Cesd

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Cesd
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà a responsabilità limitata
Fondazione1995 a Roma
Fondata daFrancesco Polidori
Chiusura17 febbraio 2016 (fallimento)
Sede principaleRoma
SettoreFormazione

La Cesd s.r.l. (acronimo di Corsi editati schede dispense) è stata un'azienda operante nel settore dell'istruzione e della formazione professionale soprattutto attraverso i marchi CEPU e Grandi Scuole, ad oggi dichiarata fallita.

Cessione delle attività a Studium Srl[modifica | modifica wikitesto]

Poco prima del fallimento di Cesd, le sue attività e la gestione dei marchi (incluso Cepu) sono state affittate a Studium s.r.l., società creata a Roma nel 2015 dai figli di Francesco Polidori, fondatore della stessa Cesd.[1]

Centri[modifica | modifica wikitesto]

In Italia sono tuttora presenti circa 100 "centri studio" dove vengono offerti servizi universitari, valutazione crediti formativi, corsi di abilitazione professionale, assistenza all'estero per corsi di laurea e/o abilitazione, corsi di lingua inglese e d'informatica. Ogni centro è anche un "punto informativo accreditato" dell'università telematica e-Campus, con funzioni di segreteria e assistenza allo studio in presenza.[2]

Marchi[modifica | modifica wikitesto]

  • Cepu (acronimo di Centro Europeo Preparazione Universitaria) - Preparazione universitaria
  • Grandi Scuole - Recupero anni scolastici
  • CepuWeb - Master informatica e web
  • Gloschool - Corsi di inglese
  • Cepu International - Studio all'estero *Scuolatest - Corsi di formazione per i test di ammissione universitari

Marchi del passato[modifica | modifica wikitesto]

  • Irregular CepuWeb - Strategie di Web Marketing
  • Scuola Radio Elettra - Corsi professionali per corrispondenza
  • Scuola Test D'Ammissione - Corsi di formazione per gli studenti delle scuole superiori.
  • Accademia del Volo Cepu - Corsi di Pilotaggio

Crisi economica e fallimento[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2015 l'azienda ha accumulato debiti superiori a 50 milioni di euro[3] e nel mese di aprile ha chiesto il concordato preventivo fallimentare[4] per ricorrere agli ammortizzatori sociali ed eventualmente avviare una ristrutturazione aziendale, impossibile con 122 milioni di debito. Nel frattempo la Procura della Repubblica di Roma ha ordinato il sequestro di 3 milioni di euro pari all'IVA non versata all'erario.[5] La società è anche in debito sia con gli istituti di previdenza per non aver versato i contributi a circa 2 000 collaboratori dal 2010 al 2015 anno del fallimento, sia con i fornitori.[5]

Il 17 febbraio 2016 la sezione fallimentare del Tribunale di Roma ha dichiarato il fallimento di Cesd s.r.l.[1][6]

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Alcuni collaboratori esterni di Cepu sono stati al centro di un'inchiesta sulla compravendita di tesi di laurea,[7] conclusa con la condanna di due studenti e nove tutor, incluso il responsabile della sede di Urbino. La Cepu si è dichiarata "del tutto estranea a quanto si assume essere avvenuto".[8] I collaboratori che non hanno parlato sono stati promossi. La Corte d'Appello di Ancona il giorno 11 aprile 2016 dichiara di non dover procedere nei confronti dei 9 collaboratori e dei 2 studenti.[senza fonte]

Nel corso degli anni, il Garante della privacy ha più volte accertato l'esistenza di pubblicità aggressiva condotta per via telefonica da Cesd Srl per attività promozionali legate ai marchi CEPU[9][10] e/o e-Campus.[11] Cesd ha cessato i contatti e cancellato i dati solo a seguito dei solleciti del Garante, violando così il Codice in materia di protezione dei dati personali che invece prevede la cancellazione dei dati entro 15 giorni dalla notifica di ricezione della richiesta dell'utente.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Chiara Brusini, Cepu, fallito l'istituto di preparazione agli esami. Il fondatore: "Facciamo ricorso. Attività continua con un'altra società", in il Fatto Quotidiano, 22 febbraio 2016. URL consultato il 30 novembre 2019 (archiviato il 23 febbraio 2016).
  2. ^ Manuel Massimo, e-Campus, il "made in Cepu" ai raggi X "Autonomia poca, professori pochissimi", in La Repubblica. URL consultato il 9 dicembre 2016 (archiviato l'8 maggio 2011).
  3. ^ Cepu sull'orlo della bancarotta. Debiti per 50 milioni, su uninews24.cybertronick.it, 28 aprile 2015. URL consultato il 4 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2015).
  4. ^ David Busato, Interrogazione Dallai su Cepu e Grandi Scuole, su i-siena.it, 30 settembre 2015. URL consultato il 4 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2015).
  5. ^ a b Sara Menafra, CEPU Grandi Scuole verso la chiusura, guai con il fisco: ecco come è andata, su leggo.it. URL consultato il 4 ottobre 2015 (archiviato il 5 ottobre 2015).
  6. ^ Procedura 136/2016 Fallimento CORSI EDITATI SCHEDE DISPENSE S.R.L., su portalecreditori.it, 17 febbraio 2016. URL consultato il 19 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  7. ^ Agente infiltrato ha scoperto la truffa della sede CEPU, in Corriere della Sera, 21 ottobre 2001 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2011).
  8. ^ Urbino, tesi a pagamento: condannati tutor CEPU e studenti, su bda.unict.it, ANSA, 20 giugno 2007 (archiviato il 20 aprile 2018).
  9. ^ Università eCampus e CEPU: fallimento, pubblicità aggressiva e violazione di privacy, su linkedin.com. URL consultato il 4 ottobre 2015.
  10. ^ Provvedimento n. 429/2012 (PDF), su Garante per la protezione dei dati personali, 20 dicembre 2012. URL consultato il 19 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  11. ^ Provvedimento n. 73/2014 (PDF), su Garante per la protezione dei dati personali, 13 febbraio 2014. URL consultato il 19 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2016).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]