Chiesa dei Santi Vito e Modesto (Burago di Molgora)

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Chiesa dei Santi Vito e Modesto
Abside e campanile
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàBurago di Molgora
Indirizzopiazza don Decio[1]
Coordinate45°35′47.69″N 9°22′41.84″E / 45.59658°N 9.37829°E45.59658; 9.37829
Religionecattolica
Arcidiocesi Milano
CompletamentoXIX secolo

La chiesa dei Santi Vito e Modesto è la parrocchiale di Burago di Molgora, in provincia di Monza e Brianza ed arcidiocesi di Milano[2][3]; fa parte del decanato di Vimercate.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prima citazione di una chiesa a Burago, dedicata al solo San Vito, è da ricercare nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani, scritto da Goffredo da Bussero sul finire del XIII secolo, in cui si legge che essa era filiale della pieve di Vimercate; tale situazione è confermata nella Notitia Cleri del 1398[4].

Nel 1570 il visitatore Leonetto Chiavone trovò la cappella piuttosto malandata, senza la sagrestia e senza il fonte battesimale; nel 1581 l'arcivescovo Carlo Borromeo annotò che la stessa versava in condizioni pessime, essendo priva perfino del soffitto, e ordinò pertanto di provvedere alla sua risistemazione[2].

Durante la sua visita pastorale, nel 1606 l'arcivescovo Federico Borromeo annotò che la parrocchiale era stata restaurata; nel 1608 vennero realizzate due cappelle laterali[2].

Nel 1742 iniziò un intervento di rimaneggiamento, che fu portato a termine nel 1756[2]; dalla relazione della visita di quell'anno dell'arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli si apprende che la parrocchiale, avente come filiale l'oratorio di Sant'Antonio Abate, era sede delle confraternite del Santissimo Sacramento e del Santissimo Rosario. Allora i fedeli ammontavano a 463, scesi poi a 424 nel 1780[4].

Tra il 1828 e il 1881 la chiesa venne interessata da un rifacimento, che la portò a tre navate; nel 1900 l'arcivescovo Andrea Carlo Ferrari, compiendo la sua visita pastorale, trovò che la parrocchiale era sede della sola confraternita del Santissimo Sacramento[4]. Nella seconda metà del XX secolo l'edificio venne restaurato[2].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata a salienti della chiesa, rivolta a ponente, è suddivisa da una cornice marcapiano in due registri, entrambi scanditi da lesene; quello inferiore, caratterizzato dal portale maggiore sormontato da un timpano decorato con un mosaico, mentre quello superiore presenta tre finestre a tutto sesto oppilate ed è coronato dal frontone[2].

Il campanile a base quadrata si erge sul basamento a scarpa ed è abbellito da lesene angolari; la cella presenta una monofora ed è coronata dalla guglia piramidale[2].

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno dell'edificio è suddiviso in tre navate da pilastri sorreggenti archi a tutto sesto, sopra cui corre la cornice modanata sulla quale s'imposta la volta; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, a sua volta chiuso dall'abside semicircolare[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chiesa: Chiesa Parrocchiale dei Ss. Vito e Modesto, su buragodimolgora.gov.it. URL consultato il 22 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2021).
  2. ^ a b c d e f g h Chiesa dei Santi Vito e Modesto <Burago di Molgora>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 22 settembre 2021.
  3. ^ Chiesa dei Santi Vito e Modesto - Burago di Molgora (MI), su beweb.chiesacattolica.it. URL consultato il 22 settembre 2021.
  4. ^ a b c Parrocchia dei Santi Vito e Modesto, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 22 settembre 2021.

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