 13 maggio 2019.
  5. ^ Apre a Roma il Talent garden Poste italiane: spazio per start up, su Il Sole 24 ORE. URL consultato il 13 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2019).
  6. ^ Poste, patto con Digital Magics: nasce il Campus per l'innovazione, su Wired, 18 dicembre 2015. URL consultato il 13 maggio 2019.
  7. ^ Poste-Digital magic, insieme per startup - Lavoro - PMI, su ANSA.it, 17 dicembre 2015. URL consultato il 13 maggio 2019.
  8. ^ Digital Magics: Marco Gay è il nuovo presidente - Notizie - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 16 dicembre 2021. URL consultato il 6 novembre 2023.
  9. ^ I magnifici sette incubatori (e acceleratori) italiani - We Wealth, su www.we-wealth.com. URL consultato il 6 novembre 2023.
  10. ^ Talent Garden e Digital Magics, alleanza per l'innovazione, su Wired, 27 marzo 2015. URL consultato il 13 maggio 2019.
  11. ^ Digital Tamburi Talent. Si rafforza l'ecosistema delle startup, su Luca De Biase, 28 marzo 2015. URL consultato il 13 maggio 2019.
  12. ^ Aumento di capitale e alleanze Digital Magics vuole 100 nuove startup, su Corriere della Sera, 14 maggio 2015. URL consultato il 13 maggio 2019.
  13. ^ Dal garage alla Borsa - A Milano nasce una filiera per le start-up, su linkiesta.it.
  14. ^ Digital Magics in rialzo dopo annuncio alleanza con Multiversity, su Bluerating.com, 14 dicembre 2016. URL consultato il 13 maggio 2019.
  15. ^ Startup: Digital Magics, Innogest e Withfounders si alleano, su LaStampa.it. URL consultato il 13 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2019).
  16. ^ Tamburi lancia StarTip, se ne avvantaggia Digital Magics - MilanoFinanza.it, su milanofinanza.it. URL consultato il 13 maggio 2019.
  17. ^ Digital Magics, Tamburi Investment trasferisce azioni a controllata StarTIP, su finanza.repubblica.it. URL consultato il 13 maggio 2019.
  18. ^ Tamburi lancia StarTIP per investire nelle start-up innovative, su FIRSTonline, 15 settembre 2017. URL consultato il 13 maggio 2019.
  19. ^ Al via il primo acceleratore dedicato al settore Fintech e InsurTech, su LaStampa.it. URL consultato il 13 maggio 2019.
  20. ^ Fintech e insurtech, ecco i vincitori del programma di accelerazione “Magic Wand”, su Il Sole 24 ORE. URL consultato il 13 maggio 2019.
  21. ^ Digital Magics vuole investire nel Retail e cerca 10 startup del settore, su Ninja · la piattaforma italiana per la digital economy, 7 gennaio 2019. URL consultato il 13 maggio 2019.
  22. ^ Parità di genere, nasce MIA: il progetto che punta sulle start up e le imprese al femminile aiutandole a crescere, su Il Fatto Quotidiano, 22 novembre 2018. URL consultato il 13 maggio 2019.
  23. ^ Arriva acceleratore per pmi al femminile - PMI, su Agenzia ANSA, 22 febbraio 2019. URL consultato il 13 maggio 2019.
  24. ^ ildenaro.it, UniPegaso e Digital Magics aprono uno spazio di co-working a Napoli, su Ildenaro.it, 4 maggio 2018. URL consultato il 13 maggio 2019.
  25. ^ a b L’incubatore di startup Digital Magics apre in Puglia e Sicilia - Ricerca nel Sud - Scienza&Tecnica, su ANSA.it, 18 dicembre 2015. URL consultato il 13 maggio 2019.
  26. ^ Digital Magics, a Padova sede startup innovative del Triveneto, su Adnkronos. URL consultato il 13 maggio 2019.
  27. ^ Digital Magics apre sede a Torino - Piemonte, su ANSA.it, 20 marzo 2018. URL consultato il 13 maggio 2019.
  28. ^ Digital Magics apre ad Ascoli Piceno la sua nona sede, su teleborsa.it. URL consultato il 13 maggio 2019.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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