Chiesa di San Bernardo (Lamporo)

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Chiesa di San Bernardo
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePiemonte
LocalitàLamporo
Coordinate45°13′49.03″N 8°05′49.94″E / 45.230287°N 8.097205°E45.230287; 8.097205
Religionecattolica di rito romano
TitolareSan Bernardo
Arcidiocesi Vercelli
Inizio costruzioneXVI secolo
CompletamentoXVIII secolo

La chiesa di San Bernardo è la parrocchiale di Lamporo, in provincia ed arcidiocesi di Vercelli[1]; fa parte del vicariato di Trino.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sembra che a Lamporo sorgesse una cappelletta già nel XIII secolo[1].
Nel 1566 venne edificata al posto dell'antico oratorio una nuova chiesa a due navate, dotata di una torre in cui erano installate due campane, del battistero, della sagrestia e d'un crocifisso posto davanti all'altare maggiore[1].

Il 25 aprile 1571 la chiesa venne eretta a parrocchiale dal vescovo Guido Luca Ferrero, rendendola così nominalmente indipendente dalla matrice di Cresentino[1], anche se la comunità lamporese continuò fino al 1822 a dover pagare delle tasse alla parrocchia crescentinese[2].

Tra il 1665 e il 1666 la navata centrale dell'edificio fu oggetto di un rifacimento che comportò il suo allungamento e la costruzione della nuova volta in muratura[1]; nel 1728 furono ampliate le navate laterali e vennero lì collocati gli altari laterali di Sant'Orsola, di Sant'Antonio, di San Carlo e dei santi Germano e Protrasio[1].

Nel 1812 l'interno dell'edificio fu ristrutturato dal decoratore Antonio Cattaneo[1]. Nel 1818 la torre campanaria venne danneggiata da una folgore, in seguito alla quale venne restaurata; in quell'occasione anche la facciata subì un restauro[1].

Nel 1885 venne posato il nuovo pavimento; nel 1906 gli interni furono oggetto di una ristrutturazione condotta da Giovanni Capriolo e il 2 novembre di quel medesimo anno venne impartita la consacrazione[1].
Nel 1926 il campanile subì un importante intervento di restauro condotto dal capomastro Luigi Rastrellino e tra il 1978 e il 1979 la facciata venne ristrutturata[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Facciata[modifica | modifica wikitesto]

La facciata della chiesa, intonacata e a salienti, è suddivisa verticalmente da lesene binate in tre parti, ognuna delle quali corrisponde ad una delle navate, ed orizzontalmente in due registri[1]; l'ordine inferiore è anticipato dal pronao tetrastilo caratterizzato da colonne e pilastri sorreggenti degli archi a tutto sesto e da una volta a crociera, mentre quello superiore, che presenta tre finte finestre e che è coronata dal timpano di forma triangolare all'interno del quale vi è uno sfondato in cui si legge la scritta D.O.M./ SANCTO/ BERNARDO/ DICATUM/ MCMLXXVIII[1].

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno si compone di tre navate; al termine dell'aula è presente il presbiterio, rialzato di due gradini, affiancato dalla sacrestia e dal locale caldaie e chiuso dall'abside di forma quadrata[1].
Vi sono delle decorazioni con soggetti fitomorfi, mentre il soffitto è caratterizzato da dei tondi in cui sono visibili i ritratti di alcuni santi[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n Chiesa di San Bernardo <Lamporo>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 3 dicembre 2020.
  2. ^ Verso l’autonomia: Lamporo diventa una realtà, su comune.lamporo.vc.it. URL consultato il 3 dicembre 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]