Bychawa
| Bychawa comune | |
|---|---|
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| Localizzazione | |
| Stato |  Polonia
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| Voivodato |  Lublino
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| Distretto |  Lublino
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| Amministrazione | |
| Sindaco | Andrzej Sobaszek |
| Territorio | |
| Coordinate | 51°01′N 22°32′E / 51.016667°N 22.533333°E |
| Superficie | 146,19 km² |
| Abitanti | 12 400 (2004) |
| Densità | 84,82 ab./km² |
| Altre informazioni | |
| Prefisso | (+48) 81 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Targa | LUB |
| Cartografia | |
  Bychawa | |
| Sito istituzionale | |
Bychawa è un comune urbano-rurale polacco del distretto di Lublino, nel voivodato di Lublino.
Ricopre una superficie di 146,19 km² e nel 2004 contava 12.400 abitanti.
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
Il territorio ricopre una superficie pianeggiante di 146,19 km² ed è ricoperto in maggioranza da campi coltivati.[1]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il gord venne fondato nel corso dell'Alto Medioevo, per poi espandersi nel corso dei secoli successivi. Menzionato per la prima volta nel XIV secolo, il centro abitato vide fiorire commercio e artigianato, sviluppandosi fino a ottenere lo status di città nel 1537, per volere di Re Sigismondo I il Vecchio. Il centro fu centro della Riforma, teatro di sinodi calvinisti, durante la seconda metà del XVI secolo.
Durante il XVII secolo, tuttavia, lo sviluppo rallentò a causa delle guerre che si susseguirono, tanto che nel 1649 la città venne occupata prima dai cosacchi e poi dagli svedesi, che la rasero al suolo. A seguito delle spartizioni della Polonia, il centro abitato passerà prima sotto il dominio austriaco e poi sotto quello russo.
Dopo la Rivolta di gennaio, nel 1863 lo zar tolse a Bychawa il titolo di città.[2]
Agli inizi del XX secolo, era forte la presenza ebraica, tanto che rappresentava l'81% della popolazione, in quanto il villaggio faceva parte della Zona di residenza; questa comunità diminuì fino a metà della popolazione alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale, a causa della tendenza di emigrazione causata dalle continue discriminazioni. Con il dominio nazista, nel dicembre 1940 venne creato il ghetto di Bychawa, soppresso l'11 ottobre 1942 a seguito della deportazione degli ebrei presenti in esso nel campo di sterminio di Sobibor.[3]
Nel 1958, il comune riacquistò il titolo di città.
Società[modifica | modifica wikitesto]
La presenza ebraica nel comune è ormai minoranza e la maggior parte della popolazione è di etnia Polacca.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Google Earth, su earth.google.com.
- ^ Storia Bychawy, su bychawa-pl.translate.goog.
- ^ History - Jewish community before 1989 - Bychawa - Virtual Shtetl, su web-archive-org.translate.goog.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su bychawa.pl.
