Circondario di Pieve di Cadore

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Circondario di Pieve di Cadore
ex circondario
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Provincia Belluno
Amministrazione
CapoluogoPieve di Cadore
Data di istituzione1912
Data di soppressione1927
Territorio
Coordinate
del capoluogo
46°26′N 12°22′E / 46.433333°N 12.366667°E46.433333; 12.366667 (Circondario di Pieve di Cadore)
Abitanti
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cartografia

Il circondario di Pieve di Cadore era uno dei circondari in cui era suddivisa la provincia di Belluno.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il circondario di Pieve di Cadore venne istituito nel 1912, succedendo all'omonimo distretto[1].

Suddivisione[modifica | modifica wikitesto]

Alla sua istituzione il circondario comprendeva i comuni di Pieve di Cadore, Auronzo, Borca, Calalzo, Cibiana, Comelico Superiore, Danta, Domegge, Lorenzago, Lozzo, Ospitale, Perarolo, San Nicolò in Comelico, San Pietro Cadore, Santo Stefano di Cadore, San Vito di Cadore, Sappada, Selva Bellunese, Valle di Cadore, Vigo, Vodo e Zoppè[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Regio decreto 19 maggio 1912, n. 554, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n. 143 del 18 giugno 1912.
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