Chiesa di Santa Maria Assunta (Portomaggiore)

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Chiesa di Santa Maria Assunta
Chiesa di Santa Maria Assunta in un'immagine del 2023
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneEmilia-Romagna
LocalitàPortomaggiore
IndirizzoPiazza Papa Giovanni XXIII, 5
Coordinate44°41′55.6″N 11°48′23.5″E / 44.698778°N 11.806528°E44.698778; 11.806528
Religionecattolica di rito romano
TitolareAssunzione di Maria
Arcidiocesi Ravenna-Cervia
Consacrazione1963, dopo la ricostruzione postbellica del XX secolo
ArchitettoGiuseppe Vaccaro
Stile architettonicoin origine romanico
Inizio costruzioneX secolo
CompletamentoXX secolo

La chiesa di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto e antica pieve patronale del comune italiano di Portomaggiore in provincia di Ferrara. Chiesa parrocchiale dal XII secolo, appartiene al vicariato di Argenta - Portomaggiore nell'arcidiocesi di Ravenna-Cervia. La prima pieve di Portomaggiore risale al X secolo, fu collegiata dal XIII secolo e, come quasi tutte le chiese del territorio, fu distrutta dai bombardamenti del 1945 poi ricostruita su progetto di Giuseppe Vaccaro.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'antica pieve di Portomaggiore viene citata già in antichi documenti del X secolo e da sempre appartiene alla diocesi di Ravenna. Altre citazioni risalgono al XIII secolo e attestano che era una collegiata con un proprio capitolo. Questa chiesa madre ebbe sempre dedicazione a Maria Assunta e la sua importanza crebbe nel corso del tempo sino ad arrivare nel XVIII secolo ad un capitolo formato da 13 sacerdoti. Durante le ultime fasi della seconda guerra mondiale venne completamente distrutta dai bombardamenti alleati, come quasi tutte le chiese nel territorio di Portomaggiore. Venne ricostruita nei primi anni del secondo dopoguerra del XX secolo su progetto di Giuseppe Vaccaro. Nel nuovo edificio vennero trasferite le poche opere d'arte storiche che si salvarono dal bombardamento del 13 aprile 1945. Al duomo di Portomaggiore hanno fatto o fanno riferimento varie opere e confraternite, come l'arciconfraternita dei sacchi, l'Azione Cattolica italiana, la confraternita del Santissimo Sacramento, la confraternita del Santissimo Suffragio, la confraternita della Beata Vergine Addolorata, l'opera pia del purgatorio, la pia unione della Beata Vergine del fulmine e la pia unione della Beata Vergine dell'olmo.[1][2][3][4][5]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterni[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa si trova al centro dell'abitato di Portomaggiore in provincia di Ferrara e l'edificio recente è una costruzione moderna con facciata rettangolare caratterizzata da bande orizzontali di due colori, dal portale architravato con due medaglioni ai lati e con due statue di bronzo che raffigurano Sant'Apollinare Vescovo e San Carlo Borromeo. La torre campanaria si alza in posisione arretrata sulla destra.[1][2][3][4][5]

Interni[modifica | modifica wikitesto]

Nell'ampia sala sono conservate le poche opere d'arte che è stato possibile recuperare dalla storica collegiata come la statua in terracotta policroma di scuola emiliana risalente al XV secolo e raffigurante il Cristo sofferente. Sull'altare di destra, con dedicazione all'Addolorata, si trova la pala raffigurante la Deposizione, sempre di scuola emiliana e risalente al XVII secolo. Nella sala è presente l'importante nuovo organo a canne realizzato dalla Fabbrica Organi Ruffatti di Padova.[1][2][3][4][5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Chiesa di Santa Maria Assunta, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 28 marzo 2024.
  2. ^ a b c GuidaERomagna, p. 721
  3. ^ a b c Portomaggiore – S. Maria Assunta, su diocesiravennacervia.it. URL consultato il 28 marzo 2024.
  4. ^ a b c Chiesa Collegiata Santa Maria Assunta, su comune.portomaggiore.fe.it. URL consultato il 28 marzo 2024.
  5. ^ a b c Parrocchia di Santa Maria Assunta di Portomaggiore, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 28 marzo 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pietro De Stefani, Memorie storiche di Portomaggiore, FORGOTTEN BOOKS, 2018, ISBN 9781033528136, OCLC 1420327476.
  • Touring Club Italiano, Guida d'Italia: Emilia Romagna, Milano, Touring Club Italiano, 1991, ISBN 88-365-0010-2, OCLC 917087954.
  • Lindo Guernieri, Portomaggiore: cronaca e storia: dalle origini alla metà del secolo 20, Portomaggiore, La loza, stampa 1991, OCLC 955591781.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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