Bozza:Alfredo Martini (storico)

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Alfredo Martini (Lendinara, 1º giugno 1954) è uno storico italiano.

Autore di saggi e monografie, ha ricoperto compiti dirigenziali e ruoli apicali in diverse associazioni e centri di ricerca come Ance - Associazione Nazionale Costruttori Edili, CRESME - Centro Ricerche Economiche e Sociali sul Mercato dell'Edilizia, AIS - Associazione Infrastrutture Sostenibili ed è promotore di progetti e di iniziative imprenditoriali, come il progetto di comunicazione Civiltà di Cantiere e la società "Strategie & Comunicazione Srl", in particolare nell'ambito delle costruzioni italiane.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Le prime ricerche sulla storia del movimento operaio e contadino risalgono agli anni successivi alla laurea e in corrispondenza della collaborazione con istituzioni pubbliche e private come il Ministero dell'Agricoltura, l'INSoR (Istituto Nazionale di Sociologia Rurale) la Fondazione Adriano Olivetti, l'Istituto (poi Dipartimento) - di studi storico-politici dell'Università di Roma "La Sapienza", l'Università degli studi di Bari e il CNR.

Con il volume, Verba Manent [1], scritto con Giovanni Contini, contribuisce, insieme ad altri studiosi, come Alessandro Portelli e Luisa Passerini, a promuovere e a dare valore scientifico alla "storia orale" in Italia. A partire dagli anni Ottanta del Novecento l'ingresso in Ance, Associazione Nazionale dei Costruttori Italiani, dove dal 1996 al 2001 riveste il ruolo di Responsabile dell'Area Comunicazione, indirizzando il percorso di ricerca e di studi verso la storia delle costruzioni, con particolare attenzione al mondo delle imprese. Attenzione che continua ancora oggi e che lo porta a pubblicare diverse monografie (vedi bibliografia). Dal 1995 al dicembre 2001 dirige il mensile Il Nuovo Corriere dei Costruttori, periodico nato alla fine negli anni Venti. Dal 1998 all'ottobre del 2001 è Consigliere delegato della società editoriale Edilstampa. Ottenuta l'iscrizione all'Albo dei Giornalisti, svolge una continuativa attività di redazione di articoli pubblicati non solo sulla rivista nazionale degli imprenditori edili, ma anche su quotidiani e altri periodici generalisti e specializzati.

In questo periodo consolida una serie di collaborazioni nel mondo dell'edilizia curando diverse monografie per enti come la Cassa edile di Roma e alcune associazioni territoriali aderenti al sistema Ance, ma anche con istituzioni come il Ministero dei Beni Culturali, il Censis, la Fondazione Giulio Pastore, l'Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Roma. Dal 2002 al 2007 è responsabile comunicazione del CRESME (Centro Ricerche Economiche e Sociali sul Mercato dell'Edilizia). Da questa esperienza, matura la scelta di fondare una propria società di consulenza: Strategie & Comunicazione Srl, di cui è stato prima presidente e poi amministratore unico fino allo scioglimento.

Dal luglio 2020 al maggio 2023 è direttore dell'Associazione italiana per la Sostenibilità delle Infrastrutture (AIS) per poi diventarne Segretario generale, ruolo che ricopre attualmente.

“Civiltà di Cantiere”[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2015, Martini lancia il progetto di comunicazione sull'industria e il mercato delle costruzioni Civiltà di Cantiere, assumendo il ruolo di direttore dell'omonimo magazine e della collegata piattaforma digitale fino alla sua chiusura nel marzo 2020. La rivista, la piattaforma web e le annuali Conferenze nazionali, con la presenza di ospiti internazionali, svolgono in anni di profondo cambiamento dell'industria e del mercato delle costruzioni, un ruolo di riflessione trasversale alle diverse categorie di attori della filiera. Tra il 2015 e il 2019 sono stati pubblicati una ventina di numeri.

