Castello di Oshi

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Castello di Oshi
忍城
Ubicazione
StatoBandiera del Giappone Giappone
CittàGyōda
Coordinate36°08′13.56″N 139°27′10.8″E / 36.1371°N 139.453°E36.1371; 139.453
Informazioni generali
Termine costruzione1479
Primo proprietarioNarita Akiyasu
Demolizione1871
Condizione attualeRicostruito
Visitabile
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Il Castello di Oshi (忍城?, Oshi-jō) è un castello giapponese situato a Gyōda, nella Prefettura di Saitama. L'edificio è conosciuto per essere stato il teatro dell'assedio di Oshi, una cruciale battaglia del Periodo Sengoku.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Campanile del Castello di Oshi

Il castello fu realizzato da Narita Akiyasu che terminò la sua costruzione nel 1479. Fin da subito venne considerato un'importante roccaforte in mano ai signori feudali della Provincia di Musashi. Fu soprannominato Castello galleggiante poiché ubicato in un'area estremamente paludosa compresa tra due fiumi. Perciò era talmente complicato da attaccare, che alcuni lo consideravano inespugnabile.

Quasi un secolo dopo la sua fondazione, il castello venne dato alle fiamme dai soldati di Uesugi Kenshin, per poi essere ricostruito. Nel 1590 i guerrieri locali riuscirono a tenere testa agli oltre ventimila uomini agli ordini di Ishida Mitsunari, noto samurai fedele al potente Toyotomi Hideyoshi. Le truppe di Hideyoshi costruirono dighe con l'intento di convogliare grandi moli d'acqua verso la fortezza per distruggerla.

Tuttavia gli uomini del castello si arresero soltanto dopo aver saputo che i loro padroni erano intanto stati sconfitti nell'Assedio di Odawara.[1] Durante i decenni successivi il maniero cadde in mano al Clan Tokugawa, nuovo sovrano politico del Giappone.[2]

In seguito al Rinnovamento Meiji il castello venne demolito, visto che aveva ormai perso la sua valenza militare. Soltanto nel 1988 la struttura principale della fortezza venne ricostruita e oggi ospita il Museo folcloristico municipale di Gyōda.[3]

Il Castello di Oshi nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

La roccaforte ha ispirato il film del 2012 diretto dal regista nipponico Shinji Higuchi, intitolato The Floating Castle (のぼうの城, Nobō no Shiro). Ambientato in epoca feudale, la pellicola è basata sull'Assedio di Oshi e descrive la lotta che gli abitanti del villaggio circostante intrapresero per difendere la loro fortezza e i possedimenti del Clan Hojo.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L'Assedio di Oshi, su tabi-samurai-japan.com.
  2. ^ Il clan che unificò il Giappone, su japanitalybridge.com.
  3. ^ Storia del Castello di Oshi, su travel.gaijinpot.com.
  4. ^ The Floating Castle, su mymovies.it.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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