Campionato europeo di calcio femminile Under-19 2018

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Campionato europeo di calcio femminile Under-19 2018
Competizione Campionato europeo di calcio femminile Under-19
Sport Calcio
Edizione XXI (XVII come Under-19)
Organizzatore UEFA
Date dal 18 luglio 2018
al 30 luglio 2018
Luogo Bandiera della Svizzera Svizzera
Partecipanti 8 (48 alle qualificazioni)
Impianto/i 4 (in 4 città)
Risultati
Vincitore Bandiera della Spagna Spagna
(3º titolo)
Secondo Bandiera della Germania Germania
Semi-finalisti Bandiera della Norvegia Norvegia
Bandiera della Danimarca Danimarca
Statistiche
Miglior marcatore 7 calciatrici (2)
Incontri disputati 15
Gol segnati 33 (2,2 per incontro)
Cronologia della competizione
Irlanda del Nord 2017 Scozia 2019

Il Campionato europeo di calcio femminile Under-19 2018 è stata la 21ª edizione, comprese le prime quattro giocate da formazioni Under-18, del torneo che, organizzato con cadenza annuale dall'Union of European Football Associations (UEFA), è riservato alle rappresentative nazionali di calcio femminile giovanili dell'Europa le cui squadre sono formate da atlete al di sotto dei 19 anni d'età, in questa edizione dopo il 1º gennaio 1999.

La fase finale si è disputata in Svizzera, dal 18 al 30 luglio 2018, riproponendo la formula della precedente edizione che vedeva ammesse otto squadre, con la nazionale del paese organizzatore qualificata direttamente.

La Spagna ha vinto il campionato per il secondo anno consecutivo, battendo in finale la Germania per 1-0.

Qualificazioni[modifica | modifica wikitesto]

La competizione viene disputata da 49 nazionali affiliate alla UEFA, con la nazionale svizzera qualificata automaticamente come paese ospitante e le altre 48 che si affrontano nella fase di qualificazione per la conquista dei sette posti rimanenti per la fase finale[1][2].

Le qualificazioni si sono svolte in due fasi, la fase di qualificazione, disputata nell'autunno 2017, e la successiva fase élite disputata nella primavera 2018[1].

Squadre qualificate[modifica | modifica wikitesto]

La seguente tabella riporta le otto nazionali qualificate per la fase finale del torneo:

Nazionale Metodo di qualificazione fasi finali disputate Ultima qualificazione Migliore risultato nel torneo
Bandiera della Svizzera Svizzera Ospitante 8 2016 Semifinali (2009, 2011, 2016)
Bandiera della Norvegia Norvegia Vincitrice fase élite, gruppo 1 12 2016 Secondo posto (2003, 2008, 2011)
Bandiera della Germania Germania Vincitrice fase élite, gruppo 2 15 2017 Campione (2002, 2006, 2007, 2011)
Bandiera della Francia Francia Vincitrice fase élite, gruppo 3 14 2017 Campione (2003, 2010, 2013, 2016)
Bandiera della Spagna Spagna Vincitrice fase élite, gruppo 4 13 2017 Campione (2004, 2017)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Vincitrice fase élite, gruppo 5 8 2017 Campione (2014)
Bandiera della Danimarca Danimarca Vincitrice fase élite, gruppo 6 7 2015 Semifinali (2002, 2006 e 2012)
Bandiera dell'Italia Italia Vincitrice fase élite, gruppo 7 7 2017 Campione (2008)

Stadi[modifica | modifica wikitesto]

Yverdon-les-Bains Biel/Bienne Wohlen Zugo
Stade Municipal Tissot Arena Stadion Niedermatten Stadio Herti Allmend
Capacità: 5 165 Capacità: 5 200 Capacità: 3 616 Capacità: 4 707

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

Si qualificano alla fase ad eliminazione diretta le prime due classificate di ciascuno dei due gruppi[1].

In caso di parità di punti tra due o più squadre di uno stesso gruppo, le posizioni in classifica verranno determinate prendendo in considerazione, nell'ordine, i seguenti criteri[1]:

  1. maggiore numero di punti negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
  2. migliore differenza reti negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
  3. maggiore numero di reti segnate negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
  4. se, dopo aver applicato i criteri dall'1 al 3, ci sono squadre ancora in parità di punti, i criteri dall'1 al 3 si riapplicano alle sole squadre in questione. Se continua a persistere la parità, si procede con i criteri dal 5 al 9;
  5. migliore differenza reti;
  6. maggiore numero di reti segnate;
  7. tiri di rigore se le due squadre sono a parità di punti al termine dell'ultima giornata;
  8. classifica del fair play;
  9. sorteggio.