L'Associazione italiana per le Infrastrutture Sostenibili [2][modifica | modifica wikitesto]

L'associazione a carattere tecnico-culturale nasce nel giugno del 2020 su iniziativa, oltre che di Martini, del presidente di ICMQ Spa, Lorenzo Orsenigo e del CEO di Harpaceas Luca Ferrari, che ne sono soci fondatori insieme a Politecnica cooperativa di progettazione e all'impresa di costruzioni Calzoni Spa. AIS si caratterizza per essere un think tank finalizzato alla produzione di position paper di analisi e propositivi volti a favorire una crescita della cultura, ma anche dell'operatività in materia di sostenibilità delle infrastrutture, attraverso un lavoro comune e una condivisione delle proposte. Tra i temi oggetto dei report e delle linee guida pubblicati Il cantiere sostenibile, Lo stakeholder Engagement: guida all'ascolto delle comunità locali, La digitalizzazione delle norme, ESG e infrastrutture. L'associazione riunisce alcune delle principali stazioni appaltanti nel settore dei trasporti, della logistica e delle reti energetiche, tra le quali il gruppo FS, ASPI, Acea, Aeroporti di Roma, Saipem, SNAM, Terna, insieme a società di ingegneria, imprese di costruzioni come Webuild, Itinera o Ghella, aziende leader in settori come il calcestruzzo, la chimica o l'acciaio e numerose società di servizi.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Saggi di storia del movimento operaio e contadino, dell'agricoltura e delle trasformazioni economiche e sociali nel corso del Novecento[modifica | modifica wikitesto]

  • L'uso delle fonti orali negli studi antropologici e nella storiografia contemporanea in “Il Mulino” n.249 – gennaio-febbraio 1977, pp. 125-132.
  • Biografia di una classe operaia. I cartai della Valle del Liri (1824-1954), Bulzoni editore, Roma 1984,.
  • I contadini, la terra e il potere. Economia, politica e cultura nelle campagne laziali tra Ottocento e Novecento, Bulzoni editore, Roma 1985, pp.100.
  • Coloni e braccianti veneti nell'Agro romano. Maccarese negli anni Trenta, in - a cura di Emilio Franzina e Antonio Parisella - La Merica in Piscinara. Emigrazione, bonifiche e colonizzazione interna nell'Agro Romano e Pontino tra fascismo e post-fascismo, Francisci editore, Padova 1986, pp. 131-189.
  • (con Luciano Osbat), Per una memoria storica delle comunità locali, Quaderni della Fondazione Adriano Olivetti, Roma 1988.
  • Industria e società locale nel processo di modernizzazione del Lazio, in Il Lazio. Istituzioni e società nell'età contemporanea, Roma, Gangemi editore, 1994, pp.359-78.
  • La bonifica negli anni Trenta e la formazione di nuove società locali, in '"Annali della Fondazione Giulio Pastore" XIX, 1990, pp. 113-134.

Saggi di storia orale: metodologia e conservazione[modifica | modifica wikitesto]

  • Alcune riflessioni sull'uso delle fonti orali nella ricerca storica, in “Rassegna degli archivi di Stato”, XLVIII (1988), n.1-2, pp. 154-168.
  • Essere operai. L'uso delle fonti orali per la storia di un gruppo sociale, in “Rassegna degli archivi di Stato”, XLVIII (1988), n.1-2, pp. 265-275.
  • (con Giovanni Contini), Verba manent. L'uso delle fonti orali per la storia contemporanea, La Nuova Italia Scientifica, Roma 1993
  • (con Giulia Barrera e Antonella Mulè), Fonti orali. Censimento degli istituti di conservazione, Ministero dei beni culturali e ambientali. Ufficio centrale per i beni archivistici, Roma 1993, pp. 232.
  • Protagonisti e testimoni: la memoria degli anni cinquanta. Prime riflessioni, in Memorie di un decennio di modernizzazione, in “Censis. Note e commenti”, a. XXX, n.4 (aprile) 1994, pp.25-28.
  • La conservazione delle fonti. Dalla conservazione delle fonti orali a un archivio multimediale, in a cura di Cesare Bermani, Introduzione alla storia orale. Storia conservazione delle fonti e problemi di metodo, volume 1, Odradek editore, Roma 1999, pp.137-147.
  • Dalla fonte orale al documento sonoro, in “Archivi per la storia”, anno XVI, n.1 - gennaio-giugno 2003.

