Cenischia

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Cenischia
StatiBandiera della Francia Francia
Bandiera dell'Italia Italia
Lunghezza24,8 km[1]
Portata media3,02 m³/s[2]
Bacino idrografico147,4 km²[2]
Altitudine sorgente2 083 m s.l.m.
NasceColle del Moncenisio Bandiera della Francia
SfociaDora Riparia poco prima di Susa Bandiera dell'Italia
45°08′10″N 7°03′26″E / 45.136111°N 7.057222°E45.136111; 7.057222
Mappa del fiume
Mappa del fiume

Il Cenischia (la Cenise in francese) è un breve torrente che percorre la Val Cenischia ed è affluente di sinistra della Dora Riparia. La sua parte più a monte scorre in Francia, mentre più a valle il suo bacino interessa la Provincia di Torino. Divide, insieme alla Dora Riparia, le Alpi Graie (a nord-est) dalle Alpi Cozie (a sud-ovest).

Corso del torrente[modifica | modifica wikitesto]

Nasce nei pressi del colle del Piccolo Moncenisio in territorio francese. Le sue acque sono poi sbarrate da una grande diga e formano il lago del Moncenisio.
Entrando in territorio italiano attraversa dapprima il comune di Moncenisio, poi quelli di Novalesa e di Venaus, scendendo in genere con un andamento da nord a sud. A valle del capoluogo di Venaus, il torrente piega decisamente verso est e dopo aver segnato per un certo tratto il confine tra Mompantero e Susa devia infine nuovamente verso sud e va a confluire nella Dora Riparia appena ad est del centro di Susa. In quest'ultimo tratto viene scavalcato dalla Strada statale 25 del Moncenisio. [3]
Il suo bacino ha un perimetro di 56 km.[1]

Principali affluenti[modifica | modifica wikitesto]

Il Cenischia a Susa

Regime idrologico[modifica | modifica wikitesto]

Il regime idrologico del torrente è pesantemente influenzato dalla presenza della diga del Moncenisio, realizzata per scopi idroelettrici; anche a valle del grande invaso sono poi presenti numerose opere minori di regimazione idraulica.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b AA.VV., Elaborato I.c/5 (PDF), in Piano di Tutela delle Acque - Revisione del 1º luglio 2004; Caratterizzazione bacini idrografici, Regione Piemonte, 1º luglio 2004. URL consultato il 1º settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2012).
  2. ^ a b Caratterizzazione bacini idrografici (elab.I.c/7) - Allegato tecnico al Piano di Tutela delle Acque, Regione Piemonte, rev. del 1º luglio 2004 (on-line in formato .pdf su [1] Archiviato il 3 marzo 2016 in Internet Archive.)
  3. ^ a b Carta Tecnica Regionale raster 1:10.000 (vers.3.0) della Regione Piemonte, 2007

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