Chiesa della Maina

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Chiesa della Maina
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneMarche
LocalitàVallinfante (Castelsantangelo sul Nera)
Indirizzovia Belvedere - Castelsantangelo sul Nera
Coordinate42°53′30.33″N 13°10′23.51″E / 42.891759°N 13.173197°E42.891759; 13.173197
Religionecattolica
Arcidiocesi Camerino-San Severino Marche
Stile architettonicoromanico

La chiesa della Maina, meno conosciuta come Madonna delle Gee, si trova a Vallinfante, in provincia di Macerata, nel comune di Castelsantangelo sul Nera.

È posizionata al termine del paese.

Etimologia del nome[modifica | modifica wikitesto]

La parola Maina viene dal latino imago, -is, infatti al suo interno è custodita un'icona della Madonna. Quanto al nome Madonna delle Gee viene dal tedesco Gebirge, montagna.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Non si conosce l'esatta data della sua costruzione, ma è legata ad una leggenda locale: la chiesa sorgerebbe infatti nel luogo in cui un bambino, minacciato da una piena, fu salvato miracolosamente da un orso, che lo portò al sicuro in una grotta.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa è costituita da un ambiente quadrangolare, a navata unica. All'interno è presente un'immagine della Madonna, molto importante per la popolazione locale.

Altro[modifica | modifica wikitesto]

Secondo una recente interpretazione l'edificio potrebbe far parte, insieme alla Cona di un gruppo di sette o nove chiese la cui disposizione disegnerebbe sulla terra la costellazione della Vergine.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sonia Pierangeli, Castelsantangelo sul Nera La Storia I Simboli Le Emozioni, Piediripa, Grafica Maceratese, 2009.
  • Giuliana Poli, L'antro della Sibilla e le sue sette sorelle, Morcone, Controcorrente, 2008.
  • Renzo Roiati, La Sibilla appenninica e le nove stelle maggiori della Vergine, Ascoli Piceno, Lìbrati, 2006.