Saggi di storia dell'imprenditoria e delle costruzioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Protagonisti e testimoni: la memoria degli anni cinquanta. Prime riflessioni, in Memorie di un decennio di modernizzazione, in “Censis. Note e commenti”, a. XXX, n.4 (aprile) 1994, pp.25-28.
  • Vicende "edificanti" nella memoria di un imprenditore: Carlo Mangiarotti, in Accoppiamenti giudiziosi. Storie di progettisti e costruttori, a cura di Anna Giorgi e Roberta Poletti, "Quaderni Assimpredil", Milano, Skira editore, 1995, pp.135-68.
  • La parola agli imprenditori: storie, opinioni ed analisi, in Maria Guercio, Alfredo Martini, Adriana Valente, Informazione e impresa. Flussi informativi e gestione della documentazione nelle imprese edili, Istituto di studi sulla ricerca e documentazione scientifica CNR, Milano, FrancoAngeli, 1996, pp. 87-113.
  • Costruttori. Imprese e imprenditori a Treviso dal dopoguerra al duemila, in Associazione costruttori edili e affini della provincia di Treviso, Costruttori. 50 anni di edilizia, Treviso, SICETA, 1997, pp.12-80.
  • Dall'edilizia abitativa ai lavori pubblici. Imprese e industria delle costruzioni a Roma negli anni del fascismo, in “Roma moderna e contemporanea”, annoVI,3, settembre-dicembre 1998, pp.507-28.
  • Imprese senza fabbrica. Prime riflessioni sulla storia dell'industria delle costruzioni dall'Unificazione alla seconda guerra mondiale, in “Giornale di storia contemporanea”, anno III, n.1, giugno 2000, pp. 3-37.
  • Percorsi biografici e strategie di impresa nelle testimonianze degli imprenditori edili in Fonti orali e storia di impresa (a cura di Renato Covino), Milano, Rubbettino, 2000, pp. 79-98.
  • (con Federica Paoli) La chiave di volta. Lavoro, imprese, professionalità. Per una storia del sistema bilaterale della formazione edile, Formedil editore, Roma 2010, pp.338
  • (con Stefania Ficacci e Federica Paoli) 150 opere per l'Italia, Edilstampa editore, Roma 2011, pp.430
  • Il settore dell'edilizia a Roma e provincia. Imprese e lavoro, scenario di lungo periodo, ciclo espansivo e crisi attuale, 3° Rapporto Annuale della Cassa edile di Roma e provincia, Roma 2011, pp.96
  • (con Stefania Ficacci) Venti anni di ATECAP. Per una storia dell'industria del calcestruzzo in Italia, Concreto editore, Roma 2011, pp.116.
  • Le costruzioni edili a Roma e provincia. Dinamiche del mercato e ruolo della Cassa edile. Gli anni difficili e la crisi attuale, 3° Rapporto Annuale della Cassa edile di Roma e provincia, Roma 2012, pp.96
  • (con Federica Paoli), Costruire il futuro. Quarant'anni di edilizia e infrastrutture in Emilia Romagna, Ance Emilia Romagna, Edilstampa editore, Roma 2012, pp.200
  • (con Stefania Ficacci e Federica Paoli) Il Lazio una regione che cresce. L'industria delle costruzioni: quaranta anni da protagonista, Ance Lazio editore, Roma 2012, pp.256.
  • (con Federica Paoli), Costruire il futuro. Quarant'anni di edilizia e infrastrutture in Emilia Romagna, Ance Emilia Romagna, Edilstampa editore, Roma 2012, pp.200
  • (con Stefania Ficacci e Federica Paoli) Il Lazio una regione che cresce. L'industria delle costruzioni: quaranta anni da protagonista, Ance Lazio editore, Roma 2012, pp.256.
  • (con Gianfranco Dioguardi), Le costruzioni nel terzo millennio, Guerrini NET, Milano 2023, pp.136.
  • Dalla qualità alla sostenibilità. Il contributo di ICMQ alla qualificazione delle costruzioni, Donzelli editore, Roma 2023, pp.264.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giovanni Contini e Alfredo Martini, Verba manent. L'uso delle fonti orali per la storia contemporanea, La Nuova Italia Scientifica, Roma 1993
  2. ^ www.infrastrutturesostenibili.org