Circolo Canottieri Lazio

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Circolo Canottieri Lazio
Colori sociali bianco e celeste
Dati societari
CittàRoma
SedeLungotevere Flaminio, 25
PaeseBandiera dell'Italia Italia
FederazioneFederazione Italiana Canottaggio
Fondazione1923
PresidenteRaffaele Condemi
Discipline
Sito web ufficiale

Il Circolo Canottieri Lazio è un'associazione sportiva di Roma, facente parte della Società Sportiva Lazio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il galleggiante del circolo

Il circolo venne fondato il 15 dicembre 1923 dal Gen. Giorgio Bompiani, presidente generale della Società Podistica Lazio, mentre Olindo Bitetti ne divenne il primo direttore sportivo[1][2]. La Sezione nacque "congiunta" al Nuoto ed alla Pallanuoto, ponendo la propria prima sede presso lo "Chalet del Lago" ad Albano, mentre successivamente nacque il Gruppo Canottieri Lazio e la sede fu spostata presso lo "Chalet su Tevere", laddove ancora oggi esercita le proprie attività.

Nell'estate del 1965 si giocò per la prima volta la Coppa dei Canottieri[3][4], il più antico torneo di calcio a 5 d'Europa, indetto dall'allora Circolo Canottieri e Tennis Lazio, al quale presero parte nelle edizioni successive giocatori del calibro di Giorgio Chinaglia, Franco Cordova, Luigi Martini, Giuseppe Wilson oltre al campione brasiliano Garrincha.

Nel 1978 è nata la tradizione di svolgere sul Tevere, nel giorno del derby calcistico romano di ritorno, il derby remiero[5] con il Circolo Canottieri Roma, dal 2010 divenuto "derby dell'amicizia"[6].

Per due volte (rispettivamente nel 1982 e nel 1991) è stato eletto presidente Cesare Previti, dimissionario nel 1996 in seguito al suo coinvolgimento, insieme ad altri due soci del circolo, nel processo SME[7].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Stella d'oro al Merito Sportivo - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lazio Nuoto e Canottaggio – Avv. Mignogna: “Prima sede il 16 dicembre 1923, allo Chalet del Lago di Albano”
  2. ^ I presidenti del circolo dal 1923 ad oggi [collegamento interrotto], su canottierilazio.it. URL consultato il 21 gennaio 2012.
  3. ^ Storia del torneo, su coppadeicanottieri.it. URL consultato il 21 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2011).
  4. ^ Storia e motivi della Coppa dei Canottieri, su canottierilazio.it. URL consultato il 21 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2011).
  5. ^ Storia e significati di una competizione, su canottierilazio.it. URL consultato il 21 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2011).
  6. ^ canottaggio.org. URL consultato il 21 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  7. ^ "Vi ho danneggiati": Previti dà l'addio al Canottieri Lazio, su ricerca.repubblica.it. URL consultato il 21 gennaio 2012.

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