Canis lupus albus

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Lupo grigio della tundra
Stato di conservazione
Prossimo alla minaccia (nt)[1] (Finlandia)
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Carnivora
Famiglia Canidae
Genere Canis
Specie Canis lupus
Sottospecie C. l. albus
Nomenclatura trinomiale
Canis lupus albus
Kerr, 1792
Sinonimi

dybowskii (Domaniewski, 1926), kamtschaticus (Dybowski, 1922), turuchanensis (Ognev, 1923)

Areale
Areale in blu chiaro

Il lupo grigio della tundra (Canis lupus albus), detto anche lupo grigio del Turuchan, è una sottospecie di lupo grigio indigeno delle zone di tundra e boscose dell'Eurasia, dalla Finlandia a Kamčatka.[2] Fu prima descritto nel 1792 da Robert Kerr, che lo descrisse come un abitante della zona presso lo Enisej, e che avesse una peliccia molto pregiata.[3]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È una sottospecie grande, con i maschi adulti lunghi 118-137 cm e le femmine 112-136 cm. Sebbene spesso descritto come più grande del lupo grigio europeo, in realtà sono stati segnalati esemplari più grossi di quest'ultimo. Il peso medio è di 40-49 chili per i maschi e 36.6-41 chili per le femmine. Il peso più elevato rinvenuto fra 500 lupi abbattuti presso le penisole del Tajmyr e di Kanin nel 1951-1961 fu di un vecchio maschio ucciso a nord della Dudypta, pesante 52 chili. Il pelame è molto lungo, denso, e soffice, solitamente di colore grigio chiaro.[4]

Habitat[modifica | modifica wikitesto]

Si riposa generalmente nelle valli dei fiumi, nelle boscaglie e nelle radure.[5] Nell'inverno, si ciba quasi esclusivamente degli esemplari femmine o giovani delle renne selvatiche e addomesticate, sebbene le volpi artiche e altri animali vengono talvolta cacciate. I contenuti degli stomaci di 74 lupi catturati nel Circondario autonomo dei Nenec durante gli anni cinquanta contenevano 93.1% resti riconducibili alle renne. Nell'estate, si ciba di uccelli e piccoli roditori, insieme ai cuccioli neonati delle renne.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

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