Armstrong Siddeley Genet

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Armstrong Siddeley Genet
Il Genet esposto presso l'associazione Shuttleworth Collection
Descrizione generale
CostruttoreBandiera del Regno Unito Armstrong Siddeley
Tipomotore radiale
Numero di cilindri5
Alimentazionecarburatore
Schema impianto
Cilindrata4,1 L (251.43 in³)
Alesaggio101,6 mm (4 in)
Corsa101,6 mm (4 in)
DistribuzioneOHV 2 valvole per cilindro
Combustione
Raffreddamentoraffreddato ad aria
Uscita
Potenza65 hp (48,5 kW), 1 800 giri/min
Dimensioni
Lunghezza724 mm (28.5 in)
Diametro863,6 mm (34 in)
Rapporti di compressione
Rap. di compressione5,2:1
Peso
A vuoto76 kg (168 lb)
Note
dati riferiti alla versione Genet I estratti da British Piston Aero-engines and their Aircraft[1]
voci di motori presenti su Wikipedia

Il Armstrong Siddeley Genet fu uno motore aeronautico 5 cilindri ad architettura radiale e raffreddamento ad aria sviluppato dalla divisione motoristica dell'azienda britannica Armstrong Siddeley negli anni venti.

Motore di bassa potenza disponibile e destinato ad equipaggiare velivoli leggeri, ebbe un buon successo commerciale.

Varianti e applicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Genet I[modifica | modifica wikitesto]

Genet I da 65 hp.

Genet II[modifica | modifica wikitesto]

Il Genet II erogava 80 hp ottenuti con un incremento del rapporto di compressione al valore di 5,25:1.[2]

Genet IIA[modifica | modifica wikitesto]

Simile al IIA da 80 hp con modifiche minori rispetto al Mark I.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lumsden 2003, p. 68.
  2. ^ Lumsden 2003, p. 69.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Leonard Bridgman, Jane's All The World's Aircraft 1955–56, New York, The McGraw Hill Book Company, 1955, OCLC 852153403.
  • (EN) Bill Gunston, World Encyclopedia of Aero Engines, Cambridge, England, Patrick Stephens Limited, 1989, ISBN 1-85260-163-9.
  • (EN) Alec Lumsden, British Piston Aero-engines and their Aircraft, Shrewsbury, Airlife, 2003, ISBN 1-85310-294-6.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]