Gruppo A[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Norvegia Norvegia 6 3 2 0 1 4 3 +1
2. Bandiera della Spagna Spagna 6 3 2 0 1 4 3 +1
3. Bandiera della Svizzera Svizzera 4 3 1 1 1 5 5 0
4. Bandiera della Francia Francia 1 3 0 1 2 3 5 -2
Wohlen
18 luglio 2018, ore 15:00 CEST
Spagna Bandiera della Spagna0 – 2
referto
Bandiera della Norvegia NorvegiaStadion Niedermatten
Arbitro: Bandiera del Galles Cheryl Foster

Wohlen
18 luglio 2018, ore 18:15 CEST
Svizzera Bandiera della Svizzera2 – 2
referto
Bandiera della Francia FranciaStadion Niedermatten
Arbitro: Bandiera della Croazia Ivana Martinčić

Zugo
21 luglio 2018, ore 15:00 CEST
Norvegia Bandiera della Norvegia1 – 0
referto
Bandiera della Francia FranciaStadio Herti Allmend
Arbitro: Bandiera della Svezia Tess Olofsson

Zugo
21 luglio 2018, ore 18:15 CEST
Svizzera Bandiera della Svizzera0 – 2
referto
Bandiera della Spagna SpagnaStadio Herti Allmend
Arbitro: Bandiera della Grecia Eleni Antoniou

Wohlen
24 luglio 2018, ore 18:15 CEST
Norvegia Bandiera della Norvegia1 – 3
referto
Bandiera della Svizzera SvizzeraStadion Niedermatten
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Rebecca Welch

Zugo
24 luglio 2018, ore 18:15 CEST
Francia Bandiera della Francia1 – 2
referto
Bandiera della Spagna SpagnaStadio Herti Allmend
Arbitro: Bandiera della Turchia Meliz Özçiğdem

Gruppo B[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Danimarca Danimarca 6 3 2 0 1 4 2 +2
2. Bandiera della Germania Germania 6 3 2 0 1 3 1 +2
3. Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 6 3 2 0 1 5 4 +1
4. Bandiera dell'Italia Italia 0 3 0 0 3 1 6 -5
Biel/Bienne
18 luglio 2018, ore 15:00 CEST
Germania Bandiera della Germania1 – 0
referto
Bandiera della Danimarca DanimarcaTissot Arena
Arbitro: Bandiera della Turchia Melis Özçiğdem

Biel/Bienne
18 luglio 2018, ore 18:15 CEST
Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi3 – 1
referto
Bandiera dell'Italia ItaliaTissot Arena
Arbitro: Bandiera della Svezia Tess Olofsson

Yverdon-les-Bains
21 luglio 2018, ore 15:00 CEST
Danimarca Bandiera della Danimarca1 – 0
referto
Bandiera dell'Italia ItaliaStade Municipal
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Rebecca Welch

Yverdon-les-Bains
21 luglio 2018, ore 18:15 CEST
Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi1 – 0
referto
Bandiera della Germania GermaniaStade Municipal
Arbitro: Bandiera della Croazia Ivana Martinčić

Biel/Bienne
24 luglio 2018, ore 18:15 CEST
Danimarca Bandiera della Danimarca3 – 1
referto
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi BassiTissot Arena
Arbitro: Bandiera del Galles Cheryl Foster

Yverdon-les-Bains
24 luglio 2018, ore 18:15 CEST
Italia Bandiera dell'Italia0 – 2
referto
Bandiera della Germania GermaniaStade Municipal
Arbitro: Bandiera della Grecia Eleni Antoniou

Fase a eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

Semifinali Finale
A1 Bandiera della Norvegia Norvegia 0
B2 Bandiera della Germania Germania 2 B2 Bandiera della Germania Germania 0
B1 Bandiera della Danimarca Danimarca 0 A2 Bandiera della Spagna Spagna 1
A2 Bandiera della Spagna Spagna 1

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Biel/Bienne
27 luglio 2018, ore 14:00 CEST
Norvegia Bandiera della Norvegia0 – 2
referto
Bandiera della Germania GermaniaTissot Arena
Arbitro: Bandiera della Grecia Eleni Antoniou

Biel/Bienne
27 luglio 2018, ore 18:15 CEST
Danimarca Bandiera della Danimarca0 – 1
referto
Bandiera della Spagna SpagnaTissot Arena
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Rebecca Welch

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Biel/Bienne
30 luglio 2018, ore 18:15 CEST
Germania Bandiera della Germania0 – 1
referto
Bandiera della Spagna SpagnaTissot Arena
Arbitro: Bandiera della Croazia Ivana Martinčić

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Regolamento Campionato europeo di calcio femminile Under-19 (PDF), su uefa.com. URL consultato il 9 aprile 2018.
  2. ^ Qualificazioni EURO WU19: verso la Svizzera, su it.uefa.com, 7 settembre 2017. URL consultato il 9 aprile 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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